Obiettivi formativi
a) Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente avrà modo di apprendere e comprendere i processi economici, sociali, istituzionali e politico-normativi che caratterizzano lo sviluppo dell’economia mondiale.
b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente potrà applicare quanto appreso per meglio comprendere la complessità delle dinamiche economiche, anche in relazione agli altri insegnamenti seguiti.
c) Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di valutare le dinamiche economiche e sviluppare un’analisi critica dei fattori influenti che ne caratterizzano l’evoluzione.
d) Abilità comunicative
Lo studente acquisirà un patrimonio lessicale e concettuale indispensabile alla formazione e alla comunicazione di uno studente triennale in questioni economiche.
e) Capacità di apprendere
Lo studente sperimenterà un metodo didattico innovativo, imperniato sul lavoro di gruppo e sulle metodologie cooperative.
Prerequisiti
Nessuno
Contenuti dell'insegnamento
Perché alcuni paesi sono ricchi e altri poveri? Quali sono i fattori che tra Sette e Ottocento hanno permesso all’Europa e poi al Nord America di compiere il grande balzo verso l’industrializzazione e lo sviluppo sociale? E quali ancora i motivi che agli inizi del XXI secolo vedono l’emergere di paesi, come la Cina ma non solo, che stanno ridisegnando la geografia mondiale della ricchezza?
Il corso presenta e analizza i fattori – geografia, globalizzazione, progresso tecnico, politiche economiche, fattori istituzionali – che hanno determinato lo sviluppo economico delle diverse aree del mondo.
Il corso ha una prospettiva globale e analizza l’emergere dell’Occidente e l’estendersi del processo di industrializzazione in America, con il conseguente cambiamento dell’egemonia internazionale. Verranno inoltre analizzati i casi di Russia e Giappone – casi emblematici di sviluppo tardivo –, senza dimenticare il continente africano sino all’affermazione delle “tigri asiatiche” e all’odierno emergere della Cina.
Il fenomeno della globalizzazione è affrontato in modo complessivo e illustra, oltre a quella economica, le dimensioni politica, culturale, ecologica e ideologica.
Il corso è diviso in due parti.
(1) Nella prima, conclusa da un test intermedio, sono presentati i temi della globalizzazione e dello sviluppo economico moderno su scala globale.
(2) Nella seconda, ci sono differenti opzioni. Si potrà partecipare ai teamwork, oppure seguire un corso tradizionale sulla storia delle carestie nel mondo.
Programma esteso
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Bibliografia
Obbligatori:
(1) Robert C. Allen, Storia economica globale, Bologna, il Mulino, 2013.
(2) Manfred B. Steger, La globalizzazione, Bologna, il Mulino, 2016.
Libri a scelta:
(1) Alessandro Santoro, L’evasione fiscale, Bologna, il Mulino, 2010.
(2) Giada Messetti, La Cina è già qui, Milano, Mondadori, 2022.
(3) Emilio Padoa-Schioppa, Antropocene. Una nuova epoca per la Terra, una sfida per l'umanità, Bologna, il Mulino, 2021.
(4) Anna Politkovskaja, La Russia di Putin, Milano, Adelphi, (edizioni dal 2005 al 2022).
(5) Serge Latouche, Breve storia della decrescita, Torino, Bollati Boringhieri, 2021.
Metodi didattici
Il corso è diviso in due parti, ciascuna di circa il 50% delle ore complessive.
La prima parte è composta di lezioni frontali, al termine delle quali è previsto un test intermedio a risposta multipla.
La seconda parte offre differenti possibilità:
(a) gli studenti che superano il test intermedio con un punteggio uguale o superiore a 23/30 possono partecipare ai TEAMWORK. Gli studenti (con la guida del docente) formeranno piccoli team, sceglieranno un argomento preparando ed esponendo in aula una breve presentazione in Power Point corredata da un breve abstract in inglese. Per svolgere questa attività sarà richiesto l’obbligo di frequenza in aula (almeno 70% delle ore previste).
(b) gli studenti che superano il test intermedio con un punteggio compreso tra 18 e a 22/30 possono frequentare il corso sulla Storia delle carestie (tenuto dal prof. Bargelli) e sostenere un test finale a risposta multipla.
