Obiettivi formativi
Acquisire conoscenze e capacità di comprensione relative alle differenti caratteristiche chimiche e nutritive degli alimenti. Applicare le conoscenze e la capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al proprio campo di studi. Possedere abilità comunicative adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi Acquisire autonomia di giudizio e capacità di apprendimento in modo da formulare razioni per equini in rapporto ai fabbisogni nelle diverse fasi del ciclo produttivo
Prerequisiti
- - -
Contenuti dell'insegnamento
La prima parte del corso è rivolta alla comprensione delle differenze nella composizione chimica centesimale degli alimenti che vengono impiegati nella formulazione delle diete per cavalli: pascoli, fieni, alimenti semplici e loro sottoprodotti
Nella seconda parte vengono presentati i sistemi di valutazione del valore nutritivo degli alimenti
Nella terza parte vengono riportate le peculiarità digestive e nutrizionali dei cavalli nonché i piani alimentari da adottare nelle fasi del ciclo produttivo
Programma esteso
- - -
Bibliografia
Frape D. Equine nutrition and feeding. Blackwell Publishing
Nutrient Requirements of Horses" (NRC, 2007).
Metodi didattici
Durante le lezioni frontali lo studente imparerà a conoscere e a comprendere le differenze nutritive esistenti tra gli alimenti, i diversi fabbisogni nutritivi di cavalli in rapporto al ciclo produttivo e come formulare una razione.
Durante le esercitazioni in laboratorio lo studente potrà realizzare in modo autonomo e pratico le soluzioni di problemi affrontati durante le lezioni frontali
Per gli studenti con DSA può essere prevista la compresenza di un tutor
Modalità verifica apprendimento
L’esame sarà orale ma potrà prevedere anche esercizi scritti volti a verificare il grado di conoscenza e competenza acquisita dallo studente nella soluzione di problematiche pratiche attraverso la formulazione di mangimi o di razioni e il riconoscimento degli alimenti attraverso la loro composizione chimica centesimale. Lo studente che dimostrerà di sapere collegare le conoscenze teoriche e pratiche acquisite verrà valutato positivamente. La votazione minima richiesta per il superamento dell’esame, espressa in trentesimi, sarà di 18/30.
In casi eccezionali e, su richiesta esplicita dello studente stesso, è prevista la verifica in forma scritta. Per quanto concerne studentesse e studenti con specifici disturbi di apprendimento (con riferimento al decreto ministeriale 12 luglio 2011) verranno applicate le misure dispensative e gli strumenti compensativi ovvero prove orali, utilizzo di pc dotato di correttore ortografico e sintesi vocale, ma soprattutto, sarà concesso un tempo supplementare fino ad un massimo del 30% in più oppure sarà prevista una riduzione quantitativa. In ogni caso la logica valutativa seguita, in tali circostanze, valuterà i contenuti più che la forma.
Altre informazioni
Gli studenti possono trovare i pdf delle lezioni sulla piattaforma Elly
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile