Obiettivi formativi
L'obiettivo del Laboratorio è di fornire agli studenti gli strumenti essenziali per sviluppare capacità che consentano loro di affrontare e risolvere problemi di applicazione del diritto UE nella pratica aziendale. Questi strumenti permetteranno lo sviluppo di una visione critica degli istituti non solo già oggetto di interesse dei legislatori dell'Unione e dell'Italia, ma anche futuri. Occorre, infatti, sempre più avere un approccio proattivo nei confronti del diritto europeo, concentrandosi sul modo in cui il diritto può essere utilizzato ed operare nella realtà aziendale, come ha dimostrato il recente caso - particolarmente eclatante per il notevolissimo impatto sulla prassi quotidiana aziendale - concerne l'attuazione nel SSN della Direttiva 2003/88/CE sull'orario di lavoro.
Prerequisiti
Il Laboratorio presuppone la previa conoscenza di base dei seguenti argomenti: Direttive e Regolamenti Europei e funzione giudiziaria della Corte di Giustizia Europea.
Contenuti dell'insegnamento
Il Laboratorio sarà dedicato all'analisi di alcune Direttive UE – e loro recepimento nell'ordinamento italiano - particolarmente pregnanti per l'organizzazione aziendale, quali la Direttiva 2003/88/CE sull'orario di lavoro, la Direttiva 2010/18/UE sui congedi parentali e la Direttiva 97/81/CE sul lavoro a tempo parziale. Verranno inoltre esaminate alcune Sentenze della Corte di Giustizia in merito all'interpretazione delle suddette Direttive, ad approfondimento delle tematiche trattate.
Programma esteso
- Analisi di alcune Direttive UE –particolarmente pregnanti per l'organizzazione aziendale e loro recepimento nell'ordinamento italiano
- Direttiva 2003/88/CE sull'orario di lavoro,
- Direttiva 2010/18/UE sui congedi parentali
- Direttiva 97/81/CE sul lavoro a tempo parziale.
Analisi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati).
. Verranno inoltre esaminate alcune Sentenze della Corte di Giustizia in merito all'interpretazione delle suddette Direttive e Regolamento, ad approfondimento delle tematiche trattate.
Bibliografia
Saranno suggeriti, durante le lezioni, alcuni contributi bibliografici cui fare riferimento per la preparazione della prova finale.
Metodi didattici
Il Laboratorio richiede una partecipazione attiva degli studenti, direttamente coinvolti nell'analisi e nella discussione sugli argomenti trattati, attraverso letture, anche preliminari, fornite dal docente.
Modalità verifica apprendimento
Prova scritta (3 domande a risposta aperta) sugli argomenti affrontanti.
Altre informazioni
Nulla da segnalare
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
8, 16