LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
cod. 1004615

Anno accademico 2013/14
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Gualtiero ROTA
Settore scientifico disciplinare
Letteratura cristiana antica (L-FIL-LET/06)
Ambito
Discipline linguistiche, filologiche e metodologiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: LETTERATURA CRISTIANA, MEDIEVALE E UMANISTICA

Obiettivi formativi

L'insegnamento di Letteratura cristiana antica concorre all'acquisizione di avanzate competenze metodologiche negli studi linguistico-filologici, finalizzate alla traduzione, all'analisi e comprensione critica dei testi cristiani antichi in lingua greca e latina. Per consentire il raggiungimento degli obiettivi formativi è prevista la lettura diretta e l'interpretazione approfondita dei testi del corso monografico nelle lezioni frontali, che saranno supportate da altre attività di didattica assistita finalizzate all'avvio di un percorso di approfondimento individuale. Gli studenti dovranno applicare le conoscenze disciplinari nell'elaborazione autonoma di una breve ricerca su un argomento a scelta, traducendo e analizzando i testi con l’utilizzo degli strumenti bibliografici e delle metodologie appropriate.
A conclusione del corso gli studenti dovrebbero aver conseguito la capacità di affrontare con sicurezza la traduzione di testi anche complessi e la capacità di comunicare con chiarezza e proprietà di linguaggio i risultati della propria attività di studio e di ricerca.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il corso verterà sull'indagine dei principali lineamenti letterari che caratterizzarono la definizione della figura della donna all'interno delle prime comunità cristiane in oriente e in occidente.

Programma esteso

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Bibliografia

1) M. SIMONETTI, E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, EDB Editore, Bologna 2010;
2) J. SCHRIJNEN, I caratteri del latino cristiano antico; con un’appendice di Christine Mohrmann: dopo quarant’anni, ed. it. Pàtron, Bologna 2002.
3) Cipriano. De habitu Virginum, in Cipriano, Opuscoli/1, a cura di A. CERRETINI – S. MATTEOLI – C. MORESCHINI – C. DELL’OSSO – P. PODOLAK – G. TAPONECCO – M. VERONESE, Città Nuova, Roma 2009.

Per gli studenti di Lettere Classiche:

1) M. SIMONETTI, E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, EDB Editore, Bologna 2010;
2) E. NORDEN, Dio Ignoto. Ricerche sulla storia della forma del discorso religioso, ed. it. Morcelliana, Brescia 2002;
3) (In originale latino, con traduzione e commento) Tertulliano. De virginibus velandis, in Tertulliano, Opere Montaniste, a cura di A. CAPONE – S. ISETTA – S. MATTEOLI – A. PERŠIČ – R. UGLIONE, Città Nuova, Roma 2012

oppure

(In originale latino, con traduzione e commento) Cipriano. De habitu Virginum, in Cipriano, Opuscoli/1, a cura di A. CERRETINI – S. MATTEOLI – C. MORESCHINI – C. DELL’OSSO – P. PODOLAK – G. TAPONECCO – M. VERONESE, Città Nuova, Roma 2009.

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali verranno letti, tradotti e commentati passi tratti da opere di autori cristiani di lingua greca e latina. Si metteranno in evidenza i collegamenti tra i testi proposti, soprattutto attraverso il rilievo di riprese verbali, di argomenti, di immagini e di metafore. Si indicherà la bibliografia critica necessaria ad affrontare l'analisi dei testi proposti. In tal modo si cercherà di offrire agli studenti un modello di approccio al testo, utile ad approfondimenti individuali. Gli studenti dovranno applicare le stesse metodologie di analisi in una
breve ricerca su un argomento a scelta. A questo percorso individuale saranno avviati con il supporto di attività di didattica assistita, modulata sulle particolari esigenze di coloro che seguiranno l'insegnamento.

Modalità verifica apprendimento

Ai fini della valutazione è prevista una prova orale sulle diverse parti del programma con l'obiettivo di verificare:

- la corretta comprensione critica dei lineamenti formali, sostanziali e letterari dei principali generi della letteratura cristiana antica;
- la comprensione della linee di sviluppo fondamentali della letteratura cristiana in lingua greca e latina e dei contenuti dei testi letterari esaminati;
- la capacità di raccogliere dati e interpretare criticamente testi cristiani antichi, nonché di formulare giudizi autonomi e motivati su di essi e sul contesto socio-culturale in cui si inseriscono;
- la capacità di sviluppare con chiarezza percorsi storico-letterari trasversali.

Criteri di valutazione:
- chiarezza nell'esposizione, proprietà di linguaggio, capacità di rielaborazione dei contenuti, capacità di collegamenti interdisciplinari, uso del lessico specialistico, pertinenza delle risposte rispetto alle domande poste.

La sufficienza sarà raggiunta in caso di risposta corretta al 60% delle domande poste nel rispetto dei criteri sopra enunciati.

Il punteggio finale dell'esame integrato sarà la risultante della media della somma dei due moduli di frequenza.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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