Obiettivi formativi
Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i lineamenti storici del periodo studiato, riflettere sul concetto di utenza popolare e giovanile nel contesto e le caratteristiche dei testi che ne derivano.
Applicare conoscenza e capacità di comprensione: comprendere e saper esporre passi da alcuni testi del periodo studiato, interpretandoli con semplici strumenti di indagine pedagogico-letteraria, e saper ragionare sulle possibili applicazioni didattiche dei testi.
Autonomia di giudizio: saper formulare opinioni argomentate sui temi trattati nei testi studiati, andando oltre le più comuni aspettative sulle caratteristiche "necessarie" di un testo letterario pensato per un pubblico popolare o giovanile; è l'obiettivo trasversale principale del corso.
Abilità comunicative: capacità di esporre le tappe essenziali del proprio percorso di studio dei testi con linguaggio corretto e circostanziato anche se aspecifico.
Capacità di apprendere: essere in grado di riflettere criticamente sulle proprie conoscenze, con le modalità rese possibili dai propri talenti individuali.
Prerequisiti
Nessuno.
Contenuti dell'insegnamento
Titolo del corso:
NARRATA AL POPOLO. La narrazione storica nella letteratura popolare e giovanile dell'Italia dell'Ottocento.
Il corso si propone di indagare, attraverso la lettura di alcune opere originali, il modo in cui la storia (in particolare la "storia patria") veniva raccontata nei testi per i giovani, per la scuola elementare e per i lettori popolari in Italia, nel periodo dell'Unità. Il desiderio di affascinare e intrattenere il lettore con una visione avventurosa ed epica della storia e dei suoi personaggi si affiancava all'azione di "nation-building", ovvero di costruzione dell'identità nazionale attraverso l'indottrinamento a valori morali e religiosi scelti dalla classe dirigente del tempo. Il tutto all'interno di un lento e progressivo processo di alfabetizzazione popolare con al centro la scuola, le biblioteche circolanti, l'editoria economica.
Programma esteso
- - -
Bibliografia
Il programma d’esame si compone di:
1. Un saggio per la comprensione del contesto;
2. Quattro testi originali dell’Ottocento (si veda sotto la sezione "come studiare i testi originali”);
3. Alcuni articoli disponibili su Elly.
SAGGIO
Il contesto storico-pedagogico:
Vincenzo Schirripa, L’Ottocento dell’alfabeto italiano. Maestri, scuole e saperi (La Scuola, 2017)
Disponibile nelle librerie di area umanistica di Parma e sui normali canali commerciali.
(NB. Gli studenti sono liberi di riutilizzare, scambiarsi o condividere il volume. Le fotocopie di libri in commercio sono proibite dalla legge e si prega di non portarle all’esame).
TESTI
Giuseppe Revere, Narrazioni storiche pei giovinetti (1855)
(sarà reso disponibile su Elly)
Matteo Gatta, Storia d’Italia ad uso delle scuole elementari e popolari (1863)
https://books.google.it/books?id=yaRwnpKq11gC&hl=it (6° ed., 1874)
Raffaele Altavilla, Cento racconti di storia patria ad uso delle scuole elementari e tecniche (1865)
https://books.google.it/books?id=1lDoN1Zm95QC&hl=it (6° ed., 1873)
Carlo Romussi, Storia d’Italia narrata al popolo (1875)
https://books.google.it/books?id=_3U4cCXjRcMC&hl=it
ARTICOLI
F. Mineccia, Fare gli italiani. La divulgazione della storia nazionale nel primo cinquantennio postunitario
A. Ascenzi, L’insegnamento della storia nelle scuole elementari post unitarie in una relazione di Pietro Dazzi
(saranno resi disponibili su Elly)
***COME STUDIARE I TESTI ORIGINALI****
Tutti i materiali dell'Ottocento sono disponibili su Google Books ai link indicati (cliccare l'icona del'ingranaggio in alto a destra e selezionare "Scarica PDF") o sulla piattaforma Elly. Stamparli integralmente (si consiglia di utilizzare il fronte-retro) oppure leggerli su supporto elettronico, facendo attenzione ai possibili danni alla vista derivanti dalla lettura prolungata su schermi retroilluminati (tablet).
La lettura dei testi originali è finalizzata a comprendere:
- L'esperienza di lettura degli scolari e dei lettori popolari dell'Ottocento
- La rappresentazione di fatti e personaggi della storia nazionale con i suoi obiettivi pedagogici e politici.
L'obiettivo NON è quindi IMPARARE I CONTENUTI dei libri di storia proposti, ma RIFLETTERE SUL TESTO in modo tale da saper esprimere, all'esame, osservazioni sulle scelte fatte dall'autore, sulle modalità adottate per narrare ed interpretare i fatti storici, indurre allievi e lettori a determinate posizioni ideologiche o religiose, educarli ai valori proposti dalla classe dirigente del tempo, etc...
L'apprendimento mnemonico su schemi e riassunti è quindi del tutto inefficace. Ogni passo da commentare verrà letto direttamente all'esame e lo studente potrà sempre tenere sotto il suo testo.
Metodi didattici
Lezione frontale; lettura commentata; dibattito in aula ed esercitazioni su testi campione.
Modalità verifica apprendimento
La verifica finale consisterà in un colloquio orale in tre/quattro fasi:
- lettura di un breve passo, scelto dal docente, di uno dei testi in programma;
- spiegazione del testo letto, inquadramento essenziale e commento da parte dello studente, libero o agevolato da domande-guida;
- se utile, lettura di un altro passo;
- breve discussione sui temi principali dei testi in programma con sollecitazioni ad esprimere opinioni e riflessioni personali.
Nel caso di studenti con DSA, la prova di lettura-comprensione del testo potrà essere svolta con la sola lettura mentale e con tempi scelti dallo studente; nelle due parti successive lo studente sarà libero di avvalersi di mappe, schemi e ausili.
In caso di disabilità, se richiesto dallo studente, il programma e le modalità di esame verranno personalizzate.
Nel corso del colloquio verranno accertate:
- La capacità di orientarsi nei testi narrativi proposti, conoscendone i contenuti e le dinamiche espressive, formulando ipotesi sulle scelte pedagogiche operate dagli autori;
- La conoscenza della collocazione storica dei testi, tramite domande inserite nel contesto della presentazione proposta dallo studente;
- Il raggiungimento di una relativa autonomia di giudizio rispetto alle più comuni aspettative sulle caratteristiche "necessarie" di un testo letterario destinato a un pubblico popolare o giovanile (a partire dall'età scolare), o in alternativa la disponibilità a giudicare criticamente le proposte dell'editoria per ragazzi tramite la consapevolezza delle differenti prassi di lettura e fruizione del testo giovanile nel passato.
- La soglia di sufficienza è definita dalla presenza di entrambi questi parametri:
a. Effettiva lettura integrale dei testi proposti e possesso delle coordinate storiche della loro composizione;
b. Messa in opera di un percorso di riflessione individuale sui testi.
Altre informazioni
- - -
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -