STORIA DELLA LETTERATURA POPOLARE E GIOVANILE
cod. 1008643

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Luana SALVARANI
Settore scientifico disciplinare
Storia della pedagogia (M-PED/02)
Field
Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche
Tipologia attività formativa
Base
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i lineamenti storici del periodo studiato, riflettere sul concetto di utenza popolare e giovanile nel contesto e le caratteristiche dei testi che ne derivano.
Applicare conoscenza e capacità di comprensione: comprendere e saper esporre passi da alcuni testi del periodo studiato, interpretandoli con semplici strumenti di indagine pedagogico-letteraria, e saper ragionare sulle possibili applicazioni didattiche dei testi.
Autonomia di giudizio: saper formulare opinioni argomentate sui temi trattati nei testi studiati, andando oltre le più comuni aspettative sulle caratteristiche "necessarie" di un testo letterario pensato per un pubblico popolare o giovanile; è l'obiettivo trasversale principale del corso.
Abilità comunicative: capacità di esporre le tappe essenziali del proprio percorso di studio dei testi con linguaggio corretto e circostanziato anche se aspecifico.
Capacità di apprendere: essere in grado di riflettere criticamente sulle proprie conoscenze, con le modalità rese possibili dai propri talenti individuali.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

Titolo del corso: Riscritture e adattamenti. Studio di caso su Il principe e il povero di Mark Twain

Il corso si propone di riflettere sulla prassi della riscrittura e adattamento di classici, spesso romanzi dell'Ottocento, per il pubblico giovanile. In Italia, in particolare, con il crescente interesse verso un nuovo pubblico popolare dopo l'Unità e poi con serie come "La Scala d'Oro" nel Novecento, si consolida una tradizione di testi italiani e stranieri in versioni per ragazzi, che nel tempo riflette le mode letterarie, gli orientamenti pedagogici e le tendenze politiche delle varie epoche della storia d'Italia. Il corso analizzerà un classico americano come "Il Principe e il Povero" attraverso lo studio della versione originale in traduzione italiana e una serie di versioni per ragazzi in modo da evidenziare meccanismi e presupposti di questa produzione letteraria.

Programma esteso

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Bibliografia

Il programma d'esame sarà composto da 4 testi, più alcuni articoli e materiali di approfondimento che verranno forniti sulla piattaforma Elly.

1) Testo base in versione integrale:
- Mark Twain, Il Principe e il Povero, editore Mattioli1885, 2021.
Il testo è disponibile per l'acquisto nelle librerie di area umanistica di Parma, sul sito dell'editore e sulle principali piattaforme di e-commerce specializzate. Gli studenti sono liberi di scambiarsi e condividere copie; le fotocopie di libri in commercio sono proibite e si prega di non portarle all'esame.
Come sempre, non sarà ritenuta accettabile una conoscenza generica del testo basata su riassunti e trame facilmente reperibili sul web.

2-3) Adattamenti storici:
- Principe e mendico. Romanzo di Mark Twain narrato da Marino Moretti, Utet, La Scala d'Oro, 1936 (verrà reso disponibile su Elly nella ristampa del 1958, ma per chi preferisce possedere il libro, se ne trovano copie a poco prezzo sul mercato antiquario - abebooks, maremagnum, ebay, etc...)
- Il Principe e il Povero, a cura di Clara Bartolozzi Smorti, Vallecchi 1968 (verrà reso disponibile su Elly)

4) Adattamenti contemporanei:
- Un adattamento per ragazzi del "Il Principe e il Povero" del periodo 1970-2021 a scelta dello studente. Potranno essere considerati adattamenti nella forma testuale classica, ma anche in altre forme come fumetto, graphic novel, etc...

I materiali di approfondimento verranno comunicati successivamente.

Metodi didattici

Lezione frontale; lettura commentata di testi; dibattito ed esercitazioni su testi campione.
La modalità (in presenza, a distanza o mista) seguirà le indicazioni di Ateneo, anche in relazione alla situazione sanitaria.

Modalità verifica apprendimento

La verifica finale consisterà in un colloquio orale in tre/quattro fasi:
- lettura di un breve passo, scelto dal docente, di uno dei testi in programma;
- spiegazione del testo letto, inquadramento essenziale e commento da parte dello studente, libero o agevolato da domande-guida;
- se utile, lettura di un altro passo;
- breve discussione sui temi principali dei testi in programma con sollecitazioni ad esprimere opinioni e riflessioni personali.

Nel caso di studenti con DSA, la prova di lettura-comprensione del testo potrà essere svolta con la sola lettura mentale e con tempi scelti dallo studente; nelle due parti successive lo studente sarà libero di avvalersi di mappe, schemi e ausili.
In caso di disabilità, se richiesto dallo studente, il programma e le modalità di esame verranno personalizzate.

Nel corso del colloquio verranno accertate:
- La capacità di orientarsi nei testi narrativi proposti, conoscendone i contenuti e le dinamiche espressive, formulando ipotesi sulle scelte pedagogiche operate dagli autori;
- La conoscenza della collocazione storica dei testi, tramite domande inserite nel contesto della presentazione proposta dallo studente;
- Il raggiungimento di una relativa autonomia di giudizio rispetto alle più comuni aspettative sulle caratteristiche "necessarie" di un testo letterario destinato a un pubblico popolare o giovanile (a partire dall'età scolare), o in alternativa la disponibilità a giudicare criticamente le proposte dell'editoria per ragazzi tramite la consapevolezza delle differenti prassi di lettura e fruizione del testo giovanile nel passato.

- La soglia di sufficienza è definita dalla presenza di entrambi questi parametri:
a. Effettiva lettura integrale dei testi proposti e possesso delle coordinate storiche della loro composizione;
b. Messa in opera di un percorso di riflessione individuale sui testi.

Altre informazioni

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