Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è quello acquisire competenze sicure per la valutazione dell’apporto delle fonti alla storia della tradizione dei testi. Avviamento di un metodo proprio e consapevole di lettura, interpretazione e studio dei testi letterari per la storia del testo.
Prerequisiti
Si auspica il possesso di competenze di base nelle lingue classiche, greco e latino, (e.g.: frequenza di esami, almeno di base, di letteratura greca e letteratura latina).
Contenuti dell'insegnamento
Il corso verterà su filologi del XV sec. con particolare riferimento al recupero di testi classici
Programma esteso
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Bibliografia
- P. Maas, Critica del testo, trad. it. di N. Martinelli, presentazione di G. Pasquali, con lo Sguardo retrospettivo 1956 e una nota di Luciano Canfora. – 3a ed., 2a rist., Firenze, Le Monnier
G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze, Le Lettere
Metodi didattici
L’insegnamento consta di lezioni frontali accompagnate da altre attività
di didattica assistita.
Modalità verifica apprendimento
La verifica avviene in sede di esame finale. Consiste in una prova orale
sulle diverse parti del programma con l’obiettivo di verificare:
- la comprensione delle linee di sviluppo fondamentali della filologia classica e della storia dei testi classici.
- la sicurezza nella lettura e nella traduzione dei testi latini proposti.
- la capacità di analizzare e interpretare criticamente il testo, di
rielaborare i contenuti e di operare collegamenti anche interdisciplinari.
- la chiarezza espositiva, la proprietà di linguaggio, la pertinenza delle
risposte rispetto alle domande poste.
La sufficienza sarà raggiunta se saranno soddisfatti pienamente i primi
due criteri di valutazione e se sarà data una risposta corretta al 60%
delle domande poste, nel rispetto dei criteri sopra enunciati.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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