COMPARATIVE FOOD LAW BETWEEN SECURITY AND INNOVATION
cod. 1012154

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Giulia FORMICI
Settore scientifico disciplinare
Diritto pubblico comparato (IUS/21)
Ambito
Discipline storico-giuridiche, internazionalistiche, comparatistiche e politiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in INGLESE

Obiettivi formativi

Il corso mira innanzitutto a fornire strumenti metodologici e fondamenti teorici della comparazione giuridica e delle sfide ad essa sottese. Inoltre il corso si propone di far acquisire agli studenti conoscenze base su come le questioni giuridiche legate all'innovazione e alla sicurezza alimentare (food security) siano affrontate e regolamentate in diversi ordinamenti. L'obiettivo finale è consentire agli studenti di sviluppare conoscenze e competenze necessarie per comprendere e condurre ricerche e analisi giuridiche comparate su normative, policies e giurisprudenza.
Conoscenza e comprensione:
Il corso offre strumenti teorici riguardanti il metodo comparativo e la sua applicazione nel campo del diritto alimentare. Inoltre, il corso fornisce agli studenti una panoramica delle questioni che legislatori, Corti e policymakers devono affrontare, in diversi ordinamenti, al fine di assicurare la sicurezza e la sostenibilità alimentare, garantendo anche la salute dei consumatori e promuovendo l'innovazione scientifica e tecnologica e la ricerca nel settore agroalimentare.
Applicazione della conoscenza e comprensione:
Alla fine del corso, gli studenti debbono essere in grado di comprendere e analizzare criticamente, anche applicando il metodo comparato, diverse soluzioni legislative ma anche pronunce giurisprudenziali, policies e dottrina nel campo del diritto alimentare, con specifico riferimento alle tematiche legate all'impatto che l'innovazione scientifica e tecnologica potrebbe avere sulle sfide e le problematiche della sostenibilità e della sicurezza alimentare (food security).
Formulazione di giudizi e comunicazione:
Il corso mira a promuovere lo sviluppo di skills quali la comprensione, ricerca autonoma, analisi approfondita di un determinato argomento nonché il pensiero critico attraverso la partecipazione a discussioni e dibattiti in aula; il corso intende anche favorire la capacità degli studenti di presentare in modo chiaro, spiegare e motivare l’esito delle loro ricerche e analisi, utilizzando un linguaggio giuridico e tecnico appropriato. Infine, il corso intende fornire agli studenti la capacità di comparare scelte e modelli normativi.

Prerequisiti

Non sussistono prerequisiti obbligatori. Ciononostante, si consiglia la frequenza del previo Modulo I “Agenda 2030 as Global Constitutional Law” nonché dei corsi di insegnamento “Food Law and Agriculture EU Policy” e “EU Law for Food Safety, Sustainability and Climate Change”, che forniscono utili basi per una migliore comprensione della comparazione svolta nel presente modulo.

Contenuti dell'insegnamento

La prima parte del Modulo B sarà dedicata all’approfondimento del metodo comparato, facendo riferimento, in particolare, alla storia e alle origini del metodo; all'uso e agli scopi della comparazione; alla differenza tra diritto straniero e diritto comparato; al come e cosa comparare.
Successivamente, il corso fornirà una panoramica delle principali sfide giuridiche presenti e affrontate in diversi ordinamenti riguardanti nello specifico:
i) la promozione e l'attuazione dell'innovazione scientifica e tecnologica nel settore agroalimentare;
ii) la promozione e attuazione delle policies in materia di sicurezza alimentare (food security) e delle soluzioni normative adottate, anche avendo quale scopo la promozione di sistemi alimentari sostenibili.
In questo contesto, attraverso un'analisi comparata di diversi ordinamenti (UE e Paesi extra-UE), durante il corso verranno analizzati:
- il diritto al cibo e la sicurezza alimentare in una prospettiva comparata: disamina delle disposizioni costituzionali e della giurisprudenza rilevante in materia;
- nozioni introduttive sulla food law e sui principali principi del diritto alimentare in selezionati Paesi extra-UE tra cui USA e UK (con particolare riguardo ai profili della sicurezza alimentare, principio di precauzione, ruolo delle autorità indipendenti, principali istituzioni statali/federali, etichettatura).
- il quadro normativo e le policies che garantiscono la sostenibilità alimentare: analisi di casi studio selezionati riguardanti (ma non limitati a) la promozione di scelte di consumo sostenibili, lotta allo spreco alimentare, green claims;
- il quadro normativo e le policies che regolano l'innovazione e il progresso tecnologico e scientifico nel settore agroalimentare: nozioni introduttive riguardanti le sfide attinenti a casi specifici (per es. OGM, Novel Foods, Crispr) ma anche disamina delle principali disposizioni costituzionali che regolano l'innovazione e la ricerca scientifica. Sarà esplorato anche il ruolo delle Corti e la giurisprudenza rilevante.

