Corsi di laurea magistrale
Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali
Corso Interateneo con Università di Modena-Reggio Emilia e Università di Ferrara
ll Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Filosofia mira ad arricchire l’offerta didattica e scientifica già fornita dall’Università di Parma mediante l’apporto dei corsi offerti dalle Università di Modena-Reggio Emilia e di Ferrara. In tal modo lo studente potrà usufruire dell’opportunità di una più ricca offerta formativa, che gli consentirà una migliore articolazione dei suoi interessi.
Il corso di laurea magistrale in Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale della classe LM-19 (Informazione e Sistemi editoriali), articolato su più curricula, è concepito per offrire agli studenti la possibilità di acquisire strumenti critici e di maturare le conoscenze e le competenze necessarie per operare in tutti settori dell'informazione, dell'editoria e della comunicazione, coniugando solide basi culturali a conoscenze approfondite delle tecniche e delle metodologie del sistema dell'informazione e a competenze utili per l'ideazione e la progettazione di prodotti multimediali e per le necessità gestionali ed organizzative delle imprese giornalistiche ed editoriali.
Diversi insegnamenti del corso sono disponibili, oltre alla modalità tradizionale, anche in modalità blended.
Language Sciences and Cultural Studies for Special Needs is a second-level degree programme in Linguistics (LM39-Linguistica).
All the core subjects are taught in English, most of which in a blended mode, both on campus and online.
Il corso di laurea magistrale interclasse in Lettere classiche e moderne (LM-14&15), rispetto ai monoclasse, è più equilibrato nell’offerta formativa, ha carattere interdisciplinare e consente di maturare la scelta fra Lettere Classiche e Lettere Moderne anche al II anno.
Il corso offre un’ampia e diversificata possibilità di scelta per chi è interessato a percorsi letterari, musicologici e storici o archeologici e filologico-letterari, con la giusta combinazione fra docenti strutturati, che assicurano la consistenza istituzionale della formazione didattica e scientifica, e docenti esterni, che offrono un prezioso ponte con il mercato del lavoro.
Numerose sono le possibilità di tirocinio interno (ad es. scavi, archivi, redazioni scientifiche) ed esterno (in convenzione con Enti archeologici, archivistici, culturali, editoriali, museali e scolastici).
Un carattere distintivo è l’ottimo rapporto fra numero degli studenti e dei docenti, che contribuisce all’alto livello qualitativo della didattica e dei servizi.
La laurea magistrale in Progettazione e coordinamento dei servizi educativi (classe LM-50) consente di acquisire le competenze per progettare, realizzare, gestire, coordinare e valutare interventi e servizi educativi sul territorio.
La laurea magistrale in Psicologia dell'intervento clinico e sociale risponde alla crescente domanda di progettazione, gestione e valutazione degli interventi psicologici. Tale domanda proviene da numerosi contesti e istituzioni che operano nell'ambito dell'educazione, che rispondono ai bisogni sociali o che si muovono nell'ottica di psicologia della salute.
Il piano formativo del corso sarà orientato al consolidamento e approfondimento delle conoscenze teoriche nelle discipline psicologiche, che saranno integrate con un'adeguata formazione relativa agli strumenti della metodologia della ricerca e dell'intervento, necessari per l'efficacia dell'azione professionale.
Il corso di laurea magistrale Storia e critica delle arti e dello spettacolo forma storici dell'arte altamente qualificati fornendo conoscenze a livello specialistico in storia dell'arte medievale, moderna e contemporanea, in iconografia e iconologia, nella critica d'arte e museologia, stimolando un atteggiamento critico attraverso l'acquisizione di una salda metodologia di indagine storiografica. I settori disciplinari che costituiscono il nucleo centrale del corso sono infatti quelli storico-artistici e l'articolazione degli insegnamenti è definita in modo da restituire la complessità delle forme espressive delle arti visive, dal medioevo alla contemporaneità, senza escludere le discipline dello spettacolo e del cinema. Ampio spazio è riservato alla critica d'arte, all'architettura del paesaggio e alla scienza dell'informazione e documentazione.