BUSINESS PLANNING
cod. 1006717

Anno accademico 2023/24
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Maria Cristina ARCURI
Settore scientifico disciplinare
Economia degli intermediari finanziari (SECS-P/11)
Ambito
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
28 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

La definizione del piano strategico per lo sviluppo di un'impresa rappresenta un documento fondamentale sia per reperire risorse finanziarie sia per organizzare operativamente l’attività. Il corso approfondisce il processo di redazione del business plan, dalla definizione della strategia alla quantificazione economico finanziaria.

a. Conoscenza e capacità di comprensione: il corso permette allo studente di acquisire competenze sulla redazione del business plan.

b. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente, al termine del corso, dovrebbe essere in grado di redigere il business plan.

c. Autonomia di giudizio: lo studente, con le conoscenze acquisite, dovrebbe poter apprezzare con autonomia di giudizio le condizioni di equilibro economico, finanziario e patrimoniale delle nuove iniziative.

d. Abilità comunicative: lo studente, con le conoscenze acquisite, dovrebbe essere in grado di comunicare con i vertici delle aziende e gli specialisti interni interessati alla definizione del business plan.

e. Capacità di apprendere: i contenuti del corso, con strumenti di didattica attiva, fanno maturare capacità di apprendere.

Prerequisiti

Nessuno, fatte salve le propedeuticità eventualmente previste dal corso di laurea.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso approfondisce dal punto di vista teorico e pratico il processo di redazione del business plan.

Programma esteso

1) La gestione finanziaria, il fabbisogno finanziario, il ciclo di vita delle imprese; 2) L'equilibrio finanziario; 3) La riclassificazione bilancio e gli indici nell’ottica della redazione del business plan; 4) Gli obiettivi e le funzioni del business plan; 5) La struttura del business plan; 6) La descrizione del business e del contesto; 7) Le strategie e il posizionamento; 8) Il piano operativo; 9) La struttura e il management; 10) Le risorse di finanziamento; 11) Gli schemi economico-finanziari; 12) Gli strumenti di finanziamento delle startup: l’importanza del business plan.

Bibliografia

Excellent Business Plan. Pianificazione professionale di startup e imprese secondo un nuovo modello lean, settima edizione, 2022, Kingsley Antonio Borello, HOEPLI.

Metodi didattici

Lezioni tradizionali, esercitazioni e casi di studio.
Acquisizione delle conoscenze: attraverso le lezioni frontali.
Acquisizione della capacità di applicare le conoscenze: con i casi e le esercitazioni.
Acquisizione dell’autonomia di giudizio: durante il corso gli studenti verranno
stimolati a individuare pregi e difetti dei modelli, delle soluzioni proposte e degli
strumenti di lavoro impiegati.
Acquisizione delle capacità di apprendimento: si cercherà di partire dall’illustrazione
dei problemi da risolvere per poi analizzare criticamente le soluzioni possibili.
Acquisizione del linguaggio tecnico: durante l’insegnamento verrà illustrato il
significato dei termini comunemente usati dalla comunità finanziaria.

Modalità verifica apprendimento

Esame scritto (1h circa). La verifica delle conoscenze acquisite e della capacità di applicarle
avverrà attraverso 3 domande: due di natura più teorica, più o meno ampie,
finalizzate a verificare: a) le conoscenze e la capacità di comprensione, b) l’autonomia di giudizio e c) la capacità di comunicare con linguaggio tecnico
appropriato, e una a contenuto più strettamente applicativo, orientata a verificare: a)
la capacità di applicare le conoscenze e b) la capacità di apprendimento per l’implementazione e lo sviluppo dei modelli e/o dei percorsi logici mostrati. Ciascuna domanda verrà valutata fino a un massimo di 10 punti.

La lode verrà assegnata a quegli studenti particolarmente meritevoli che, oltre ad avere rispettato i requisiti necessari per ottenere la valutazione piena, nello svolgimento della prova abbiano complessivamente dimostrato un’apprezzabile conoscenza sistematica dell’argomento, un’ottima capacità di applicare le conoscenze acquisite allo specifico problema in oggetto, una rilevante autonomia di giudizio, nonché una cura particolare nella stesura formale dell’elaborato scritto.

I risultati della prova scritta saranno pubblicati sul portale ESSE3 e gli studenti potranno visionare gli esiti delle prove, previo appuntamento con il docente.

E' vietato l'utilizzo di dispositivi elettronici come smartphone, smartwatches, tablets, etc

Altre informazioni

Slides ed eventuali materiali integrativi saranno disponibili sulla piattaforma Elly.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

9. Industria, Innovazione, Infrastrutture

Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Segreteria studenti

E. segreteria.economia@unipr.it

Servizio per la qualità della didattica

Manager della didattica:
sig.ra Maria Giovanna Levati
T. +39 0521 902296
E. servizio didattica.sea@unipr.it 
E. del manager mariagiovanna.levati@unipr.it

Presidente del corso di studio

prof.ssa Veronica Tibiletti
E. veronica.tibiletti@unipr.it

Delegato orientamento in ingresso

prof.ssa Donata Tania Vergura
E. donatatania.vergura@unipr.it

Delegato orientamento in uscita

prof.ssa Chiara Panari
E. chiara.panari@unipr.it

Docente tutor

prof. Luca Fornaciari
E. luca.fornaciari@unipr.it

Delegati Erasmus

prof.ssa Maria Cecilia Mancini
E. mariacecilia.mancini@unipr.it
prof.ssa Donata Tania Vergura
E. donatatania.vergura@unipr.it

prof. Andrea Cilloni (Responsabile Internazionalizzazione ADA)
E. andrea.cilloni@unipr.it 

Responsabile assicurazione qualità

prof. Luca Fornaciari 
E. luca.fornaciari@unipr.it

Tirocini formativi

E. tirocini@unipr.it