DIDATTICA DELL'ITALIANO COME LINGUA SECONDA
cod. 1005216

Anno accademico 2019/20
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Marco MEZZADRI
Settore scientifico disciplinare
Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in

Modulo dell'insegnamento integrato: STORIA E DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA

Obiettivi formativi

Alla fine del corso gli studenti acquisiscono conoscenze sull’
apprendimento di una lingua, in particolare dell’italiano come L1 e L2 e
competenze di base in merito all’insegnamento dell’italiano e di altre lingue moderne a nativi e non
nativi.

Conoscenza e capacità di comprensione:
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo della glottodidattica attraverso l’utilizzo di diversi fonti (manualistica, libri ed articoli di carattere scientifico, conferenze, materiali multimediali, ecc.) riguardanti temi di base della disciplina così come elementi di ricerca avanzata in questo campo. Le competenze acquisite nel primo ciclo saranno rafforzate e ampliate consentendo di elaborare e/o applicare idee originali.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utile a un’iniziale preparazione alla professione dell’insegnante di lingue (LS, L2, LM), così come ad altri profili riconducibili al campo dell’editoria scolastica e accademica o della didattica delle lingue attraverso le tecnologie. In particolare, verranno sviluppate competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi in ambito glottodidattico.
Saranno rinforzate le capacità di comprensione e le abilità nel risolvere problemi relativamente a tematiche nuove o non familiari, appartenenti a contesti più ampi o interdisciplinari connessi al proprio settore di studio.

Autonomia di giudizio:
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della glottodidattica, includendo riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad essi connessi.
Saranno in grado di integrare le conoscenze, gestire la complessità e formulare giudizi basati su informazioni limitate o incomplete.

Abilità comunicative:
grazie al focus specifico posto sulle competenze comunicative ed in particolare sullo sviluppo e l’utilizzo dell’abilità di mediazione, gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
Sapranno formulare conclusioni in modo chiaro, sostenuto dalle conoscenze. Saranno inoltre in grado di spiegare la ratio sottesa alle proprie conclusioni.

Capacità di apprendere:
grazie all’impianto generale del corso che mette al centro i processi d’apprendimento e d’insegnamento delle lingue in contesto sociale, gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per continuare a studiare, in modo autonomo e prevalentemente autodiretto in percorsi di formazione permanente e continua.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Dopo una prima parte dedicata ai meccanismi che governano l’
acquisizione linguistica, il corso affronterà gli aspetti relativi alle
applicazioni glottodidattiche, concentrandosi sull'elaborazione di percorsi didattici per l'apprendimento-insegnamento dell'italiano come lingua materna, straniera o seconda per fini di studio, quali esempi di quanto avviene in contesti di apprendimento di una lingua moderna.
Una parte della riflessione sarà dedicata all'apprendimento in CLIL.

L'insegnamento di Didattica della lingua italiana è conforme al D.M. 616.

Programma esteso

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Bibliografia

1 Balboni P., Le sfide di Babele, Torino, Utet 2015.
2 Mezzadri M., Studiare in italiano all'università, Bonacci, Torino 2016.
3 Gli studenti che non potranno frequentare regolarmente le lezioni dovranno preparare, inoltre, alcuni capitoli del testo Chini M. e Bosisio C. (a cura di), Fondamenti di Glottodidattica, Roma, Carocci 2014. Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per un incontro funzionale all'indicazione dei capitoli del terzo testo oggetto di studio e alla spiegazione di quanto richiesto per la valutazione.

Metodi didattici

Lezioni frontali; momenti di interazione durante le sessioni plenarie.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale ed elaborato scritto.
La prova scritta precederà l’orale e verterà sull’elaborazione di un materiale didattico per l’insegnamento di una disciplina in lingua italiana, destinato a studenti stranieri di livello B1 inseriti in una classe di biennio delle scuole superiori in Italia.
Gli studenti iscritti alla LM di Lingue potranno in alternativa creare un percorso didattico in CLIL in una a scelta delle seguenti lingue: francese, inglese, italiano, portoghese, spagnolo, tedesco.
Per l'elaborazione si consiglia il testo Mezzadri M., Studiare in italiano all'università, Bonacci, Torino 2016.
L’elaborato verrà valutato con un valore ponderale del 20% del totale.
L'elaborato dovrà essere inviato via posta elettronica a marco.mezzadri@unipr.it dieci giorni prima della prova orale. La parte orale seguirà la prova scritta. Sarà possibile sostenere l'orale a prescindere dalla performance nella parte scritta. L'orale verterà sulla discussione dello scritto e sull’approfondimento dei temi trattati durante le lezioni e sviluppati all’interno dei testi indicati nella bibliografia d’esame.

Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

INFORMAZIONI RISERVATE AGLI ISCRITTI AL PERCORSO FORMATIVO PF24

Attenzione! Si invita a leggere il campo "Modalità di verifica dell'apprendimento" per informazioni fondamentali sull'elaborazione e consegna del materiale didattico scritto.

DATE DEGLI APPELLI D'ESAME
sono previsti tre appelli come da calendario

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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