Sia nel primo (a) che nel secondo (b) caso le votazioni intermedie confluiranno in un voto medio finale ponderato. Anche gli studenti che passano il test intermedio con più di 23/30 possono decidere di seguire il corso di “Storia delle carestie”.
In tutti gli altri casi (test intermedio non sostenuto o non superato; test di Storia delle carestie non superato; non raggiungimento della soglia minima di frequenza; rifiuto del voto) bisognerà sostenere l’esame completo a partire dal primo appello invernale.
I materiali didattici utilizzati nel corso delle lezioni, eventuali materiali videoregistrati e e/o aggiuntivi saranno pubblicati sul portale Elly.
Modalità verifica apprendimento
1. Test intermedio + Presentazione in aula (Teamwork)
Test intermedio
Conoscenze e capacità di comprensione saranno accertate con un test a risposta multipla (30 domande, 15 minuti). Le domande sono concepite per valutare la capacità di apprendimento e realizzare collegamenti trasversali. Questa parte dell’esame ha un peso del 50%
I testi da studiare sono: 2 libri obbligatori.
Presentazione in aula (Teamwork)
La presentazione in aula sarà valutata su 5 elementi, del valore ciascuno del 20%: a) originalità e innovatività (capacità di sviluppare il tema proposto in modo originale rispetto alla letteratura e alla documentazioni utilizzate); b) chiarezza ed efficacia (stile, linguaggio); c) qualità e chiarezza dell’abstract (nel presentare gli obiettivi, le fonti utilizzate, i risultati ottenuti); d) coerenza tra le fonti utilizzate, l’analisi e la sintesi proposta; e) coerenza tra domande di ricerca e analisi (esempio: se mi propongo di studiare la qualità del pellame delle scarpe che sto calzando non posso poi analizzare il cotone della camicia). Questa parte dell’esame avrà un peso del 50%.
Il voto finale sarà la media ponderata delle due verifiche. Il docente potrà inoltre valutare la partecipazione ai lavori in aula dei singoli studenti, durante le lezioni e la discussione dei lavori di gruppo, con l’attribuzione di un eventuale bonus.
2. Test intermedio + Storia delle carestie (Prof. Bargelli)
Test intermedio
Conoscenze e capacità di comprensione saranno accertate con un test a risposta multipla (30 domande, 15 minuti). Le domande sono concepite per valutare la capacità di apprendimento e realizzare collegamenti trasversali. Questa parte dell’esame ha un peso del 50%
I testi da studiare sono: 2 libri obbligatori.
Storia delle carestie (Prof. Bargelli)
Il modulo ha una durata di 30 ore ed è incentrato sulla tematica delle carestie nella storia, analizzando casi di natura diversa e con differenti caratterizzazioni geografiche.
Le conoscenze acquisite nel corso verranno valutate con una prova scritta finale a risposta multipla.
Possono frequentare questo modulo tutti gli studenti e in particolare quelli che hanno ottenuto nell’esercitazione intermedia un punteggio compreso tra 18 e 22.
Il programma specifico e i testi d’esame saranno comunicati dal docente sul proprio sito Elly all’inizio delle lezioni.
Il voto finale sarà la media ponderata delle due verifiche, ciascuna delle quali con un peso del 50%. Il docente potrà inoltre valutare la partecipazione ai lavori in aula dei singoli studenti, durante le lezioni e la discussione dei lavori di gruppo, con l’attribuzione di un eventuale bonus.
3. Esame completo
Test finale scritto
Conoscenze e capacità di comprensione saranno accertate con un test scritto (risposte multiple e/o domande aperte). A discrezione del docente, saranno possibili eventuali approfondimenti orali.
Le domande sono concepite per misurare la capacità di apprendimento e di realizzare collegamenti trasversali.
Testi da studiare: 2 libri obbligatori + 1 libro a scelta (tra i 5 indicati).
Il voto finale di 30 e lode sarà raggiunto quando tutte le parti dell’esame (test scritto o esposizione orale; teamwork o altre forme di lavoro cooperativo) risultino più che eccellenti per completezza, chiarezza, brillantezza, vivacità e organizzazione delle risposte, oltre che per la capacità di collegamenti multidisciplinari.
Altre informazioni
Eventuali letture aggiuntive e altre attività facoltative saranno comunicate sulla piattaforma Elly.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
4. Istruzione di qualità
5. Uguaglianza di genere
12. Consumo e produzione responsabili