SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE
cod. 1005030

Anno accademico 2016/17
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Monica COPELLI
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche (MED/47)
Ambito
Scienze ostetriche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
10 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: PATOLOGIA OSTETRICA E GINECOLOGICA, PRIMO SOCCORSO

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di consentire allo studente di conoscere e comprendere gli elementi essenziali di assistenza al travaglio/parto/neonato analizzando eziologia, sintomatologia e cura in gravidanza a basso e alto rischio.
Altro obiettivo fondamentale risulta essere la capacità di applicare conoscenza e comprensione durante le simulazioni..
L’insegnamento ha anche come obiettivo il conseguimento di capacità comunicative con la paziente, il contesto familiare e tutti gli operatori sanitari coinvolti nell’evento nascita.

Prerequisiti

- - -

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti ed i concetti teorici e pratici utili alla comprensione delle competenze ostetriche basilari di assistenza al parto e puerperio, sorveglianza del benessere fetale e materno. Conoscenza dell’assistenza al neonato con particolare riferimento alle prime ore di vita e all’eventuale necessità di rianimazione. Conoscenza delle competenze ostetriche nello specifico agire quotidiano relativamente agli obblighi di registrazione e Raccomandazioni Ministeriali.

Programma esteso

Assistenza al parto, puerperio
• Definizione di rischio ostetrico, diagnosi di basso rischio ostetrico.
• Il dolore nel parto e l’arte del sostegno in travaglio: voce, luce, rumore, temperatura, posizioni.
• Sorveglianza clinica dell’andamento del travaglio.
• Partogramma, score di Bishop.
• I tempi del parto, i fenomeni del parto, i periodi del parto.
• Sorveglianza del benessere fetale: rilevazione bcf ad intermittenza, indicazioni al monitoraggio cardiotocografico continuo, criteri di conversione, manovre di emergenza.
• Assistenza al secondamento : perdita ematica, controllo della placenta, lochiazioni, post-partum.
• Prelievi da funicolo: ph neonatale, isoimmunizzazione, Rh e ABO, raccolta sangue cordonale.
• Relazione e travaglio. Modalità assistenziali
Assistenza al neonato
• Prime cure al neonato. Adattamento neonatale.
• Le prime cure. Corretto posizionamento del neonato, aspirazione prime vie aeree, prevenzione perdita di calore, clampaggio cordone, Apgar, identificazione del neonato, attaccamento precoce.
• Le profilassi neonatali: oftalmica, vitamina K.
• Assistenza alla rianimazione neonatale.

Bibliografia

• Miriam Guana, La disciplina ostetrica teoria,pratica e organizzazione della professione, McGraw-Hill
• Andrea Robertson , L’ostetrica e l’arte del sostegno durante il parto, McGraw-Hill
• Verena Schmid , Il dolore del parto, Centro Studi Marsupio
• Bestetti, Colombo, Regalia, Mani sul parto, Carocci
Inoltre ogni lezione sarà supportata da materiale didattico e riferimenti bibliografici.

Metodi didattici

Le modalità di svolgimento dell’insegnamento e saranno lezioni frontali ma anche esercitazioni su manichini , visione di filmati e uso di laboratori (analisi casi clinici) per poter applicare le conoscenze acquisite e comprendere le dinamiche relazionali che si istaurano nell’evento nascita. Le esercitazioni saranno individuali e di gruppo allo scopo di fornire la possibilità a ciascun studente di potersi misurare nella ricerca di soluzione ai problemi reali che verranno posti.

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede una valutazione orale.
La valutazione sarà costituita per poter accertare il raggiungimento dell’obiettivo della conoscenza e comprensione dei contenuti e inoltre indagherà i contenuti le modalità comunicative/relazionali dello studente nell’applicazione di un caso clinico reale. Inoltre durante la valutazione orale saranno richieste applicazioni pratiche delle conoscenze acquisite.
Il punteggio finale dell’insegnamento risulterà dalla valutazione orale, nonchè dalla valutazione in aula di frequenza e partecipazione.

Altre informazioni

Eventuale utilizzo manichino simulatore Sim Mom e cartelle cliniche.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

- - -