Obiettivi formativi
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): alla fine del corso gli studenti devono aver acquisito, anzitutto, gli strumenti per la comprensione delle regole che presiedono ai rapporti di lavoro, nei loro aspetti individuali e collettivi, avere una conoscenza generale della disciplina giuslavoristica, specie nei suoi aspetti di politica del diritto, infine, possedere una conoscenza sufficientemente approfondita delle principali tematiche affrontate.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): alla fine del corso gli studenti devono aver maturato la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite, in particolare, per poter analizzare documenti giuridici (norme legislative, contratti collettivi, pronunce giurisprudenziali) e, quindi, affrontare casi concreti relativi alla gestione del personale e alle relazioni sindacali.
- Autonomia di giudizio (making judgements): alla fine del corso gli studenti devono saper leggere e interpretare con senso critico gli argomenti trattati, integrando le conoscenze con il proprio punto di vista. Il che vuol dire sapersi confrontare con i diversi aspetti della materia in modo autonomo e con una propria capacità di giudizio.
- Abilità comunicative (communication skills): alla fine del corso gli studenti devono acquisire la capacità di esprimersi con lessico chiaro e corretto e dimostrare una buona padronanza del linguaggio tecnico-giuridico.
– Capacità di apprendere (learning skills): alla fine del corso gli studenti devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento necessarie al costante e rapido aggiornamento delle proprie conoscenze, nonché all'acquisizione, in via autonoma, di competenze e abilità professionali connesse all'ingresso nel mondo del lavoro.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il programma del corso si articola sui seguenti punti: Disegno storico del
diritto sindacale in Italia, dall’esperienza giuridico sindacale precorporativa,
all’evoluzione del diritto sindacale post-corporativa.
L’organizzazione sindacale: il sindacato come associazione ed il sindacato
maggiormente rappresentativo. I «diritti sindacali». La problematica della
democrazia industriale. L’autogoverno dei rapporti collettivi. Tipologia del
contratto collettivo e struttura della contrattazione collettiva. Autonomia
negoziale e legge. L’istituzionalizzazione del conflitto e le procedure di
autoregolamentazione. Il ruolo della legge. Sciopero ed intervento dei
pubblici poteri. La repressione del comportamento antisindacale. Disegno
storico della disciplina del rapporto di lavoro in Italia. Le linee evolutive
del moderno diritto del lavoro. Subordinazione e parasubordinazione.
Prototipo normativo e rapporti di lavoro speciali. La costituzione del
rapporto di lavoro e l’amministrazione del rapporto di lavoro. I riflessi
giuridici della rilevanza della persona del prestatore di lavoro. Il potere
direttivo. Il potere di controllo ed il potere disciplinare. La retribuzione e
la problematica del costo del lavoro: modalità e tecniche retributive.
Trasferimento d’azienda. Le tipologie contrattuali flessibili. L’impossibilità
sopravvenuta della prestazione di lavoro e la sospensione del rapporto.
Recesso volontario e regimi di stabilità. Il modello legale di licenziamento
vincolato ed il controllo giudiziale sui motivi. Le sanzioni contro il
licenziamento illegittimo. Il licenziamento per riduzione del personale. La
tutela dei diritti dei lavoratori. La tutela imperativa: rinunzie e transazioni,
prescrizioni e decadenze, privilegi e Fondo di garanzia. La tutela
giurisdizionale: lineamenti del processo del lavoro; il contenzioso in
materia di licenziamenti
Programma esteso
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Bibliografia
Ghera, Garilli, Garofalo, Lineamenti di diritto del lavoro, Giappichelli, 2018 limitatamente ai seguenti capitoli: Capitolo secondo, Sez. A e B; Capitolo terzo, Sez. A, B, C, D; Capitolo quarto, Sez, A, B, C; Capitolo quinto, Sez. A, B, C, D; Capitolo sesto, Sez. D; Capitolo settimo, Sez. A, B, C, D; Capitolo ottavo, Sez. A, B, C.
Mazzotta, Diritto sindacale, Giappichelli, 2017 limitatamente ai seguenti capitoli:
Capitolo I Sezioni I, II, III, VI, VII; Capitolo II, Sezioni II, III; Capitolo III Sezione I.
Metodi didattici
Il corso si articola su lezioni frontali. Durante l’attività didattica verranno evidenziate le caratteristiche di ogni istituto, nonché discusse le problematiche generali legate alla loro applicazione e agli eventuali orientamenti giurisprudenziali. Il materiale didattico utilizzato durante le lezioni e le esercitazioni (slide e sentenze) saranno caricate su elly con cadenza settimanale.
Modalità verifica apprendimento
L’esame consiste in una prova orale.
Nell’ambito della prova d’esame agli studenti saranno posti almeno due quesiti finalizzati a verificare:
• La conoscenza e la comprensione dei contenuti del corso
• La conoscenza dell’elaborazione dottrinaria e giurisprudenziale degli istituti trattati
• La capacità di risoluzione di casi concreti
• L’uso di un appropriato linguaggio tecnico-giuridico.
La votazione sarà attribuita secondo i seguenti criteri:
• inferiore a 18/30 - livello insufficiente: lo studente non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "Conoscenza e capacità di comprensione";
• 18-20/30 - livello sufficiente: lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto "Conoscenza e capacità di comprensione";
• 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza e capacità di comprensione" e "Conoscenza e capacità di comprensione applicate";
• 24-26/30 - livello buono: lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate" e "Autonomia di giudizio";
• 27-29/30 - livello molto buono: lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate", "Autonomia di giudizio" e "Abiltà comunicative";
• 30/30 e lode: livello eccellente: lo studente raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate", "Autonomia di giudizio", "Abiltà comunicative" e "Capacità di apprendere".
Per i soli studenti frequentanti è prevista la possibilità di sostenere l’esame attraverso due prove scritte al termine di ogni modulo.
Le prove sono articolate nel seguente modo.
Gli studenti dovranno rispondere a 20 domande a risposta multipla e a due domande a risposta aperta.
Ad ogni risposta corretta delle domande a risposta multipla sarà attribuito un punto.
Alle domande a risposta aperta saranno attribuiti da 0 a 5 punti tenendo conto del livello di conoscenza, della autonomia di giudizio e della capacità di comunicare con linguaggio tecnico adeguato.
Per il conseguimento della lode gli studenti dovranno rispondere correttamente a tutte le domande a risposta multipla e in modo eccellente alle domande aperte.
Durante le prove scritte è proibito l’uso di qualsiasi tipo di codice, testi normativi, appunti, telefonini e altri supporti informatici.
Il voto finale dell’esame sarà il risultato della media ponderata dei voti conseguiti nelle due prove scritte.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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