ANATOMIA, EMBRIOLOGIA, ISTOLOGIA DEGLI ANIMALI DOMESTICI
cod. 1004801

Anno accademico 2023/24
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Luisa RAGIONIERI
Settore scientifico disciplinare
Anatomia degli animali domestici (VET/01)
Field
Discipline biologiche
Tipologia attività formativa
Base
51 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrebbe aver acquisito conoscenze e competenze relative alla citologia, istologia, embriologia e anatomia generale e speciale degli animali di interesse zootecnico che possano essere utili al laureato della classe L38.
In particolare lo studente dovrebbe essere in grado di:

D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE;
a) Conoscere, interpretare e comprendere lo sviluppo e l'organizzazione morfo-strutturale degli animali di interesse zootecnico.

D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE;
Saper applicare le conoscenze acquisite per collegare fra loro i diversi argomenti trattati, stabilire confronti, effettuare controlli, aiutare nella risoluzione dei problemi diagnostici e affrontare con profitto gli studi che trattano della fisiologia, della patologia, della riproduzione, della biomeccanica, del benessere, delle condizioni di allevamento, nonché delle caratteristiche e qualità degli animali in funzione delle produzioni.

D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO;
a) descrivere e interpretare autonomamente le caratteristiche morfo-strutturali dei tessuti, degli organi e gli apparati degli animali di interesse zootecnico
b) saper effettuare autonomamente diagnosi di tessuto, di organo, di specie e di sesso in base alle conoscenze acquisite.

D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE;
a) descrivere oralmente in modo chiaro, esaustivo e sintetico, utilizzando una terminologia tecnica appropriata, i quadri macroscopici d’organo, di apparato e di sistema.
b) saper comunicare con le figure professionali presenti negli ambiti operativi della sua professione, utilizzando un linguaggio appropriato in rapporto al contesto e all'interlocutore

D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO.
a) Consultare e comprendere autonomamente testi scientifici diversi dai libri di testo,
b) eseguire autonomamente una ricerca bibliografica su specifici argomenti inerenti la disciplina,
c) possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da permettergli lo studio e la comprensione delle materie affini e caratterizzanti il corso di studi in SZTPA.

Prerequisiti

Conoscenze specifiche previste dal test di ingresso o in alternativa, recupero del debito formativo in Biologia

Contenuti dell'insegnamento

Il corso prevede più parti.
- La prima parte è dedicata alla citologia, all’istologia e all’embriologia (CEI). Per quanto riguarda la citologia, vengono richiamate le conoscenze relative alla struttura della cellula eucariote. Per quanto riguarda l'embriologia, vengono affrontati argomenti che vanno dalla gametogenesi alla formazione dei tre foglietti embrionali, dalle membrane fetali alla placentazione, dalla circolazione fetale alle sue modificazioni dopo la nascita nelle specie di interesse zootecnico. Per quanto riguarda l’istologia, vengono impartite conoscenze relativamente alle caratteristiche strutturali e funzionali dei tessuti epiteliale, connettivo, muscolare e nervoso. Vengono inoltre descritte le tecniche e le apparecchiature indispensabili per l’allestimento dei preparati istologici e la loro lettura.
- Nella seconda parte, dedicata all’osteo-artro-miologia (OAM), vengono dapprima impartite conoscenze sulle generalità anatomiche e sulla terminologia da utilizzare. Vengono quindi definite le principali parti del corpo e impartite conoscenze relativamente all’organogenesi e agli aspetti morfostrutturali dell'apparato locomotore.
- Nella terza parte del corso (SPLACNOLOGIA) vengono impartite conoscenze su organi endocrini, apparato digerente dei monogastrici e dei Ruminanti, apparato uro-genitale maschile e femminile e dati cenni sulla loro organogenesi; vengono infine impartite conoscenze generali sugli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e sul tegumento comune, con particolare attenzione agli aspetti morfostrutturali dello zoccolo degli ungulati a della mammella e vengono dati cenni sullo sviluppo e l’organizzazione del sistema nervoso.

