SCIENZE INFERMIERISTICHE
cod. 21884

Anno accademico 2014/15
1° anno di corso - Primo semestre
Docenti
Settore scientifico disciplinare
Farmacologia (BIO/14)
Ambito
Primo soccorso
Tipologia attività formativa
Base
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di consentire allo studente di conoscere e di comprendere attraverso lezioni teoriche e pratiche interattive:
- le tappe fondamentali che hanno portato all’attuale Sistema Sanitario
- le attività cliniche e le tecniche per operare con sicurezza in ambito pediatrico e neuropsichiatrico riabilitativo.
Vengono inoltre forniti elementi di base per l'interpretazione di tali metodiche allo scopo di consentire allo studente capacità di utilizzare la conoscenza e la comprensione acquisita nell’effettuare in modo autonomo tali metodiche.

RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO
Lo studente al termine del corso, utilizzando le conoscenze acquisite, dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione circa:
- le attività cliniche e le tecniche per operare con sicurezza in ambito pediatrico e neuropsichiatrico riabilitativo;

le attività e le tecniche per comunicare in modo efficace con i bambini ed i famigliari in ambito pediatrico e neuropsichiatrico riabilitativo

Prerequisiti

nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Contenuti dell'insegnamento:
- I diritti del malato
- Principi generali di presa in carico ed accertamento delle necessità della persona
- La pianificazione, l’attuazione e valutazione degli interventi
- Aspetti igienici inerenti l’attività:
- Concetti di : infezione, infezione ospedaliera , infezione acquisita in ambito sanitario.
- Frequenza e tipi di infezione maggiormente rilevati.
- Principali microrganismi identificati come responsabili delle i.o.
- Conseguenze a carico del malato, del gruppo di lavoro, sociali.
- Disposizioni legislative inerenti la prevenzione delle I. O.
Circ. Min. San. 52/1985 – 8/1988- Piano Sanitario Nazionale 2006-08
- Lo spettro d’infezione.
- Indicatori di infezione.
- Variabili potenzialmente importanti nello studio delle infezioni
- Misure di controllo dei serbatoi
- “ controllo trasmissione
- i sistemi di controllo: concetto di sorveglianza, dati di laboratorio, dati orientati al paziente.
- le precauzioni standard e aggiuntive alle standard
- il rischio occupazionale
- l’igiene delle mani e l’utilizzo dei guanti e dei presidi barriera
- la pulizia, la disinfezione, gli antisettici ed i disinfettanti
- concetti generali inerenti i principali sistemi di sterilizzazione : calore, vapore compresso, ossido di etilene
- linee guida per le misure di isolamento
- linee guida per la prevenzione delle infezioni chirurgiche,
- dall’istituzione del SSN alla riforma del D.LGS. 502/92 ( cenni)
- DL 14 settembre 1994, 743
- Legge 26 febbraio 1999, n. 42
- Decreto 27 luglio 2000
- Legge 10 agosto 2000, n 251
- D.M. 29 marzo 2001
- Decreto 2 aprile 2001
- Codice deontologico dell’ortottista
- la comunicazione efficace: fattori influenti
- la comunicazione con il bambino
- la comunicazione con gli adulti
- la comunicazione supportava
- la capacità empatica
- interventi volti a favorire la comunicazione
- la valutazione del processo comunicativo

Programma esteso

- I diritti del malato
- Principi generali di presa in carico ed accertamento delle necessità della persona
- La pianificazione, l’attuazione e valutazione degli interventi
- Aspetti igienici inerenti l’attività:
- Concetti di : infezione, infezione ospedaliera , infezione acquisita in ambito sanitario.
- Frequenza e tipi di infezione maggiormente rilevati.
- Principali microrganismi identificati come responsabili delle i.o.
- Conseguenze a carico del malato, del gruppo di lavoro, sociali.
- Disposizioni legislative inerenti la prevenzione delle I. O.
Circ. Min. San. 52/1985 – 8/1988- Piano Sanitario Nazionale 2006-08
- Lo spettro d’infezione.
- Indicatori di infezione.
- Variabili potenzialmente importanti nello studio delle infezioni
- Misure di controllo dei serbatoi
- “ controllo trasmissione
- i sistemi di controllo: concetto di sorveglianza, dati di laboratorio, dati orientati al paziente.
- le precauzioni standard e aggiuntive alle standard
- il rischio occupazionale
- l’igiene delle mani e l’utilizzo dei guanti e dei presidi barriera
- la pulizia, la disinfezione, gli antisettici ed i disinfettanti
- concetti generali inerenti i principali sistemi di sterilizzazione : calore, vapore compresso, ossido di etilene
- linee guida per le misure di isolamento
- linee guida per la prevenzione delle infezioni chirurgiche,
- dall’istituzione del SSN alla riforma del D.LGS. 502/92 ( cenni)
- DL 14 settembre 1994, 743
- Legge 26 febbraio 1999, n. 42
- Decreto 27 luglio 2000
- Legge 10 agosto 2000, n 251
- D.M. 29 marzo 2001
- Decreto 2 aprile 2001
- Codice deontologico dell’ortottista
- la comunicazione efficace: fattori influenti
- la comunicazione con il bambino
- la comunicazione con gli adulti
- la comunicazione supportava
- la capacità empatica
- interventi volti a favorire la comunicazione
- la valutazione del processo comunicativo

Bibliografia

Bibliografia consigliata:

- Appunti di Canossa Marzia tratti dal coro Master in Manager con le funzioni di Coordinamento nel settore socio assistenziale dell’a.a. 2003/04
- la prevenzione delle infezioni ospedaliere aa.vv. CAROCCI FABER 2004
- le infezioni ospedaliere. Prevenzione e controllo CENTRO SCIENTIFICO, TORINO 1993
- igiene e disinfezione clinica nelle strutture ospedaliere KAPPADUE, MILANO 2002
- IL TRATTATO COMPLETO DEL NURSING
J. Luckmann K.C Sorensen PICCIN ed. 1993 trd 1996

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali verranno illustrati e discussi i contenuti del corso.
Il corso sarà affiancato da esercitazioni pratiche ed individuali, allo scopo di fornire la possibilità a ciascun studente di potersi misurare in varie situazioni in ambito pediatrico e neuropsichiatrico-riabilitativo

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame scritto a quiz.
Mediante domande riguardanti i contenuti del corso, verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti. Per superare l’esame, lo studente dovrà rispondere correttamente ad almeno il 60% delle domande. Il voto finale è espresso in trentesimi, proporzionalmente al numero di risposte esatte. E’ previsto che lo studente possa migliorare il punteggio ottenuto nell’esame scritto attraverso una domanda orale, che potrà modificare il voto di non più di 3 punti.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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