Obiettivi formativi
Per il TIROCINIO previsto al 2° anno di corso lo studente ha facoltà di scegliere, fra differenti sistemi produttivi (latte, carne, uova) e/o realtà inserite nelle filiere (allevamenti, macelli, industrie di trasformazione, istituti di ricerca, AUSL, Enti di Certificazione). Durante questa attività lo studente deve prendere visione delle principali problematiche sanitarie organizzative e gestionali che il sistema di filiera prescelto attua quotidianamente acquisendo:
- capacità di pianificazione aziendale e industriale nel settore delle produzioni animali
- capacità di direzione e gestione di aziende zootecniche
- capacità di fornire assistenza tecnica alle produzioni animali
- capacità di accertare la qualità delle produzioni zootecniche e dei relativi prodotti trasformati
- capacità di fornire consulenza nei settori delle produzioni animali, delle trasformazioni e della commercializzazione dei prodotti di origine animale
- capacità di prevedere interventi di tutela e conservazione dell'ambiente e della biodiversità
-capacità di declinare operativamente e fattivamente la sostenibilità lungo l’intera filiera.
Prerequisiti
Prima di affrontare le attività di tirocinio lo studente deve avere frequentato e sostenuto, con successo, l'esame del corso sulla Sicurezza nei posti di lavoro (in ottemperanza al D. Lgs. 81/08 ed all’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 e del 25/07/2012).
Contenuti dell'insegnamento
Il tirocinio è un’attività formativa individuale, finalizzata alla acquisizione di specifiche professionalità nelle discipline previste dalla declaratoria della Classe. Per ogni tirocinio attivato (sia esterno che interno all’Ateneo) viene redatto e sottoscritto specifico progetto di TIROCINIO FORMATIVO in conformità allo schema tipo approvato dagli Organi Accademici.
I laureati magistrali in “Produzioni Animali Innovative e Sostenibili” saranno in grado di:
- svolgere e gestire attività di consulenza e di ricerca, al fine di promuovere e sviluppare innovazione tecnologica sostenibile dei sistemi agro-zootecnici (nei campi della produzione, igiene, trasformazione, valorizzazione qualitativa, bio-conservazione, biodiversità, economia e commercializzazione dei prodotti di origine animale e delle prestazioni degli animali);
- mettere in atto tecniche di laboratorio e di campo nelle differenti fasi proprie dei processi produttivi e nel controllo della qualità di filiera delle diverse produzioni animali.
Per far sì che i laureati della classe LM-86 siano in grado di operare professionalmente su tutti gli aspetti del sistema zootecnico ed agroindustriale, l’attività di tirocinio è quantificata in 8 CFU ripartiti nei due anni di corso. Il tirocinio del primo anno dovrà essere svolto nel periodo compreso tra l’inizio delle attività didattiche del primo anno e l’inizio delle lezioni del secondo anno. Il tirocinio del secondo anno potrà essere svolto a partire dall’inizio delle attività didattiche del secondo anno. Il tirocinio potrà essere svolto presso l’Ateneo o presso enti o imprese (italiani o esteri) convenzionati e attivi nel settore zootecnico e agrozootecnico, nonché́ presso enti o imprese che operano nella trasformazione e nella commercializzazione delle produzioni animali, nell'allevamento e impiego degli animali a destinazione sportiva o da lavoro e nella gestione delle popolazioni selvatiche.
Durante l'esperienza di tirocinio lo studente dovrà compilare una scheda diario, sulla quale lui stesso avrà cura di annotare giornalmente le ore di attività svolte. La scheda diario dovrà essere controfirmata dal tutor aziendale per l’attestazione delle presenze e dell'attività svolta. Alla conclusione del periodo di tirocinio presso la struttura, il tutor aziendale formulerà un giudizio sintetico di valutazione sulle attività svolte dal tirocinante. Sarà cura del tutor accademico formulare il giudizio finale dell'attività svolta presso la struttura. Nel caso di tirocinio effettuato presso una struttura esterna, il giudizio finale sarà formulato in base alla valutazione espressa dal referente stesso. L’attribuzione dei CFU relativi al l’attività di tirocinio verrà effettuata a conclusione di ciascun periodo a condizione che il giudizio espresso dal tutor accademico sia positivo.
La scheda diario dovrà essere consegnata alla Segreteria Studenti al termine di ciascun periodo di Tirocinio.
Durata del Tirocinio: il TIROCINIO FORMATIVO di 8 CFU è pari a 200 ore complessive, di cui 4 nel primo anno e 4 nel secondo di corso.
La distribuzione del TIROCINIO FORMATIVO nei due anni di corso si pone l’obiettivo di favorire il coinvolgimento diretto degli studenti nelle realtà zootecniche e di filiera che mondo del lavoro, attualmente, offre. Tale esperienza porrà lo studente nelle condizioni di individuare gli ambiti lavorativi maggiormente adeguati alle proprie attitudini.
Programma esteso
Bibliografia
L'attività di TIROCINIO FORMATIVO non prevede testi di riferimento.
Metodi didattici
Il Tirocinio pratico, sia interno che esterno alle strutture dell’Ateneo, prevede la figura di un TUTOR aziendale. Il TUTOR aziendale è di regola il Direttore del Dipartimento, nel caso di un tirocinio interno, oppure un professionista, nel caso di un tirocinio esterno. Il professionista può assumere la funzione di TUTOR a condizione che svolga una funzione manageriale nell'ambito della sede in cui viene svolto il Tirocinio. Al Tutor aziendale viene affidato l’incarico di verificare che gli obiettivi stabiliti nel progetto formativo (redatto ad inizio percorso formativo) vengano svolti con competenza e professionalità. Alla conclusione del periodo di tirocinio presso la struttura, il tutor aziendale formulerà un giudizio sintetico di valutazione sulle attività svolte dal tirocinante e sulla effettiva frequenza.
Sarà cura del tutor accademico (docente del corso) formulare il giudizio finale dell'attività svolta presso la struttura; nel caso di tirocinio effettuato presso una struttura esterna, il giudizio finale sarà formulato in base alla valutazione espressa dal tutor aziendale.
L’attribuzione dei CFU relativi al Tirocinio verrà effettuata a conclusione di ciascun periodo a condizione che il giudizio espresso dal tutor accademico sia risultato positivo.
Modalità verifica apprendimento
Durante l'esperienza di tirocinio lo studente dovrà compilare una scheda diario, sulla quale lui stesso avrà cura di annotare giornalmente le ore di attività svolte. La scheda diario deve essere controfirmata dal tutor aziendale per l’attestazione delle presenze e dell'attività svolta. Alla conclusione del periodo di tirocinio presso la struttura, il tutor aziendale formulerà un giudizio sintetico di valutazione sulle attività svolte dal tirocinante. Sarà cura del tutor accademico formulare il giudizio finale dell'attività svolta presso la struttura; nel caso di tirocinio effettuato presso una struttura esterna, il giudizio finale verrà formulato in base alla valutazione espressa dal referente. L’attribuzione dei CFU relativi al Tirocinio sarà definitivamente completata a conclusione di ciascun periodo a condizione che il giudizio espresso dal tutor accademico sia positivo. La scheda diario dovrà essere consegnata alla Segreteria Studenti al termine di ciascun periodo di Tirocinio.
Altre informazioni
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
