POLITICA ECONOMICA
cod. 03568

Anno accademico 2012/13
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Franco PRAUSSELLO
Settore scientifico disciplinare
Politica economica (SECS-P/02)
Ambito
Discipline economiche-politiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
54 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione
Il corso si propone di fornire gli strumenti analitici di base, necessari per la comprensione degli interventi delle autorità pubbliche sui principali mercati dei sistemi economici contemporanei, in un contesto di economia aperta e con riferimento specifico al caso dell’Unione europea. A tale scopo, dopo un esame della formazione dell’equilibrio nei mercati dei beni, della moneta e della attività finanziarie, nonché nel mercato del lavoro, in condizioni di cambi fissi e di cambi flessibili, verranno descritte le politiche monetarie e fiscali attuate dalle autorità nell’ambito dell’equilibrio macroeconomico fra domanda e offerta aggregate. Successivamente queste nozioni di carattere generale verranno utilizzate per descrivere l’evoluzione delle politiche economiche in Europa in vista del raggiungimento dell’Unione Economia e Monetaria, con l’insieme degli interventi di politica monetaria e fiscale che fanno capo alla gestione della zona euro. A conclusione del corso lo studente dovrà essere in grado di leggere, comprendere e interpretare articoli e testi scientifici che hanno per oggetto gli interventi delle autorità pubbliche ai vari livelli nell’ambito del sistema economico di riferimento.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di argomentare possibile proposte in ordine alle politiche pubbliche, con particolare riferimento ai vincoli e ai gradi di autonomia di cui dispongono le autorità dei diversi livelli di governo nel quadro dell’UE e specificamente nell’ambito del sistema di regole che stanno alla base del funzionamento della zona euro.

Autonomia di giudizio
A conclusione del corso lo studente dovrà essere in grado di esprimere valutazioni critiche personali sulle policy dei diversi livelli di governo sulla base di adeguati supporti di carattere informativo e analitico.

Abilità comunicative
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di comunicare ai vari possibili interlocutori le proprie valutazioni sugli argomenti di politica economica, utilizzando un linguaggio chiaro e preciso, con l’ausilio delle tecniche di comunicazione correnti.

Capacità di apprendere
Una volta acquisiti i principali strumenti di analisi e di valutazione delle policy dei vari livelli di governo lo studente dovrà essere in grado di far ricorso a strumenti analitici più completi per approfondire i temi oggetto degli studi di politica economica. A tal fine verranno forniti anche elenchi bibliografici aggiornati sui diversi temi affrontati durante le lezioni del corso.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

- L’equilibrio nel mercato dei beni
- L’equilibrio della bilancia dei pagamenti
- L’equilibrio di politica monetaria
- Equilibrio simultaneo e interdipendenze dei mercati
- Reddito di equilibrio e determinazione del livello dei prezzi
- Dal Sistema Monetario Europeo (SME) all’Unione Economica e Monetaria (UEM)
- Il quadro evolutivo delle politiche economiche in Europa
- I caratteri dell’UEM
- La politica monetaria della Banca centrale europea
- La politica fiscale in Europa e il Patto di Stabilità e di Crescita
- L’integrazione bancaria e finanziaria in Europa
- La convergenza regionale in Europa e l’UEM
- L’evoluzione del tassi di cambio dell’euro
- Costi e benefici di una valuta comune
- La teoria delle aree valutarie ottimali
- La crisi della zona euro

Programma esteso

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Bibliografia

a) Testi base
- Marani U., Canale, R., Napolitano O. e Foresti P., Politica economica, La teoria e l’Unione europea, Hoepli, Milano 2008.
- Praussello F., Dallo SME all’UEM: la partecipazione dell’Italia all’integrazione monetaria in Europa, Dispensa, Università di Parma, marzo 2013.

b) Letture aggiuntive consigliate
-Acocella N., Fondamenti di politica economica, IV ed.. Carocci, Roma, 2006.
- Blanchard O., Scoprire la macroeconomia, I e II, Il Mulino, Bologna 2009.
- Burda M. e Wyplosz C., Macroeconomia, Una prospettiva europea, Egea, Milano, 2006.
- De Grauwe, Economia dell’Unione monetaria, Il Mulino, Bologna, 2010.
- Montani G., L’economia politica dell’integrazione europea, Utet, Novara, 2008.
- Praussello F. (a cura di), Cinquant’anni e più di integrazione economica in Europa, Franco Angeli, Milano, 2010.
- Praussello F. (ed.) The eurozone experience: monetary integration in the absence of a European government, Franco Angeli, Milan, 2012.

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esercitazioni basate anche su strumenti informativi in lingua.

Modalità verifica apprendimento

Prova scritta
La conoscenza e la capacità di apprendimento verranno valutate sulla base di due domande aperte che riguarderanno i temi trattati dal corso base, riferito al testo di Marani et. al (con una valutazione di 8 punti ciascuna). L’autonomia di giudizio verrà valutata sulla base di una domanda aperta relativa alla dispensa 2013 (con una valutazione di 8 punti). L’abilità comunicativa e la capacità di apprendere verranno valutate congiuntamente in modo sintetico sulla base delle risposte fornite ai quesiti dell’esame (con una valutazione di 6 punti).

Altre informazioni

Per la preparazione dell’esame gli studenti potranno eventualmente proporre al docente l’impiego di testi universitari affidabili di politica economica, sostitutivi o integrativi di quelli consigliati dal docente. Fra gli strumenti di studio è compresa anche la dispensa 2013 sulla partecipazione dell’Italia al processo di integrazione monetaria in Europa, scaricabile dal sito del corso. Gli studenti non frequentanti potranno preparare l’esame studiando i primi cinque capitoli del testo base di riferimento di Marani et al., unitamente al contenuto della dispensa 2013. In ogni caso per coloro che utilizzano il testo appena indicato si consiglia vivamente di scaricare dal sito dell’insegnamento l’errata corrige del volume.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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