OTTICA
cod. 00752

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Claudio MACALUSO
Settore scientifico disciplinare
Malattie apparato visivo (MED/30)
Ambito
"scienze dell'ortottica e dell'assistenza di oftalmologia"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
28 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: OTTICA FISIOPATOLOGICA

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di consentire allo studente di conoscere e di comprendere attraverso lezioni teoriche e pratiche interattive, i principi di funzionamento e utilizzo dei principali esami diagnostici in condizioni fisiologiche e nelle patologie del sistema visivo che più comunemente si riscontrano nella pratica clinica. Vengono inoltre forniti elementi di base per l'interpretazione di tali metodiche allo scopo di consentire allo studente capacità di utilizzare la conoscenza e la comprensione acquisita nell’effettuare in modo autonomo tali metodiche.

RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO
Lo studente al termine del corso, utilizzando le conoscenze di anatomia, fisiologia, patologia e psicologia già acquisite in precedenza dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione degli aspetti più avanzati dell’ottica fisiopatologica.
Lo studente inoltre, applicando la conoscenza e la comprensione acquisite, dovrà essere in grado, anche collaborando con altri professionisti, di saper condurre esami in autonomia.

Prerequisiti

Esame di “Motilità oculare, visione binoculare e basi di ottica fisiopatologica”

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si propone di approfondire i principi della refrazione clinica sui seguenti argomenti:

- standardizzazione delle misure
- aberrazioni ottiche del sistema visivo
- principi di correzione chirurgica dei difetti refrattivi
- principi di calcolo del cristallino artificiale
- strumenti ottici in oftalmologia

Programma esteso

Standardizzazione delle misure
refrazione
acuità visiva

Aberrazioni ottiche del sistema visivo
concetti di base, PSF, simulazioni
aberrazioni corneali
aberrazioni totali

Principi di correzione chirurgica dei difetti refrattivi
fotoablazione con laser a eccimeri
laser a femtosecondi
IOL fachiche

Principi di calcolo del cristallino artificiale
raccolta dei dati e strumenti di misura
formule, loro limiti, casi particolari
contesto clinico

Strumenti ottici in oftalmologia
Topografo
Scheimpflug camera
Sistemi di visualizzazione del fundus
Microscopia confocale
OCT

Bibliografia

- GP Paliaga: L'esame del visus. Minerva Medica 1991
- Zeri, Rossetti, Fossetti, Calossi: Ottica visuale. SEU Società Editrice Universo, 2012
- M.Yanoff, JS. Duker: Ophthalmology Mosby 2004
- Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali verranno illustrati e discussi i contenuti del corso.
Il corso sarà affiancato da esercitazioni pratiche ed individuali, allo scopo di fornire la possibilità a ciascun studente di potersi misurare in varie situazioni cliniche con l’utilizzo pratico dei principali strumenti diagnostici illustrati in modo teorico durante le lezioni.

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame scritto.
Mediante domande riguardanti i contenuti del corso, verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti. Mediante domande riguardanti i principi di funzionamento e di interpretazione delle tecniche affrontate nel corso, verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo di applicare le conoscenze acquisite.
Per superare l’esame, lo studente dovrà rispondere correttamente ad almeno il 60% delle domande. Il voto finale è espresso in trentesimi, proporzionalmente al numero di risposte esatte. E’ previsto che lo studente possa migliorare il punteggio ottenuto nell’esame scritto attraverso una domanda orale, che potrà modificare il voto di non più di 3 punti.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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