DIDATTICA DELLA LINGUA E LETTERATURA GRECA
cod. 1005941

Anno accademico 2015/16
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Anika NICOLOSI
Settore scientifico disciplinare
Lingua e letteratura greca (L-FIL-LET/02)
Ambito
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso mira a fornire le conoscenze didattiche relative all’insegnamento della disciplina. Al termine del modulo lo studente:

1.Conoscenza e capacità di comprensione:
- avrà acquisito solida competenza e conoscenza teorica delle tecniche di insegnamento e metodi didattici applicabili allo studio delle lingue antiche;
- avrà acquisito conoscenze teoriche finalizzate all’organizzazione e all’utilizzo dei materiali didattici (ad es. didattica modulare, unità di apprendimento, etc.) in riferimento allo studio e all’apprendimento delle lingue antiche.

2.Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- sarà capace di scegliere, organizzare (sulla base delle prassi didattiche attuali) e gestire in autonomia gli argomenti da proporre durante le lezioni in classe;
- conosce e sarà capace di applicare le linee guida contenute nelle Indicazioni Nazionali.

3.Autonomia di giudizio:
- gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della disciplina.

4.Abilità comunicative:
- gli studenti sapranno comunicare e formulare conclusioni di metodo inerenti alla disciplina in modo comprensibile e sostenuto dalle conoscenze acquisite;
- gli studenti saranno in grado di esporre in modo chiaro alla classe l'argomento della lezione.

5.Capacità di apprendere:
- gli studenti potenzieranno le capacità di apprendimento necessarie per continuare a studiare, in modo autonomo, gli sviluppi della disciplina.

Prerequisiti

Si consiglia di aver sostenuto l’esame di Letteratura greca I (12 cfu) oppure almeno due moduli (6+6 cfu) di Letteratura greca o Grammatica greca o Storia della lingua greca o Filologia greca (L-FIL-LET/02); si consiglia una buona competenza linguistica e storico-letteraria della disciplina, ma i prerequisiti saranno valutati dal docente in base agli obiettivi formativi dello studente.

Contenuti dell'insegnamento

L’epigramma greco.
L’epigramma greco rappresenta un genere letterario che attraversa tutta la letteratura greca sin dalle origini. In particolare, si analizzeranno alcuni epigrammi di Meleagro di Gadara. Si evidenzieranno aspetti e problemi relativi alla didattica della lingua e della letteratura greca (A-13): principali metodologie per l'insegnamento, progettazione e sviluppo di attività di insegnamento, studio dei processi di insegnamento mediati dall'uso delle tecnologie, studio dei nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento della disciplina.
A) Analisi linguistica, stilistica e filologico-letteraria di una scelta degli epigrammi meleagrei.
B) Parte istituzionale: letture domestiche di testi concordati col docente; una lettura critica a scelta.

Programma esteso

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Bibliografia

A) A.S.F. Gow-D.L. Page, Hellenistic Epigrams, I-II, Cambridge (Cambridge University Press) 1965; Antologia palatina, a c. di F. Conca, M. Marzi, G. Zanetto, I-III, Torino (UTET) 2005-2011; Meleagro. Epigrammi, a c. di G. Guidorizzi, Milano (Mondadori) 1992.
B) A. Nicolosi, Archiloco. Elegie, Bologna (Pàtron) 2013 (ISBN 9788855532365). F. Roscalla, Arche megiste. Per una didattica del greco antico, Pisa 2009 (pp. 15-136); A. Taddei, Testi e contesti. Per una didattica della letteratura greca nei nuovi licei, Pisa 2011 (pp. 197-217). Inoltre, per eventuale approfondimento, G. Burzacchini, «Paideia» LV (2000) 322-332; R. Palmisciano, «AION(filol)» XXVI (2004) 245-284; C. Neri, in L. Canfora-U. Cardinale (edd.), Disegnare il futuro con intelligenza antica, Bologna 2012, 103-152. Ulteriori indicazioni saranno fornite durante il corso.

Metodi didattici

Il metodo di insegnamento è commisurato alle esigenze della disciplina, che prevede la trasmissione dei contenuti attraverso la lezione frontale (lettura, traduzione e commento dei testi); discussione in aula di particolari problematiche di carattere didattico, critico-testuale ed esegetico; attività di tutorato. Il materiale didattico sarà disponibile all’inizio delle lezioni.

Modalità verifica apprendimento

Il metodo di valutazione prevede una prova orale (interrogazione), con verifica del conseguimento degli obiettivi prefissati. L’esame si articola in una serie di domande di 3 tipologie:
- verifica delle capacità di lettura, traduzione, commento e analisi (con attenzione alla didattica) dei testi analizzati nel corso (punto A);
- verifica delle conoscenze e competenze linguistiche e letterarie (punto B.1);
- verifica delle conoscenze teoriche dei temi proposti (punto B.2).
Le tre tipologie concorrono in egual misura alla determinazione del voto finale (in trentesimi); è indispensabile la sufficienza in ciascuna di esse. Il voto dell'interrogazione verrà comunicato immediatamente allo studente.

Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso e dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento del corso. Sarà invece considerato sufficiente (18-21) lo studente in grado di esporre con proprietà i concetti e i termini della disciplina, discreto-buono (22-26) lo studente che mostrerà capacità di elaborazione critica, molto buono-ottimo (27-30 e lode) chi avrà approfondito la materia in maniera autonoma, ad esempio consultando edizioni critiche o operando confronti su singole edizioni di testi o differenti criteri di edizione.
E' richiesta la preparazione, su temi da concordare con il docente, di una tesina, dalla cui discussione partirà l'esame.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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