OFTALMOLOGIA
cod. 15566

Anno accademico 2017/18
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Stefano GANDOLFI
Settore scientifico disciplinare
Malattie apparato visivo (MED/30)
Ambito
"scienze dell'ortottica e dell'assistenza di oftalmologia"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
28 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

1 descrittore di Dublino: conoscenze e capacità di comprensione
conoscere la definizione di ipovisione e le principali patologie che possono causare ipovisione negli adulti e nei bambini
2 descrittore di Dublino: conoscenze e capacità di comprensione applicate
attraverso la conoscenza della fisiopatologia delle singole entità nosologiche, lo studente dovrà definire (a) il tipo di ipovisione che ne deriva e (b) il tipo e livello di handicap funzionale


3 descrittore di Dublino: autonomia di giudizio
Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di pianificare una seppur elementare strategia riabilitativa personalizzata

4 descrittore di Dublino: abilità comunicative
lo studente dovrà esprimersi con un corretto linguaggio tecnico


5 descrittore di Dublino: capacità di apprendere
lo studente dovrà essere in grado di comprendere le modalità operative dei singoli piani riabilitativi per le diverse tipologie di handidcap funzionale

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso rappresenta il proseguimento e completamento del corso I, e si propone di far conoscere agli studenti ulteriori patologie che possonocausare ipovisione negli adulti e nei bambini.
Vengono inoltre fornite le definizioni di cecità, handicap visivo,invalidità civile e illustrata la attuale legislazione italiana inmateria.
Il corso presenta inoltre il programma riabilitativo negli ipovedenti in età evolutiva, con particolare attenzione all'apprendimento della lettura e della scrittura.
Il corso focalizza inoltre l'attenzione sulla psicologia del soggetto ipovedente.
Infine, attraverso l'apprendimento della valutazione visivo-funzionale del soggetto ipovedente, particolare attenzione viene riservata alla conoscenza dei più moderni ausilii elettronici.




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Programma esteso

Altrepatologie che causano ipovisione: malattia di Coats,aneurismimiliaridiLeber, teleangectasia parafoveale,neurofibromatosidiVonRecklinghausen,sindrome di CharlesBonnet,sindromediLaurence-Moon-Biedl, sindrome diUsher, malattiadiStargardt,malattiadi Best, amaurosi di Leber,retinoblastoma.
- Legislazione: il riconoscimento dell'invalidità civile, cecità e valutazione dell'handicap visivo
- Plasticità del SNC
- Localizzazione retinica preferenziale
- Ipovisione nel bambino: riabilitazione visiva nei bambini da 0 a 4 anni e da 4 a 6 anni.
- Fisiologia della lettura e della scrittura
- Problemi psicologici negli ipovedenti
- Nuovi ausilii elettronici
- Analisi visivo-funzionale del paziente ipovedente

Bibliografia

- Colembrander, D. C. Fistcher: 'Oftalmologia clinica nel Nord America - Ipovisione e riabilitazione visiva', Verducu Editore
- Fondazione R. Hollman 'Sight First: l'intervento precoce nei bambini con deficit visivo ', Lions Club Verbania
- P. B. Freeman, Randal T. Jose: 'The art and practice of low vision',Buttersworth-Hainemann a division of Reed Publishing (USA) Inc.
- Organ Backman, Krister Inde: 'Riabilitazione visiva del paziente ipovedente', Fabiano Editore
- Luigi Luparelli: 'Ipovisione: i fondamenti e la pratica', Medical Books.

Metodi didattici

Lezioni orali e pratiche. la parte pratica si articolerà sul laboratorio di ipovisione, all'interno del quale lo studete potrà vedere all'opera alcuni sistemi riablitativi (es. videoingranditori) e alcuni sistemi diagnostici strumentali per ipovedenti

Modalità verifica apprendimento

Esame orale

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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