GEOGRAFIA ECONOMICA E DELL'EDUCAZIONE
cod. 1004613

Anno accademico 2022/23
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Isabella MOZZONI
Settore scientifico disciplinare
Geografia economico-politica (M-GGR/02)
Field
Discipline storiche, geografiche, economiche e giuridiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso si pone l’obiettivo di fornire allo studente i primi strumenti per iniziare a leggere una realtà territoriale e capirne le esigenze educative.
Descrittore 1 – conoscenza e comprensione
L’insegnamento si pone l’obiettivo di fornire i principali riferimenti dell’analisi territoriale contestualizzando il fenomeno educativo nel contesto territoriale. Gli studenti comprenderanno quali sono le azioni si possono attuare per la gestione dei servizi educativi di prima infanzia e degli adulti. Sapranno analizzare le trasformazioni del sistema educativo nel più ampio quadro del mutamento socioculturale complessivo. Potranno, quindi, individuare gli elementi salienti e le linee di sviluppo delle politiche europee e il relativo impatto sui servizi educativi.
Descrittore 2 – Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente maturerà la capacità di esaminare criticamente articoli e testi con l’obiettivo di maturare una chiave di lettura che permetta loro di leggere criticamente la realtà. Saranno letti in classe gli articoli di attualità relativi al contesto europeo e analizzati insieme agli studenti. Sul piano più strettamente professionale, gli studenti sapranno leggere i bandi del Fondo sociale europeo legandoli alle peculiarità economiche territoriali e dei sistemi locali del lavoro. In classe saranno letti criticamente alcuni bandi e si lavorerà per capirne le relazioni con le strategie europee di contesto.
Descrittore 3 – Autonomia di giudizio
L’insegnamento vuole sviluppare autonomia di giudizio e capacità di analizzare le problematiche territoriali a diverse scale, dalla scala locale a quella europea. Si andranno ad analizzare singole policy per vederne le diverse declinazioni dal livello locale fino a quello europeo.
Descrittore 4 – Abilità comunicative
Gli studenti dovranno essere in grado di comunicare sia verbalmente sia in forma scritta, con una sufficiente padronanza di linguaggio, i contenuti di progetti educativi costruiti sulla base dei bandi europei che verranno esaminati.
Descrittore 5 – Capacità di apprendere
Gli studenti devono essere in grado di provvedere in parziale autonomia al proprio aggiornamento individuando le fonti informative più opportune e prestando attenzione alla loro attendibilità. Per questo saranno chiamati durante il corso alla ricerca di documentazione e alla lettura degli stessi in maniera autonoma.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento vuole introdurre lo studente ai concetti fondamentali della gestione dei servizi educativi in ottica territoriale. La prima parte del corso riguarderà argomenti di carattere generale volti a inquadrare la disciplina e le sue metodologie. Si approfondiranno temi quali il concetto di azienda, le forme giuridiche, le cooperative sociali, ecc.
La seconda parte del corso è, invece, rivolta all’analisi delle architetture territoriali di gestione, il principio di sussidiarietà, il ruolo del Comune e della Regione, e le modalità di collaborazione pubblico-privato. Si approfondirà, inoltre, il ruolo delle strategie europee nelle trasformazioni dei sistemi educativi. Lo studio delle tematiche proposte sarà effettuato utilizzando le metodologie e i concetti appresi nella prima parte del corso.

Programma esteso

-il servizio educativo come azienda
- le forme giuridiche
- le coop sociali
- il settore non profit
- l’ente pubblico: il ruolo del Comune e della Regione nella gestione dei servizi educativi
- le architetture di gestione: enti titolari ed enti gestori; autorizzazione-accreditamento-valutazione; le forme di gestione
- La nascita della CE
- Le politiche europee e la loro evoluzioni
- La strategia di Lisbona e il nuovo ruolo dell’educazione nello sviluppo europeo
- Europa 2020
- Le politiche di coesione e i fondi strutturali

Bibliografia

Materiali e bibliografia disponibili sulla piattaforma ELLY

Metodi didattici

Il corso si svilupperà in una serie di lezioni frontali nelle quali saranno discussi i vari argomenti proposti. Ogni lezione proporrà momenti teorici affiancati da esemplificazioni concrete. Durante il corso a supporto delle lezioni saranno messi a disposizione degli studenti dei materiali sulla piattaforma Elly. Da metà corso in avanti sarà poi chiesto agli studenti di leggere quotidianamente qualche testata on line per lavorare sui temi europei di maggior attualità. Saranno poi visionati insieme al docente alcuni bandi europei di assegnazione di fondi strutturali in campo educativo e analizzati in relazione alle principali strategie europee.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso un esame scritto a domande aperte, ma con uno spazio definito per rispondere. La durata sarà di 1 ora. Le domande proposte saranno tre con diversi gradi di difficoltà che consentiranno di valutare l’accuratezza dello studio, la capacità di collegamento tra concetti generali e argomenti specifici e, infine, il livello di autonomia di giudizio.
Il compitosi riterrà superato se lo studente risponderà in maniera sufficiente a tutte e tre le domande poste. La valutazione complessiva deriverà dalla media dei voti delle singole domande.
I risultati dell’esame sono pubblicati sul portale esse3 e i tempi dipenderanno dalla numerosità dei partecipanti. Si andrà da un minimo di una settimana fino a 3 settimane per appelli con più di 200 iscritti. Gli studenti potranno visionare i compiti previo appuntamento con il docente.

Altre informazioni

I materiali didattici su Elly sono parte del programma d'esame e sono a supporto delle lezioni frontali.