STORIA DELLA SCIENZA
cod. 00981

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia della scienza e delle tecniche (M-STO/05)
Field
Storia delle scienze
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

1-Conoscenza e capacità di comprensione:
-conoscenza del pensiero filosofico e scientifico dell'antichità;
- capacità di lettura e comprensione dei testi filosofici;
-conoscenza della terminologia e dei diversi metodi filosofici necessari per l’analisi dei problemi e l’interpretazione dei testi;

2- Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- elaborazione di relazioni e prove scritte in forma chiara, documentata e argomentata, con corretta utilizzazione dei testi;
- applicazione delle conoscenze acquisite in ambiti interdisciplinari. Rilevazione di connessioni di idee tra storia della filosofia, della scienza e degli altri ambiti culturali;
-ricostruzione di contesti culturali con particolare attenzione alla dialettica delle diverse posizioni.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso riguarderà il tema della luce nell’Antichità, con riferimento alle concezioni più importanti in ambito medievale e contemporaneo.

Programma esteso

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Bibliografia

BIBLIOGRAFIA (PER FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI ):
V. RONCHI, Storia della luce, “Biblioteca Universale Laterza” 87, Laterza, Roma-Bari 1990: i capitoli sull’Antichità e il Medioevo;
R. GUZZI, La strana storia della luce e del colore, Springer, Milano 2011, le parti sull’Antichità e il Medioevo.
F. BEVILACQUA – M. G. IANNIELLO, L’ottica dalle origini all’inizio del ‘700, Loescher, Torino 1982 ss.: le parti sull’Antichità e il Medioevo;
P. ROSSI ( a cura di ), Roberto Grossatesta. Metafisica della luce. Opuscoli filosofici e scientifici, Rusconi - Bompiani, Milano 1990 ss.; oppure: F. BOTTIN ( a cura di ), Ruggero Bacone. La scienza sperimentale., Rusconi - Bonpiani, Milano 1990 ss.

Metodi didattici

Lezioni frontali; presentazioni di tesine preparate da singoli studenti o da gruppi e loro discussione in aula; eventuale visione di materiale bibliografico custodito in biblioteche e relativo al corso; esposizione orale di posizioni filosofiche con dibattito pubblico.

Modalità verifica apprendimento

Possibili Tesine scritte ( 30% ); verifica orale dei livelli di apprendimento raggiunti ( 70% ).

Altre informazioni

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