B4PEACE-SOCIOLOGIA GENERALE
cod. 1008978

Anno accademico 2020/21
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Vincenza PELLEGRINO
Settore scientifico disciplinare
Sociologia generale (SPS/07)
Ambito
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
12 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in

Modulo dell'insegnamento integrato: B4PEACE. Le sfide alla pace europea

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di discutere il concetto “ampio” di pace attraverso un approccio di tipo multidisciplinare. Più in particolare - e a partire dall’attività didattica e di ricerca dei docenti coinvolti nel campo dell’Economia, della Sociologia, del Diritto Internazionale ed Europeo e della Scienza Politica - il corso B4PEACE mira ad analizzare la dimensione interna e esterna della pace nell’Unione Europea. Da un lato, vi è l’obiettivo di comprendere le determinanti teoriche della Pace Europea a livello interno (il Welfare state come strumento di coesione sociale e le sue possibili evoluzioni); dall’altra, vi è quello di discutere le principali implicazioni della pace a livello internazionale (la promozione della democrazia, della pace e della sicurezza da parte dell’Unione Europea).

Conoscenza e capacità di comprensione:
il corso fornisce un’ampia panoramica della cosiddetta “Pace Europea”, prendendo in considerazione i suoi diversi aspetti. I moduli dell’insegnamento offrono inoltre gli strumenti teorici e analitici che sono necessari per comprendere sia l’evoluzione del Welfare state in Europa, sia i principi che danno forma alla Politica Estera Europea. Al termine del corso, gli studenti acquisiranno una conoscenza di base del Modello Sociale Europeo e comprenderanno il ruolo cruciale giocato dall’Europa come attore globale di pace.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
la pace è un fenomeno caratterizzato da molteplici sfaccettature, che dev’essere dunque studiato da diversi punti di vista. Per questa ragione, oltre alle conoscenze acquisite al termine del corso sui diversi aspetti della Pace Europea, l’insegnamento fornirà gli strumenti e i metodi necessari per analizzare i fenomeni sociali da un punto di vista interdisciplinare, adottando un approccio innovativo alla didattica. Alla fine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di applicare le conoscenze acquisite allo studio di altri rilevanti fenomeni sociali, analizzando i temi principali delle scienze sociali con approccio multidisciplinare.

Autonomia di giudizio:
il corso offre una conoscenza multidisciplinare dell’evoluzione del Modello Sociale Europeo e dell’approccio europeo alla politica estera. Alla fine del corso, ci si attende che gli studenti siano in grado di formulare con precisione il proprio punto di vista su tali tematiche, comprendendo in modo critico sia la relazione che sussiste tra crescita economica, inclusione sociale e politiche di welfare in Europa, sia il ruolo svolto dall’Unione Europea nel mantenimento e nella promozione della pace, della democrazia e dei diritti umani al di fuori dei suoi confini.

Abilità comunicative:
l’interdisciplinarietà e la multidisciplinarietà del corso dovrebbe produrre un impatto anche sulla capacità degli studenti di comunicare in modo chiaro il proprio punto di vista sulle tematiche di tipo europeo, utilizzando il linguaggio proprio della politologia, della sociologia, del diritto e dell’economia. Inoltre, alla fine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di esprimere e discutere i principali temi relativi al Modello Sociale Europeo e alla Politica Estera e di Sicurezza Europea, facendo riferimento alle prospettive teoriche più importanti e ai principi fondanti dell’Unione Europea.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Per una descrizione del corso si veda la pagina al seguente link https://cdl-spri.unipr.it/b4peace
L’intero programma del corso B4PEACE (calendario, letture obbligatorie e metodi di verifica) sarà disponibile sul sito web del progetto (www.b4peace.unipr.it) e su Elly prima dell’inizio del corso. È consigliabile consultare questi siti per una migliore comprensione dell’organizzazione multidisciplinare del corso.

Il modulo di Sociologia è diviso in due parti:

PRIMA PARTE (Prof. Pellegrino)
Questa attività mira a fornire agli studenti i possibili scenari riguardanti l’evoluzione del Welfare State nei paesi membri. La prima lezione mostrerà come i diversi sistemi di welfare europeo siano sfidati dalla trasformazione della povertà in Europa (disoccupazione giovanile e solitudine tra la popolazione più anziana) e dal declino della partecipazione politica. Nella seconda parte si discuterà l’evoluzione del Welfare in direzione “partecipativa” (crescente coinvolgimento dei cittadini nella gestione delle politiche sociali), mostrando come possa rafforzare la costruzione di una vera cittadinanza europea. In particolare, verranno discussi i seguenti argomenti:
• modelli di Welfare in Europa.
• La trasformazione della povertà.
• Il Welfare partecipativo e la cittadinanza europea.

