Obiettivi formativi
Il corso intende presentare alcuni recenti contributi della sociologia del diritto riguardo a specifiche aree di intervento dei servizi sociali, nel quadro più ampio delle politiche sociali.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso, dopo un’introduzione generale, si svilupperà attraverso la proposta di moduli tematici: il controllo sociale e le politiche penali e penitenziarie; i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; le mediazioni e la regolazione familiare.
Bibliografia
I volumi per la preparazione dell’esame sono due.
Il primo va scelto tra i seguenti:
G. MAGGIONI, Percorsi di sociologia del diritto, Liguori, Napoli, 2012 (pp. 287)
E. SANTORO (a cura di), Diritto come questione sociale, Torino, Giappichelli, 2010 (pp. 238).
Il secondo testo può essere scelto tra i seguenti:
A.CERETTI, R.CORNELLI, Oltre la paura. Cinque riflessioni su società, criminalità e politica, Milano, FELTRINELLI, 2013 (pp. 225).
C. Scivoletto, a cura di, Tempo e fiducia. L’affido eterofamiliare del minore, Carocci, in corso di stampa (uscita prevista : settembre 2013);
V. BELOTTI, e Al., Il futuro nel presente. Per una sociologia delle bambine e dei bambini, Milano, Guerini, 2011 (pp . 379);
P. CIARDIELLO (a cura di), Quale pena, Milano, Unicopli, 2004 (pp. 357);
V. POCAR, P. RONFANI, Il giudice e i diritti dei minori, Bari-Roma, Laterza, 2004 (pp. 129);
F. VIANELLO, Il carcere. Sociologia del penitenziario, Carocci, Roma, 2012 (pp. 99).
S. ANASTASIA, Metamorfosi pernitenziarie. Carcere, pena e mutametno sociale, Ediesse, Rom, 2012.
Nota: Nel corso delle lezioni saranno indicate letture di approfondimento, anche per la definizione di eventuali programmi di studio concord
Metodi didattici
Lezioni frontali e laboratori seminariali condotti da esperti.
Modalità verifica apprendimento
Prova scritta per i frequentanti; esame orale per gli studenti NON frequentanti.
Nel caso della prova sritta, essa consisterà in un elaborato approfondito ( non meno di 20 cartelle) su un tema concordato previamente con il docente, sviluppato allo studente sulla base di una bibliografia mirata.
Il colloquio orale verrà condotto attraverso tre quesiti che vertono sull'intero programma del corso.
In entrambi i casi, le verifiche riguarderanno in particolare la padronanza delle seguenti aree di apprendimento:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) delle problematiche e dei temi trattati duramìnte le lezioni;
• Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) al servizio sociale, in particolare associando gli apprendimenti teorici con i seminari e le esercitazioni;
• Autonomia di giudizio (making judgements), in particolare formulando ipotesi interpretative e riflessioni personali sulle tematiche complesse presentate nel corso;
• Abilità comunicative (communication skills) dello studente: come sa descrivere e argomentare gli apprendimenti
• Capacità di apprendere, trattenere e rielaborare gli apprendimenti, anche in modo personale.
La prova sarà considerata approvata con un punteggio compreso:
- tra 18 e 21 trentesimi qualora lo studente dimostri sufficiente padronanza nelle aree di apprendimento suddette; -
tra 21 e 24 trenetsimi qualora lo studente dimostri discreta padronanza nelle aree di apprendimento suddette;
- tra 24 e 27 trentesimi qualora lo studente dimostri buona padronanza nelle aree di apprendimento suddette;
- tra 28 e 30 trentesimi qualora lo studente dimostri ottima padronanza nelle aree di apprendimento suddette;
- la lode verrà atribuita qualora lo studente dimostri eccellenti doti di comprensione e eccellente capacità di comprensione applicata oltre a eccellenti doti comunicative e piena maturità di giudizio.