STORIA GRECA (LM)
cod. 1008608

Anno accademico 2018/19
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia greca (L-ANT/02)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione. Con la frequenza di questo corso lo studente acquisirà la conoscenza approfondita di una delle maggiori figure della storia greca e del relativo periodo storico e la capacità di comprendere le corrette metodologie di critica delle fonti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente potrà applicare la conoscenza e comprensione acquisite allo studio di altre problematiche storiche e storiografiche, sia antiche che moderne. Autonomia di giudizio. Lo studente, grazie al contenuto del corso e ai metodi didattici propri dell’insegnamento, potrà sviluppare la sua autonomia di giudizio nello studio delle fonti primarie e della letteratura secondaria. Abilità comunicative. Lo studente, tramite l’approfondimento di uno specifico argomento, potrà affinare le sue abilità comunicative esponendo i risultati della ricerca individuale al docente ed ai compagni di corso. Capacità di apprendimento. L’esperienza fatta nel corso permetterà allo studente di sviluppare quelle capacità di apprendimento necessarie a continuare gli studi in maniera autonoma o ad inserirsi proficuamente nel mondo del lavoro, che si tratti dell’insegnamento nelle scuole secondarie o di ambiti lavorativi aziendali e professionali.

Prerequisiti

Una buona preparazione sulla storia politica della Grecia classica e un adeguato livello di conoscenza della lingua greca.

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento è un modulo unico (6 CFU=30 ore) dal titolo: “La figura di Pericle tra storiografia e bibliografia”. Il modulo offrirà un’analisi dettagliata della vita e della figura di Pericle nel contesto della democrazia ateniese di V secolo attraverso le principali fonti, in particolare alcuni brani del primo e secondo libro delle “Storie” di Tucidide la “Vita di Pericle” di Plutarco. Il modulo non mira soltanto a ricostruire alcuni degli aspetti reali della vita e della figura di Pericle ma anche a chiarire il modo in cui fonti di diverso genere e aventi diverse finalità hanno contribuito a delineare il ritratto di uno dei principali protagonisti della vita politica ateniese di età classica.

Programma esteso

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Bibliografia

1. Fonti primarie Tucidide, “La guerra del Peloponneso”, libri I-II (in particolare: I, 139-145; II, 13-22, 34-46, 55-65). Plutarco, “Vite Parallele. Pericle e Fabio Massimo” (solo vita di Pericle). Commenti consigliati: U. Fantasia, “Tucidide. La guerra del Peloponneso. Libro II. Testo, traduzione e commento”, ETS. Ph. A. Stadter, “A commentary on Plutarch’s Pericles”, University of North Carolina Press. 2. Bibliografia V. Azoulay, “Pericle. La democrazia ateniese alla prova di un grand’uomo”. Einaudi. Ulteriore bibliografia specifica sarà indicata dal docente all’inizio delle lezioni.

Metodi didattici

Le ore di lezioni frontali saranno affiancate da seminari, nel corso dei quali i singoli studenti tratteranno in modo approfondito, avvalendosi di testi di riferimento e di ulteriore bibliografia, temi specifici della vita e della figura di Pericle.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite la partecipazione a un seminario e un esame orale. La soglia di sufficienza (18-23/30) si intende raggiunta se lo studente è in grado di comprendere a un livello di base i testi sottoposti dal docente in sede di esame, dimostra una sufficiente padronanza degli argomenti trattati a lezione, si esprime in modo relativamente corretto e sviluppa ad un livello accettabile la propria ricerca. Un punteggio medio (24-27/30) è attribuito agli studenti che danno prova di collocarsi ad un livello più che sufficiente o buono riguardo ai criteri di valutazione sopraindicati. Punteggi più elevati (da 28/30 a 30/30 e lode) sono riservati agli studenti che dimostrano una totale padronanza del contenuto del corso, manifestano una piena autonomia di giudizio nella lettura delle fonti e nella interpretazione dei fatti storici, una precisa competenza riguardo agli strumenti ed alle metodologie di ricerca, la capacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi e di usare un adeguato lessico specializzato. La bocciatura è determinata dalla mancata comprensione del contenuto del corso o dei testi sottoposti in sede di esame, l’incapacità di esprimersi in modo accettabile e di produrre una riflessione autonoma sull’argomento concordato con il docente.

Altre informazioni

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