Obiettivi formativi
Conoscenze e capacità di comprendere
Il rilievo dell’architettura è il mezzo scientifico più idoneo per conoscere e comprendere l’architettura costruita nelle sue componenti ideative, formali e tecnologico-costruttive. Alla fine del percorso dell’insegnamento lo studente capirà che il rilievo è un metodo per acquisire in modo profondo l’operato di chi ci ha preceduto nel “fare” architettura, diviene elemento indispensabile per l’elaborazione dei progetti di restauro e di conservazione del patrimonio architettonico esistente, e base di partenza per tutti i progetti architettonici in genere, i quali comunque si innestano in un ambiente già antropizzato, e del quale debbono tener conto.
Competenze
Il corso mira perciò a dotare l’allievo della conoscenza delle metodologie atte al superamento delle problematiche relative al rilievo architettonico ed urbano, tale da renderlo capace di progettare il rilievo, eseguirlo e restituirlo graficamente, finalizzando le operazioni all’acquisizione ed alla elaborazione degli aspetti critici, storici, tecnici e operativi, a cui il rilievo stesso può essere destinato.
Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà imparare a conoscere, attraverso il rilievo, ciò che circonda il nostro intervento o che è oggetto stesso del nostro progetto al fine di elaborare con coscienza un intervento architettonico responsabile e professionalmente richiesto dalle normative esistenti sulla progettazione.
Capacità comunicative
Lo studente dovrà essere in grado di tradurre in modelli grafici la complessità dell'architettura esistente, portando con sé un rilievo architettonico completo da lui realizzato; superata tale prova , lo stesso potrà sostenere l'esame orale volto a verificare l'acquisizione culturale dei metodi di rilevamento e le relative applicazioni.
Prerequisiti
E’ molto importante avere dimestichezza con i metodi di rappresentazione grafici e conoscere alcuni programmi digitali per il disegno.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso è suddiviso in due parti: una teorica ed una pratica.
Parte teorica
Nella prima parte del corso saranno trattati i seguenti argomenti:
- Significato di Rilievo dell’architettura con analisi delle finalità e problematiche riscontrate.
- Brevi cenni sulla distinzione di Disegno di Rilievo, Disegno di Progetto e Disegno dal Vero.
- Brevi cenni dei metodi grafici da utilizzare per una corretta rappresentazione di un Rilievo dell’architettura.
- Storia del rilievo dell’architettura.
- Concetto di proporzione e simmetria.
- La sezione aurea.
- Il disegno degli ordini.
- La metrologia.
- L’importanza della ricerca storico-iconografica e della documentazione fotografica.
- Il Rilievo Diretto e il Rilievo Indiretto: metodi e strumentazione.
- Cenni di rilievo fotogrammetrico.
- Esecuzione di elaborati grafici per il rilievo: gli eidotipi.
- Le operazioni di rilevamento.
- Le modalità digitali di rappresentazione grafica.
- Altri tipi di rilievo: il rilievo urbano e la norma UNI 7310/74 e il rilievo territoriale.
Parte pratica
La seconda parte del corso sarà dedicata al rilevamento di un caso reale di studio del quale si dovrà fornire sia la documentazione fotografica sia la relazione storico-iconografica.
Bibliografia
M. Docci, G. Maestri, Il rilevamento architettonico – Storia metodi e disegno, Bari 1984.
- M. Docci (a cura di), Il disegno di progetto dalle origini al XVI sec., Gangemi Editore, Roma 1993
- C. Cundari (a cura di ), L'immagine del rilievo, Roma, Longanesi Ed., 1992
- P. Giandebiaggi, I disegni dell'architettura universitaria: Parma (1600- 1940), Parma 1990
- S. Coppo, Torino nell'Ottocento e nel Novecento, Ampliamenti e trasformazioni entro la cerchia dei corsi napoleonici, Torino 1995
- A. Baculo Giusti, Napoli in Assonometria, Napoli 1992
- AA.VV., Il rilievo del Moderno: caratteri di riconoscibilità della forma urbana, Flaccovio Editore, Palermo 1996
- D. Maestri, Il disegno dal vero, in Disegnare n.8
- M. Chiavoni, Il disegno dell'analisi degli organismi architettonici: l'Oratorio dei Filippini in Roma, in Disegnare n. 12
- E. Mandelli, I Palazzi del Rinascimento, Alinea, Firenze, 1989
- C. Mezzetti (a cura di), La rappresentazione dell'architettura: storia, metodi, immagini, Edizioni Kappa, Roma, 2000
- G. Cento, Rilievo edilizio architettonico, Vitali e Ghianda, Genova, 1959.
- J. P. Saint Aubin, Il rilievo e la rappresentazione dell'architettura, Bergamo 1999.
- P. Giandebiaggi, Strutturazioni geometrico-formali in un progetto neoclassico: Palazzo Corradi-Cervi a Parma, in Disegnare n.8
- G. Pagnano, Modulo e proporzione nei disegni di progetto di Rosario Gagliardi, in Disegnare n.6
- E. Mandelli, Le tarsie marmoree di San Miniato al Monte di Firenze, in Disegnare n.6
- P. Quattrini, Sul linguaggio nascosto dell'architettura: la ricerca della Giusta Misura e la conquista della proporzione Naturale, in Disegnare n. 9/10
Metodi didattici
La parte teorica del corso verrà eseguita mediante lezioni frontali avvalendosi dell’utilizzo di programmi idonei per l’illustrazione di immagini conoscitive atte alla spiegazione di vari metodi di rilevamento dell’architettura. La verifica delle conoscenze ottenute dallo studente saranno verificate attraverso una prova scritta. Per la parte pratica, gli studenti, divisi in gruppi da tre componenti ciascuno, eseguiranno l’esercitazione direttamente sul campo. Il manufatto architettonico, oggetto di studio, sarà scelto di comune accordo tra gli studenti e la docenza e, sia nella parte delle misurazioni sia nella parte della restituzione grafica, gli stessi saranno seguiti da tutor.
Modalità verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento è basata sul superamento di una prova scritta inerente la teoria del rilievo e l’esecuzione di tavole grafiche relative al rilevamento del manufatto architettonico scelto. Il tutto sarà accompagnato da una relazione storica iconografica e documentazione fotografica che completerà la conoscenza del tutto.
parte teorica:
50% così suddiviso: test scritto 30%, proprietà di esposizione20%
parte pratica:
50% così suddiviso: corretto svolgimento del rilievo 30%, precisione nell'elaborazione grafica 20%
Altre informazioni
E’ vivamente consigliato la frequenza del corso.