SECONDA PARTE (Prof. Marchetti)
Questa attività mira a fornire agli studenti le lenti analitiche per comprendere la produzione dei confini entro a e all’esterno del territorio europeo. I confini europei sono qui concepiti attraverso la mobilità di una categoria di migranti – i rifugiati – soggetta a politiche restrittive e a misure di controllo che influenzano fortemente le loro vite nel contesto della retorica di “crisi migratoria” permanente. Il tema di come i confini interni e esterni sono formalmente e informalmente prodotti entro i territori è legato alle pratiche sociali messe in atto da attori locali (sia nativi che migranti) per superare e per resistere alle restrizioni. In questo contesto, attenzione particolare è data alle pratiche sociali di integrazione alternativa che emergono dalle alleanze tra le comunità locali ospiti e i migranti forzati. In particolare, l’attenzione si concentrerà su:
• Il concetto critico di “confini” in relazione alla mobilità.
• Il regime europeo dei confini.
• Teorie critiche sulle migrazioni e sui rifugiati.
• Pratiche sociali di integrazione.

Programma esteso

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Bibliografia

NB: Il programma e tutti i testi di riferimento per l’esame saranno disponibili sul sito web del progetto (www.b4peace.unipr.it) e sulla piattaforma Elly prima dell’inizio del corso.

PRIMA PARTE (Prof. Pellegrino)
Letture obbligatorie: verranno distribuite dalla docente durante le lezioni.

SECONDA PARTE (Prof. Marchetti)

• Estratti dai seguenti volume (forniti dalla docente):
Marchetti Chiara, 2019 (forthcoming), Asylum seekers and refugees in Italy: who and how transmits values during reception experience, Routledge.
• Fontanari Elena, 2018, Lives in Transit: An Ethnographic Study of Refugees’ Subjectivity across European Borders, Routledge.
• De Genova Nicholas & Tazzioli Martina (Eds.), 2016, Europe/Crisis: New Keywords of “the Crisis” in and of “Europe”: New Keywords Collective (pp. 25-28). (Near Futures Online; Vol. 1). New York: Zone Books.

Metodi didattici

Approccio teorico (lezioni frontali) e studio di caso (PRIMA PARTE). Lezione seminar-style con il coinvolgimento di un Politologo come discussant; dibattito e discussione aperta di casi di studio (SECONDA PARTE)

Modalità verifica apprendimento

Gli studenti frequentanti saranno valutati sia attraverso una prova intermedia, sia attraverso un paper finale.


PROVA INTERMEDIA: la prova intermedia verrà programmata dopo la prima parte del corso per gli studenti frequentanti. La prova intermedia, scritta, sarà divisa in due sezioni:


a) una prima sezione con 10 domande a disposta chiusa (multiple choice) sui temi discussi nella prima parte del corso;

b) una seconda sezione con 4 domande a risposta aperta sui
temi discussi nella prima parte del corso.

Le conoscenze acquisite e la comprensione dei concetti, degli approcci e dei paradigmi sarà valutata attraverso la prima sezione a risposta multipla (1 punto per ogni domanda). La capacità di applicare la conoscenza acquisita, di formulare giudizi autonomi e di comunicarli in modo appropriato sarà verificata attraverso e 4 risposte aperte (5 punti massimo per ogni domanda).


PROVA FINALE: Per la seconda parte del corso, si chiederà agli studenti di redigere un breve elaborato che metta in connessione i temi che sono stati discussi con i Professori della seconda parte. Questa parte finale della valutazione verificherà la capacità degli studenti di fare riferimenti interdisciplinari tra argomenti.

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il coordinatore del modulo (emanuele.castelli@unipr.it) per la bibliografia del corso e le modalità di verifica della conoscenza.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Segreteria studenti

E. segreteria.economia@unipr.it

Servizio per la qualità della didattica

Manager della didattica:
rag. Giuseppina Troiano
T. +39 0521 902296
E. servizio didattica.sea@unipr.it
E. del manager giuseppina.troiano@unipr.it

Presidente del corso di studio

prof.ssa Katia Furlotti
E. katia.furlotti@unipr.it

Delegato orientamento in ingresso

prof.ssa Donata Tania Vergura
E. donatatania.vergura@unipr.it

Delegato orientamento in uscita

prof.ssa Chiara Panari
E. chiara.panari@unipr.it

Docenti tutor

prof.ssa Maria Grazia Cardinali
E. mariagrazia.cardinali@unipr.it
prof. Gino Gandolfi
E. gino.gandolfi@unipr.it
prof. Alberto Grandi
E. alberto.grandi@unipr.it
prof. Fabio Landini
E. fabio.landini@unipr.it
prof.ssa Tatiana Mazza
E. tatiana.mazza@unipr.it
prof. Marco Riani
E. marco.riani@unipr.it

Delegati Erasmus

prof. Simone Fanelli
E. simone.fanelli@unipr.it
prof.ssa Cristina Zerbini
E. cristina.zerbini@unipr.it
prof. Vincenzo Dall'Aglio
E. vincenzo.dallaglio@unipr.it

Responsabile assicurazione qualità

prof.ssa Doriana Cucinelli
E. doriana.cucinelli@unipr.it

Tirocini formativi

E. tirocini@unipr.it