TIROCINIO III^ ANNO
cod. 16008

Anno accademico 2024/25
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche (MED/47)
Ambito
Tirocinio differenziato per specifico profilo
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
600 ore
di attività frontali
24 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il tirocinio del TERZO ANNO di corso prevede come obiettivi di apprendimento:
- Consolidare la relazione con i pazienti fondato su ascolto attivo, rispetto, tutela della privacy
-Assistenza alla gravidanza fisiologica in autonomia
-Assistenza al travaglio e parto fisiologico in autonomia
-Assistenza alla gravidanza, al travaglio e al parto per propria competenza
- Assistenza al neonato fisiologico in autonomia
-Assistenza al neonato patologico per propria competenza
- Assistenza alla paziente ginecologica
-Assistenza in Comparto Operatorio
-Prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile

Prerequisiti

Frequenza alle lezioni, alle esercitazioni ed ai laboratori

Contenuti dell'insegnamento

Il tirocinio professionale rappresenta il cuore della preparazione degli studenti del Corso di
Laurea in Ostetricia e la modalità formativa fondamentale per sviluppare competenze professionali,
cognitive, metodologiche, organizzative, relazionali, ragionamento diagnostico e pensiero critico.
Il tirocinio clinico è una forma di attività didattica tutoriale obbligatoria che prevede l’affiancamento dello
studente ad un professionista esperto (Guida di tirocinio), in contesti sanitari specifici al fine di apprendere sul
campo le competenze previste dal ruolo professionale.
L’apprendimento avviene attraverso:
• l’osservazione;
• l’esperienza riflessiva;
• l’integrazione dei saperi teorico-disciplinari con la prassi operativa professionale e organizzativa;
• la sperimentazione pratica che consente l’acquisizione di abilità pratiche di livello e complessità crescenti
con progressiva autonomia per lo studente.

Programma esteso

Oltre al programma del modulo di tirocinio del primo e secondo anno, saranno oggetto di verifica i seguenti contenuti:
-competenze relazionali e comportamentali, consone all’ambiente di tirocinio e adeguate al livello formativo attuale
-assistenza al travaglio-parto e post parto a basso rischio ostetrico
-assistenza, per propria competenza, del travaglio, parto e postpartum ad alto rischio
-assistenza neonatale di base e avanzata
-effettuazione del triage ostetrico
-assistenza, in autonomia, della gestante ricoverata in reparto, della puerpera fisiologica e del neonato fisiologico
-assistenza, per propria competenza, delle gestanti con patologia
-assistenza, per propria competenza, delle pazienti ginecologiche
-promozione della maternità responsabile e la tutela del percorso di interruzione volontaria di gravidanza
- assistenza alla gravidanza fisiologica
-prevenzione dei tumori genitali femminili
-l’assistenza sanitaria in ambito operatorio
-conoscenza del percorso del neonato ricoverato in TIN e supporto alla genitorialità e all'allattamento in tale circostanza

Bibliografia

Materiale audiovisivo - Appunti/slide.
- Costantini W., “Trattando di Scienza ed Arte della Professionalità Ostetrica” Ed. Piccin, 2021.
- G. Rizzo, T. Ghi, A. Ercoli, N. Di Simone, "Manuale di Ostetricia e Ginecologia", Ed. Scientifiche Falco, 2023
- A. Valle et al. "Manuale di Sala Parto", Ed. edi-ermes, 2022
- T. Ghi et al., "La lettura fisiopatologica della cardiotocografia intrapartum", Piccin, 2024

Metodi didattici

Esercitazioni propedeutiche e di consolidamento all’apprendimento delle pratiche assistenziali di base: laboratori con simulazioni su manichino e con presidi sanitari, visione di filmati didattici.
Periodi di tirocinio guidati presso sedi convenzionate con l'Università degli Studi di Parma.
Gli studenti sono affiancati in rapporto one to one, per ogni sede di tirocinio, da tutor clinici, appartenenti al medesimo profilo professionale o alla stessa classe di laurea, che li guidano nel raggiungimento degli obiettivi formativi individuati. Il diario di tirocinio costituisce uno strumento di riflessione critica sul percorso svolto.

Modalità verifica apprendimento

Lo studente viene valutato dal tutor clinico, al termine di ogni periodo di tirocinio attraverso una scheda di valutazione sulla capacità di comprensione ed applicazione, sull'autonomia di giudizio e sulle abilità comunicative (descrittori di Dublino 1°,2°,3°,4°). La scheda comprende gli obiettivi generali e specifici per ogni ambito e una griglia di valutazione iniziale e finale, nonché uno spazio per le annotazioni sull’andamento del percorso di apprendimento.
L'esame di tirocinio consiste in una prova orale inerente la teoria e la pratica delle procedure assistenziali obiettivo di tirocinio dell'anno in corso.
Il voto finale è frutto della valutazione complessiva della prova pratica e dei giudizi espressi in itinere nelle schede di valutazione del tirocinio.

Altre informazioni

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