Programma esteso

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Bibliografia

Il materiale di riferimento sarà indicato sulla piattaforma Elly. In particolare, verranno messi a disposizione papers e sentenze quali materiali di studio obbligatori per sostenere l'esame finale. Ulteriori materiali che gli studenti frequentanti saranno chiamati a consultare e leggere in preparazione a lezioni interattive e lavori di gruppo saranno caricati sulla piattaforma Elly durante il corso.
Per un approfondimento sul metodo comparato, si suggerisce (pur non essendo obbligatoria) la lettura dei capitoli 3 (Methods and legal comparison), 4 (Research question and comparative process) e 5 (Comparison between global and phenomena and legal traditions) del testo:
- R. Scarciglia, Methods and Legal Comparison. Challenges for Methodological Pluralism, Edward Elgar, 2023.

Metodi didattici

Il corso è strutturato in lezioni frontali, seminari con la partecipazione di esperti e attività didattiche interattive e innovative. Gli studenti sono quindi invitati a partecipare attivamente alle diverse attività didattiche proposte durante il corso, quali:
- Discussione su uno specifico caso studio o sentenza: agli studenti verrà richiesto di leggere in anticipo e autonomamente i materiali forniti prima della lezione, al fine di promuovere il dibattito durante la lezione.
- Lavori di gruppo.
- Redazione di un breve saggio di ricerca o policy paper su una data sfida regolatoria o questione giuridica sui temi del corso;
- Presentazione in classe;
- Produzione di brevi report sulle soluzioni legislative o le politiche adottate in diversi ordinamenti su un medesimo tema;
- Discussione sull’esito dei diversi report presentati utilizzando il metodo comparato al fine di valutare best practices e soluzioni efficienti.

Modalità verifica apprendimento

La verifica finale dell’apprendimento è svolta mediante esame scritto con domande aperte. Per gli studenti frequentanti, il voto finale del modulo sarà determinato anche considerando le attività svolte durante il corso (in particolare, lavori di gruppo, presentazioni in classe e breve elaborato). Istruzioni dettagliate saranno fornite in aula.
Gli studenti saranno valutati verificando la loro conoscenza degli argomenti presentati durante il corso e delle nozioni teoriche di base del metodo comparato. Verrà inoltre accertata la capacità di esaminare e discutere casi studio e giurisprudenza, nonché la capacità di sviluppare autonomamente un pensiero critico e riflessioni personali.
Gli studenti frequentanti saranno valutati altresì sulla base del loro contributo al dibattito in aula, della loro capacità di studiare autonomamente e sviluppare valutazioni critiche su un tema specifico, nonché sulla loro abilità di presentare i risultati della loro ricerca.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

2 – Zero Hunger
3 – Good Health and Well-Being
12 – Responsible Consumption and Production
13 – Climate Action
16 – Peace, Justice and Strong Institutions

Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Servizio per la qualità della didattica

Manager della didattica:
Sig.ra Anna Maria Roseto (funzione temporanea) 

Dott.ssa Giulia Raina (funzione temporanea)

Per informazioni

E. globalfoodlaw@unipr.it

 

Presidente del corso di studio

Referenti del corso di studio

Prof.ssa Lucia Scaffardi
Prof. Giacomo Degli Antoni
 

Delegato orientamento in ingresso

da definire

Delegato orientamento in uscita

da definire

Docenti tutor

da definire

Delegati Erasmus

Prof.ssa Malaika Bianchi
E. malaika.bianchi@unipr.it

Referente assicurazione qualità

da definire

Tirocini formativi

link: Tirocini

Studenti tutor

link: Studenti tutor