Obiettivi formativi
L’obiettivo del corso è quello di approfondire la conoscenza della Metodologia e delle Tecniche dell’indagine archeologica sul terreno e di insegnare allo studente a disimpegnarsi in modo pratico e corretto in uno scavo archeologico.
1. Conoscenza e capacità di comprensione: Il primo obiettivo sarà fornire allo studente, tramite una serie di lezioni frontali, gli strumenti per comprendere, in modo chiaro, la teoria dello scavo stratigrafico e i concetti di stratigrafia, partendo dalla fase preparatoria e preliminare all’indagine archeologica sul terreno, fino alle operazioni successive alla conclusione degli scavi: conservazione, musealizzazione e fruizione dei contesti.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: al termine del corso, lo studente sarà in
grado di sostenere argomentazioni inerenti lo scavo archeologico sul
campo, integrando le proprie precedenti esperienze con una preparazione più complessa e articolata riguardante le teorie e i metodi dello scavo archeologico. Lo studente avrà acquisito, al termine del corso, capacità di comprensione e nozioni tecniche tali da consentirgli di disimpegnarsi con efficacia e con un alto livello di operatività in un contesto lavorativo di tipo archeologico
3. Autonomia di giudizio: Lo studente sarà in grado di interpretare correttamente e in autonomia i dati archeologici
4. Abilità comunicative: Lo studente potrà esprimersi in modo conciso e privo di ambiguità con interlocutori specialisti e non.
5. Capacità di apprendere:
Obiettivo finale è sviluppare nello studente capacità critica e di apprendimento tale da consentirgli di studiare e disimpegnarsi in modo autonomo nelle tematiche concernenti la disciplina e di intraprendere in modo autonomo e operativo la pratica della ricerca archeologica sul terreno.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Introduzione alle tecniche dello scavo stratigrafico e alla ricerca sul campo. Il progetto archeologico moderno: dallo scavo all’edizione. Il sito da indagare e le fasi preliminari allo scavo: ricognizione archeologica o survey, fotografia aerea, metodi geoelettrici e geofisici. Il cantiere di scavo. Mezzi, strumenti e mano d’opera. L’organizzazione del lavoro. Le moderne procedure di scavo. Il concetto di stratigrafia realizzato attraverso il diagramma di Harris. Le sequenze stratigrafiche e la natura degli strati. Documentazione e rilievo. Il disegno manuale archeologico (sezioni, piante di scavo e piante di fase), il rilievo con strumenti elettronici (livello ottico, stazione elettronica totale, GPS). Fotografie digitali, fotomodellamento e ortofoto. Il contributo delle scienze naturali e della bioarcheologia: archeozoologia, archeobotanica, paleoantropologia Lo studio dei manufatti e dei reperti mobili: tipologia e classificazione. Il lavoro di ricerca nei laboratori. Le analisi chimiche e petrografiche. La valorizzazione del sito: restauro, musealizzazione e fruizione.
Oltre alle lezioni frontali, il corso prevede la posssibilità di svolgere attività pratica presso gli scavi archeologici didattici dell’Università di Parma.
Programma esteso
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Bibliografia
Per l’esame, oltre agli appunti delle lezioni, viene richiesta la preparazione del seguente manuale:
Carandini A., Storie dalla terra, Manuale dello scavo archeologico, Einaudi, Torino 2010 (quarta ed.).
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare, oltre al manuale, il seguente volume:
Augenti A., A come Archeologia, Carocci Editore, Roma 2018
Metodi didattici
Le lezioni frontali si svolgeranno con l'ausilio di un'ampia serie di immagini proiettate. Gli studenti saranno stimolati ad intervenire e ad esprimere, al termine di ogni lezione, il loro punto di vista sulle problematiche e gli argomenti esaminati.
Ad ogni lezione saranno proiettati power points completi e dettagliati su ogni argomento. Nel corso delle lezioni, potranno essere distribuite delle fotocopie, come ausilio per la preparazione dell'esame. Al termine del corso, verranno dati agli studenti tutti i power points tematici proiettati a lezione, per agevolare la preparazione dell’esame.
Alla didattica frontale si accompagna quella sul campo garantita dalla partecipazione degli studenti agli scavi archeologici didattici e ai progetti di ricerca Unipr.
Modalità verifica apprendimento
L'esame di fine Corso mira a verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici. Gli studenti dovranno mostrare di avere appreso la parte generale manualistica, i metodi e i contenuti svolti e approfonditi nel corso delle lezioni. Il voto d’esame viene definito mediante una prova orale basata sulla conoscenza e comprensione dei principali argomenti inerenti il Corso.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla
mancanza di una
conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi
in modo adeguato in riferimento all'argomento, nonché dalla carenza di
preparazione. Una valutazione sufficiente (dal 18 al 24) è determinata da
un livello di preparazione accettabile da parte dello studente; un
punteggio dal 24 al 27 viene
assegnato allo studente che dimostra di possedere un livello discreto o
buono di preparazione e di esposizione degli argomenti; i punteggi più
alti (dal 28 al 30 e lode) vengono
assegnati in base alla dimostrazione di un alto livello, da ottimo a
eccellente, di conoscenza,comprensione ed esposizione dei principali
argomenti inerenti il corso.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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