Obiettivi formativi
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il corso si propone di illustrare le regole che governano il funzionamento dell'impresa individuale e collettiva, con particolare attenzione alle ragioni che stanno alla base delle scelte operate dal legislatore e verificando in che misura esse diano luogo ad un contemperamento efficiente degli interessi coinvolti. Ove necessario, sarà dato conto degli orientamenti seguiti dalla giurisprudenza nell'interpretazione delle norme più controverse e delle soluzioni accolte in altri ordinamenti. L'obiettivo è di fare acquisire agli studenti ed alle studentesse le nozioni basilari del diritto commerciale, consentendo loro di orientarsi all'interno delle fonti giuridiche nazionali ed europee.
CAPACITÁ DI APPLICARE LE CONOSCENZE
Altro obiettivo è stimolare la capacità critica di utilizzare le conoscenze trasmesse per risolvere con le metodologie corrette problemi concreti.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Il corso si propone anche di sviluppare nelle studentesse e negli studenti una sensibilità ai temi delle digitalizzazione e della sostenibilità nell'ambito del diritto d'impresa. Gli studenti e le studentesse verranno stimolati a individuare le soluzioni dei casi che verranno prospettati durante le lezioni.
ACQUISIZIONE DELLE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Per ogni argomento si partirà dalla illustrazione del fenomeno che il legislatore ha regolato e si analizzeranno criticamente e in prospettiva applicativa le norme adottate ed i principali orientamenti interpretativi.
ABILITÁ COMUNICATIVE
Durante l’insegnamento verrà illustrato ed applicato il linguaggio tecnico-giuridico. Obiettivo del corso è sviluppare le abilità comunicative e l'uso del linguaggio tecnico giuridico.
Prerequisiti
Conoscenza del diritto civile (privato).
Contenuti dell'insegnamento
L’insegnamento ha ad oggetto lo studio dell’impresa, individuale e collettiva.
Definiti i concetti di base, il corso sarà incentrato sullo studio dell’imprenditore commerciale, con particolare riguardo a azienda, diritti di proprietà intellettuale, pubblicità e concorrenza, e cenni alla disciplina sulla crisi d'impresa.
La seconda parte del corso sarà volta allo studio delle regole in materia di impresa collettiva in forma societaria, con specifico riferimento alle discipline che interessano la costituzione, l’organizzazione, la gestione e la liquidazione delle società di persone, di capitali e cooperative, incluse le tematiche, quali operazioni straordinarie, gruppi di società, patti parasociali, che interessano in via trasversale i tipi sociali oggetto di studio.
Programma esteso
Lezione introoduttiva
Le Fonti. L'evoluzione del diritto commerciale e le prospettive future
La nozione di imprenditore
Le categorie di imprenditori
L'acquisto della qualità di imprenditore
Lo statuto dell'imprenditore commerciale
L'azienda ed il trasferimento di azienda.
I diritti di proprietà intellettuale. Il sistema dei segni distintivi. Il marchio. l brevetto. Il diritto d'autore e i diritti connessi.
La disciplina della concorrenza. Diritto antitrust. Concorrenza sleale. Disicplina della pubblicità. Clausole commerciali scorrette.
I consorzi tra imprenditori. Il GEIE. Il Contratto di rete.
Le società. Nozione di società. Tipi di società
Le società di persone. La società semplice. La società in nome collettivo.La società in accomandita semplice.
Le società di capitali. La società per azioni. La società a responsabilità limitata. La società in accomandita per azioni.
I gruppi di società
Le società cooperative
Trasformazione. Fusione. Scissione.
Società europee.
Cenni alla crisi di impresa
Bibliografia
Testi consigliati:
G.F. Campobasso, Manuale di diritto commerciale, ottava edizione (a cura di M. Campobasso), Utet Giuridica, 2022, capitoli 1-26; cap. 44.
Cap. 40 (da integrare per non frequentanti).
Materiali didattici (che non sostituiscono i testi sopra indicati) esibiti a lezione saranno disponibili nella sezione ad essi dedicata della pagina del docente. E' consigliabile che lo studio sia effettuato utilizzando un codice civile aggiornato.
Un utile strumento a supporto dello studio è rappresentato dal testo C. M. De Iulius, Norme e schemi di diritto delle società di capitali, Giappichelli, Torino, 2024
Metodi didattici
Lezioni frontali di carattere teorico-pratico, con approfondimenti ed esercitazioni.
Acquisizione dell’autonomia di giudizio: gli studenti verranno stimolati a individuare le soluzioni dei casi che verranno prospettati durante le lezioni.
Acquisizione delle capacità di apprendimento: per ogni argomento si partirà dalla illustrazione del fenomeno che il legislatore ha regolato e si analizzeranno criticamente e in prospettiva applicativa le norme adottate ed i principali orientamenti, inclusa la casistica giurisprudenziale, esistenti in materia.
Acquisizione del linguaggio tecnico: durante l’insegnamento verrà illustrato ed applicato il linguaggio tecnico-giuridico.
Modalità verifica apprendimento
La valutazione conclusiva si svolge mediante (i) una prova di esame in forma scritta (con domande a risposta multipla) e, in caso di positivo superamento della prova scritta, (ii) una prova orale, che potrà confermare o modificare il risultato della prova scritta.
La prova scritta consiste in 20 domande in 23 minuti in ordine consequenziale su tutto il programma. Ad ogni risposta corretta sono assegnati 1,5 punti, mentre 0 punti sono assegnati per ogni risposta errata o non data. Se la prova scritta è superata, la prova orale ha ad oggetto domande aperte sugli argomenti oggetto del corso.
La lode verrà assegnata a quegli studenti particolarmente meritevoli che, oltre ad avere rispettato i requisiti necessari per ottenere la valutazione piena, durante il colloquio orale abbiano complessivamente dimostrato un’apprezzabile conoscenza sistematica dell’argomento, una rilevante autonomia di giudizio, nonché ottime abilità comunicative.
Le modalità di esame saranno illustrate ampiamente durante la prima lezione del corso.
La partecipazione alle lezioni è incentivata e potrà essere valutata positivamente. Agli studenti non frequentanti saranno assegnate alcune letture integrative, in sostituzione di alcuni argomenti illustrati ed approfonditi a lezione; è considerato non frequentante chi non frequenta almeno il 70% delle lezioni.
Altre informazioni
Durante il corso potranno essere organizzati dei seminari di esperti sugli argomenti del programma.
Nella pagina web del docente sono disponibili materiali per l'approfondimento delle tematiche affrontate nel corso.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Industria, innovazione e infrastrutture