BIOCHIMICA CLINICA
cod. 21328

Anno accademico 2013/14
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Biochimica clinica e biologia molecolare clinica (BIO/12)
Ambito
"altre attività quali l'informatica, attività seminariali ecc."
Tipologia attività formativa
Altro
10 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire le informazioni ed i supporti scientifici per un corretto approccio metodologico che sviluppi conoscenze e le necessarie capacità di comprensione degli argomenti di Biochimica Clinica, specifico per un professionista ostetrico in grado di operare sia sul territorio che in ambiente ospedaliero, in modo da far comprendere la complessità legate ai campioni biologici, le informazioni che se ne possono trarre e le possibili fonti di errore.
Tali conoscenze e capacità saranno messe alla prova per poter essere applicate durante la pratica lavorativa in una struttura clinico-chirurgica a diretto contatto con il paziente, dove è necessaria una appropriata abilità comunicativa oltre che di applicazione delle conoscenze di elevata specializzazione. Seppure in maniera succinta, il corso è strutturato in modo da fornire i mezzi per integrare in modo autonomo le conoscenze e gestire le situazioni complesse che si presenteranno nello svolgimento della professione.

Prerequisiti

Non sono previste propedeuticità obbligatorie, ma considerando che la Biochimica Clinica è una materia interdisciplinare, è opportuno che lo studente abbia ben presenti i concetti fondamentali di Biologia, Anatomia, Fisiologia, Chimica e Biochimica.

Contenuti dell'insegnamento

La prima parte del corso riguarda lo studio dei campioni biologici per conoscerne le caratteristiche e le possibili alterazioni in relazione alla preparazione del soggetto al prelievo come pure alla raccolta, trattamento e conservazione del campione (variabilità pre-analitica). Saranno richiamati in particolare i principi base che riguardano l’accettazione di un campione biologico per analisi chimico cliniche.
Nella seconda parte del corso si forniranno le basi per comprendere e trattare i più comuni marcatori di funzione e di lesione d’organo, con particolare riferimento alla gestione della donna in gravidanza e alle principali patologie connesse: indici di citolisi, parametri di funzionalità cardiaca, epatica e renale; monitoraggio del paziente diabetico e delle dislipidemie; analisi dell’urina;

Programma esteso

Le analisi nel laboratorio di chimica clinica. Il campione biologico: preparazione del soggetto, raccolta, trattamento e conservazione (variabilità pre-analitica).
Analisi dei campioni biologici. Variabili analitiche e post-analitiche che possono influenzare il dato. Criteri di non accettazione di un campione biologico. Il controllo di qualità.. Analisi di laboratorio decentrate.
Marcatori di funzione e di lesione dei principali organi e apparati: indici di citolisi, enzimologia clinica, parametri di funzionalità cardiaca, epatica e renale. Analisi dell'urina. Analisi di laboratorio in gravidanza; valori di riferimento materni e fetali.

Bibliografia

- Kellerman G. Valori anormali di laboratorio. Mc Graw Hill.

Metodi didattici

Il corso si avvale principalmente di lezioni frontali, ma strutturate in modo che ad ogni necessaria illustrazione dei temi fondamentali di Biochimica Clinica seguano simulazioni di situazioni che possono presentarsi durante l’attività professionale, a seconda delle diverse tipologie di attività (ospedaliera, sul territorio).
Compatibilmente con il tempo a disposizione si cercherà di portare lo studente a familiarizzare con le banche dati disponibili per un aggiornamento autonomo sulle tematiche di Medicina di Laboratorio e, possibilmente, portando piccoli gruppi a visitare strutture in cui è operativo un laboratorio di analisi Biochimico Cliniche.

Modalità verifica apprendimento

Per il modulo di Biochimica Clinica è previsto un esame finale orale incentrato sugli argomenti del programma. Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso e di essere in grado di utilizzare i concetti fondamentali di ogni argomento, rispondendo a domande orientate a verificare le abilità di carattere tecnico (criteri che permettono di ottenere un dato di laboratorio attendibile), le conoscenze sui livelli d’indagine e la gestione di situazioni pratiche. In ognuna di queste situazioni verrà verificato il grado di padronanza dell’argomento e su questo criterio si attribuirà il punteggio, utile al voto finale

Altre informazioni

Il materiale utilizzato per la predisposizione delle attività didattiche (diapositive, testi diversi da quelli di riferimento, fonti diverse accessibili in rete ecc) è esplicitato nel corso delle lezioni ed è a disposizione su richiesta dello studente.