Programma esteso

CITOLOGIA
Aspetti morfo-strutturali della cellula eucariote.
Membrana citoplasmatica ed involucro nucleare.
Nucleo.
Organuli citoplasmatici.
Meccanismi di trasporto.
Specializzazioni cellulari.
EMBRIOLOGIA
Processi dello sviluppo embrionale di animali di interesse zootecnico.
Gametogenesi.
Fecondazione.
Gastrulazione.
Placenta ed annessi embrionali.
ISTOLOGIA
Caratteristiche strutturali ed ultrastrutturali dei tessuti animali
-Tessuto epiteliale:
• Epiteli di rivestimento,
• Epiteli sensoriali,
• Epiteli particolarmente differenziati,
• Epiteli ghiandolari.
-Tessuto connettivo:
• Tessuti connettivi propriamente detti,
• Tessuti connettivi specializzati
• Tessuto osseo,
• Tessuto cartilagineo,
• Sangue.
-Tessuto muscolare:
• Tessuto muscolare liscio,
• Tessuto muscolare striato,
• Tessuto muscolare striato cardiaco.
- Tessuto nervoso
• Neuroni e cellule della glia.
ANATOMIA
Generalità anatomiche, terminologia e principali parti del corpo.
Organizzazione generale degli organi
-Apparato locomotore:
• Organogenesi e aspetti morfo-strutturali del tessuto osseo e dei tessuti contrattili.
• Osteologia
• Artrologia
• Miologia
-Apparato digerente:
• Organogenesi e aspetti morfo-strutturali del canale alimentare e delle ghiandole annesse nei monogastrici e nei ruminanti
-Apparato uro-genitale maschile e femminile:
• Organogenesi e aspetti morfo-strutturali di
• Reni e vie urinifere
• Gonadi e vie genitali.
-Ghiandole endocrine: Organogenesi e Aspetti morfo-strutturali
-Tegumento comune: nozioni generali
• Aspetti morfo-strutturali di mammella e unghia
-Apparato circolatorio:
• Nozioni generali su cuore e sistema circolatorio sanguigno: aspetti morfo-strutturali, circolazione fetale e variazioni della circolazione dopo la nascita
• Nozioni generali sul sistema linfo-vascolare
-Sistema nervoso: nozioni generali su organogenesi e organizzazione generale del sistema nervoso della vita di relazione e del sistema nervoso vegetativo
-Apparato respiratorio:
• Nozioni generali su organogenesi e aspetti morfo-strutturali di naso, cavità nasali, seni paranasali, faringe, laringe, trachea, polmoni e pleure
ARGOMENTI DELLE ATTIVITÀ TEORICO-PRATICHE
Allestimento e studio di preparati istologici
Osservazione, studio e descrizione di alcuni preparati anatomici a secco e di modellini smontabili
Studio dei principali apparati e organi tramite l'utilizzo di un software anatomico

Bibliografia

BORTOLAMI R., CALLEGARI E., CLAVENZANI P., BEGHELLI V., Anatomia e fisiologia degli animali domestici, Edagricole, Bologna

Per la parte di embriologia può essere utile:
PELAGALLI G.V., e coll.: Embriologia, Morfogenesi e Anomalie dello Sviluppo, Idelson - Gnocchi, Napoli, 2009.

Per la parte di Citologia ed Istologia può essere utile:
Mescher A. L.: Junqueira Istologia Testo e Atlante, VII edizione, Piccin, Padova,2017 (Presente anche in forma digitale).

Metodi didattici

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame scritto in cui lo studente dovrà rispondere a 3 domande riguardanti i contenuti del corso. Una domanda riguarderà la parte di Citologia, Embriologia e Istologia, una domanda farà riferimento ad Osteo Artro e Miologia ed una domanda sarà inerente argomenti di Splancnologia. Seguirà una discussione orale sulle risposte fornite nella prova scritta. Durante l'esame verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti e la capacità di applicare le conoscenze acquisite. Lo studente dovrà saper riconoscere i vari tessuti, mediante l’osservazione delle immagini microscopiche e i vari organi mediante l’osservazione dei preparati anatomici o dei modellini; dovrà saper individuare analogie e differenze fra i sessi e fra le specie, sia per quanto riguarda le caratteristiche principali degli organi che la dinamica di sviluppo; dovrà saper interpretare le variazioni alla nascita della circolazione fetale e la dinamica di formazione delle membrane fetali e della placentazione negli animali di interesse zootecnico.
I voti saranno espressi in trentesimi e comunicati immediatamente al termine della prova stessa.
In caso di emergenze sanitarie si procederà con interrogazioni orali a distanza, mediante la piattaforma Teams (guida http://selma.unipr.it/).
Gli Studenti con disabilità, DSA e BSE devono preventivamente contattare il Centro Accoglienza e Inclusione (cai@unipr.it) e inviare le richieste per poter usufruire in sede d’esame di misure compensative e/o dispensative almeno 10 giorni lavorativi prima della data prevista per l’esame tramite posta elettronica indirizzata al docente titolare dell’insegnamento e in cc al Referente di dipartimento (elenco dei referenti e relativi indirizzi mail disponibili qui http://cai.unipr.it/it/student-con-dsa-e-con-bes/42/) e al Centro Accoglienza e Inclusione(cai@unipr.it).

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame scritto in cui lo studente dovrà rispondere a 3 domande riguardanti i contenuti del corso. Una domanda riguarderà la parte di Citologia, Embriologia e Istologia, una domanda farà riferimento ad Osteo Artro e Miologia ed una domanda sarà inerente argomenti di Splancnologia. Seguirà una discussione orale sulle risposte fornite nella prova scritta.
In caso di emergenze sanitarie si procederà con interrogazioni orali a distanza, mediante la piattaforma Teams (guida http://selma.unipr.it/). Gli Studenti con disabilità, DSA e BSE devono preventivamente contattare il Centro Accoglienza e Inclusione (cai@unipr.it).
Durante l'esame Verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti e la capacità di applicare le conoscenze acquisite.
I voti saranno espressi in trentesimi e comunicati immediatamente al termine della prova stessa.
Gli studenti e le studentessa con DSA, BES o disabilità devono inviare le richieste per poter usufruire in sede d’esame di misure compensative e/o dispensative almeno 10 giorni lavorativi prima della data prevista per l’esame tramite posta elettronica indirizzata al docente titolare dell’insegnamento e in cc al Referente di dipartimento (elenco dei referenti e relativi indirizzi mail disponibili qui http://cai.unipr.it/it/student-con-dsa-e-con-bes/42/) e al Centro Accoglienza e Inclusione(cai@unipr.it).

Altre informazioni

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