Obiettivi formativi
Nell’ambito del corso integrato, il corso intende fornire le conoscenze necessarie per la comprensione dei processi patologici da un punto di vista molecolare e cellulare. Le conoscenze acquisite consentiranno di correlare le alterazioni molecolari con le alterazioni micro e macroscopiche osservabili in cellule, tessuti e organi, nell’intento di comprendere in modo completo la patogenesi della malattia. I riferimenti bibliografici potranno essere utilizzati per acquisire autonomia di giudizio, capacità comunicative e capacità di apprendimento, che potranno essere dimostrate in sede di esame.
L’insegnamento di Patologia Oculare si inserisce nel Corso integrato di Patologia Generale e Patologia Oculare. L’insegnamento ha l’obiettivo di consentire allo studente di conoscere e di comprendere elementi essenziali di eziologia, patogenesi, sintomatologia, diagnostica e cura delle principali situazioni patologiche di interesse oculistico generale, anche allo scopo di consentire allo studente capacità di utilizzare la conoscenza e la comprensione acquisita nell’individuare i problemi del paziente connessi alla condizione di persona affetta da ipovisione transitoria o permanente.
Lo studente al termine del corso, utilizzando le conoscenze di anatomia, biologia, fisiologia, patologia generale e psicologia già acquisite in precedenza dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione circa:
- i fenomeni fisiopatologici che sono alla base di eventi connessi alla patologia oftalmologica ed all’intervento dell’oculista e dell’assistente in oftalmologia quali il calo del visus, le alterazioni del tono oculare, l’infiammazione oculare, la mancata trasparenza dei mezzi diottrici;
- le cause e le conseguenze delle principali sindromi di interesse ortottico quali l’ambliopia, le paralisi oculari, la visione binoculare;
- le cause e le conseguenze delle principali patologie degli annessi oculari quali palpebre e vie lacrimali.
Lo studente inoltre, applicando la conoscenza e la comprensione acquisite, dovrà essere in grado, anche collaborando con altri professionisti, di contribuire alla prevenzione delle complicanze cui può andare incontro il paziente affetto da patologia oculare; di individuare i problemi connessi alla patologia oculare da cui il paziente è affetto; di cooperare al piano assistenziale più adeguato.
Prerequisiti
- - -
Contenuti dell'insegnamento
Gli argomenti svolti durante il Corso verteranno sui seguenti contenuti:
- Infiammazione
- Immunità
- Neoplasie
- Diabete
- Emostasi e sue alterazioni
- Palpebre: anatomia e principali affezioni
- Lagoftalmo
- Ptosi, Entropion, Ectropion, Blefarite
- Vie lacrimali: anatomia e principali patologie
- Cornea: anatomia e principali patologie
- Uveiti: definizione ed aspetti clinici
- Cataratta: tipi e trattamento
- Ecografia oculare: principi e patologie investigate
- Glaucoma da chiusura d’angolo
- Melanoma dell’iride e del corpo ciliare
Programma esteso
- - -
Bibliografia
Patologia generale:
Uno a scelta fra i seguenti testi:
- 1. Spector e Axford, Introduzione alla Patologia Generale, CEA
- 2. Woolf, Patologia Generale – Meccanismi della malattia, Idelson-Gnocchi
- 3. Caruso e Licastro – Compendio di Patologia Generale. Casa Ed. ambrosiana
- 4. Pontieri, Patologia e fisiopatologia generale Ed. Piccin
Patologia oculare:
J.J. Kanski: “Oftalmologia clinica”, Masson Italia
Metodi didattici
Il corso sarà svolto tramite lezioni frontali interattive con ausilio di materiale iconografico raccolto in files PowerPoint che, al termine del corso, saranno messi a disposizione degli studenti.
Durante le lezioni saranno esposti i concetti principali di ogni argomento, stimolando gli studenti a porre quesiti anche sulla base di riferimenti bibliografici che saranno forniti.
Modalità verifica apprendimento
Non saranno svolte verifiche in itinere.
La verifica finale sarà effettuata tramite esame orale o scritto.
Ad ogni studente saranno rivolte due domande su argomenti elencati nel programma esteso. La impossibilità a rispondere ad una domanda (o la accertata incapacità a fornire almeno una definizione corretta del fenomeno patologico oggetto della domanda) comporterà il non superamento dell’esame.
Al termine della risposta il docente formulerà un giudizio espresso in fasce:
A. Ottima conoscenza e comprensione dell’argomento. Elevata capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 30.
B. Buona conoscenza e comprensione dell’argomento. Buona capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 27-29.
C. Discreta conoscenza e comprensione dell’argomento. Dimostrata capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 24-26.
D. Conoscenza e comprensione dell’argomento pienamente sufficienti. Discreta capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 21-23.
E. Conoscenza e comprensione dell’argomento appena sufficiente con evidenti lacune. Scarsa capacità di applicazione delle conoscenze a problematiche bio-mediche. Voto in trentesimi: 18-20.
La lode sarà proposta per la dimostrazione di autonomia di giudizio, elevate capacità comunicative e capacità di apprendimento autonomo.
Il voto sarà deciso di comune accordo dai due docenti, con la possibilità di discostarsi di un massimo di due punti dalla media delle valutazioni singole.
Altre informazioni
- - -
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -