Obiettivi formativi
La prova finale ha come obiettivo la verifica della capacità del laureando di lavorare in modo autonomo e di esporre e di discutere con chiarezza e piena padronanza i risultati di un progetto originale di ricerca, di natura sperimentale, su un tema specifico.
Prerequisiti
Per sostenere la prova finale lo studente dovrà avere acquisito almeno il numero di crediti relativi al superamento degli esami previsti dall'offerta didattica, esclusi quelli destinati alla prova finale. Dovrà inoltre aver sostenuto tre seminari per la verifica dello stato di avanzamento del progetto di tesi.
Contenuti dell'insegnamento
La prova finale consiste nella discussione della tesi di laurea. La tesi di laurea, scritta in italiano (con riassunto esteso in inglese) o in inglese (con riassunto esteso in italiano), è il risultato di un progetto di ricerca dello studente equivalente ad un totale di 24 CFU per complessive 600 ore che devono essere distribuite indicativamente in un arco di tempo di 6-8 mesi. La prova finale è combinata con il tirocinio di 3 CFU.
Programma esteso
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Bibliografia
Nessuno.
Metodi didattici
La tesi discussa in occasione della prova finale comporta un lavoro sperimentale, preferibilmente interdisciplinare, che può essere svolto anche presso enti o imprese esterni all’Università, purché convenzionate. Lo studente svolge il lavoro di tesi sotto la supervisione di un professore del corso di laurea o comunque di un docente del Dipartimento di Scienze chimiche, della vita e della sostenibilità ambientale, eventualmente coadiuvato da uno o più esperti sull'argomento oggetto di studio.
Modalità verifica apprendimento
La tesi è discussa in una sessione di laurea pubblica. Il lavoro di tesi è valutato da una commissione costituita da almeno cinque membri, docenti del Corso di Studio ed eventualmente da cultori della materia, nominati dal direttore del Dipartimento di Scienze chimiche, della vita e della sostenibilità ambientale.
Il voto di laurea, espresso in centodecimi, è costituito dalla somma del voto medio pesato per i crediti di tutti gli esami di profitto sostenuti nell’arco dei due anni e dal voto per l’elaborato finale. Il voto di tesi è proposto dal relatore fino ad un massimo di 5 punti e dalla commissione fino ad un massimo di 3 punti, tenendo conto anche dell’esito dei seminari di tesi. Il voto finale è dato dalla somma dei due voti. La lode è proposta dal relatore ed approvata all’unanimità in caso di votazione di ammissione all’esame di laurea non inferiore a 102 punti e indicativamente con 4 esami di profitto con votazione di 30/30 e lode o per meriti eccezionali riconosciuti dalla commissione di laurea.
Altre informazioni
Nessuna
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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