Obiettivi formativi
a. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and
understanding): il corso si articola idealmente in sei parti: l’ordinamento
giuridico, quale contesto “ambientale” nel quale sorgono e si svolgono
tutte le relazioni giuridiche; i soggetti, quali titolari degli interessi, di
natura anche non patrimoniale, che possono essere soddisfatti per il
tramite delle relazioni patrimoniali e quali titolari delle correlative facoltà
di azione; i beni, quali oggetti di situazioni giuridiche soggettive; le
tipologie di rapporti a contenuto patrimoniale (rapporti reali, obbligazioni
e contratti), quali strumenti giuridici idonei a soddisfare interessi
patrimoniali e non; lineamenti del diritto di famiglia e delle successioni. b.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge
and understanding): al termine del corso gli studenti acquisiscono gli
strumenti di base per operare, dal punto di vista giuridico, in qualità di
operatori del mercato o di professionisti nel settore dei rapporti
patrimoniali e non patrimoniali di diritto privato.
c. Autonomia di giudizio (making judgements): con il corso gli studenti
acquisiscono l’autonomia di giudizio necessaria ad affrontare e risolvere i
problemi di natura privatistica sorgenti dall’organizzazione e gestione, in
particolare contrattuale, delle attività economiche degli enti operanti sul
mercato o di fornire a questi ultimi le consulenze idonee alla loro
soluzione dalla prospettiva privatistica.
d. Abilità comunicative (communication skills): Gli studenti sono in grado
di rapportarsi all’interno dell’ente e con gli altri operatori del mercato o
con gli utilizzatori finali dei beni e servizi (imprese, consumatori) in
particolare negli àmbiti della contrattualistica commerciale e di consumo,
della gestione ed organizzazione degli enti non profit e della
responsabilità civile.
e. Capacità di apprendere (learning skills): Il corso è congegnato in modo
tale da consentire allo studente di acquisire i metodi propri della
valutazione giuridica dei fatti alla luce delle norme, ai fini dell’
applicazione di queste ultime.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
L’insegnamento ha la finalità di illustrare agli studenti i fondamentali
principi e le più importanti norme che governano il diritto privato italiano ed europeo, con particolare attenzione ai rapporti patrimoniali.
Programma esteso
1. L’ORDINAMENTO GIURIDICO
1.1. Il diritto privato ed il diritto pubblico.
1.2. Le fonti del diritto interno e comunitario.
1.3. I fatti e gli effetti giuridici. La norma giuridica, l’interpretazione della
legge, i fatti e gli atti giuridici, le situazioni giuridiche soggettive, il
rapporto giuridico e le sue vicende, la circolazione delle situazioni
giuridiche, la prescrizione e la decadenza.
1.4. La pubblicità dei fatti giuridici.
2. I SOGGETTI
2.1. La persona fisica. La capacità giuridica, la capacità di agire, la
capacità naturale, le incapacità e le tutele, i luoghi in cui la persona
esercita le sue attività e radica i suoi interessi, l’estinzione della persona.
2.2. I diritti della personalità. Generalità e singoli tipi.
2.3. Le persone giuridiche. Gli enti quali soggetti di diritto. La personalità
g i u r i d i c a .
2.4. Tipologie di persone giuridiche: associazioni, fondazioni, comitati.
3. I BENI
3.1. I beni. Nozione e classificazioni.
3.2. Il regime giuridico della circolazione dei beni.
4. I RAPPORTI GIURIDICI A CONTENUTO PATRIMONIALE
4.1. I rapporti giuridici reali. I diritti reali e loro caratteristiche.
4.2. La proprietà nel diritto comunitario, nella Costituzione e nel codice
c i v i l e .
4.3. I modi di acquisto della proprietà.
4.4. I diritti reali minori.
4.5. Il possesso. Le azioni possessorie e petitorie.
4.6. Il rapporto obbligatorio. L’obbligazione e le sue caratteristiche. Gli
obblighi di prestazione e gli obblighi di protezione. Le obbligazioni senza
obbligo di prestazione.
4.7. Le vicende costitutive del rapporto obbligatorio. Le fonti dell’
o b b l i g a z i o n e .
4.8. Le vicende modificative soggettive ed oggettive del rapporto
m e d e s i m o .
4.9. Le vicende estintive del rapporto obbligatorio. L’adempimento e gli
altri modi di estinzione dell’obbligazione.
4.10. L’inadempimento dell’obbligazione.
4.11. Il contratto in generale. L’autonomia contrattuale, il negozio
giuridico e il contratto.
4.12. Il profilo strutturale del contratto. Definizione e classificazioni. L’accordo e i procedimenti di formazione dell’accordo, le parti, il contenuto,
l a f o r m a .
4.13. Le patologie della struttura. L’invalidità, la nullità, l’annullabilità, la
simulazione e la rescissione.
4.14. Il profilo funzionale del contratto. Il regolamento di interessi, l’
interpretazione, l’efficacia del contratto, la condizione e il termine. Lo
scioglimento del rapporto contrattuale.
4.15. I contratti dei consumatori.4.16. I contratti commerciali.
4.17. I singoli contratti.
5. LA RESPONSABILITÀ CIVILE
5.1. La responsabilità contrattuale.
5.2. La responsabilità extracontrattuale. I fatti illeciti. Le varie forme di
responsabilità aquiliana.
5.3. La responsabilità per violazione di regole interne ad un rapporto
avente fonte diversa dal contratto e dal fatto illecito.
5.4. Il danno risarcibile, patrimoniale e non patrimoniale.
5.5. Il danno alla persona: dal danno biologico al danno esistenziale.
5.6. Le tecniche risarcitorie.
6. DIRITTO DI FAMIGLIA E DELLE SUCCESSIONI.
6.1. Lineamenti di diritto di famiglia.
6.2. Lineamenti di diritto delle successioni.
Bibliografia
Testo unico da studiare per l'esame è: LUCA DI NELLA, Lezioni di Diritto
Privato italiano ed europeo, Libreria Medico Scientifica, Parma, ultima edizione . Il programma da studiare ai fini dell’
esame coincide con l’intero testo.
Quale supporto alla preparazione si consiglia l'uso di:
- De Nova (a cura di), Codice civile e leggi complementari, Bologna,
Zanichelli, ultima edizione.
- Di Majo (a cura di), Codice civile con la Costituzione, i Trattati U.E. e le
principali norme complementari, Milano, Giuffrè, ultima edizione
- altra edizione del Codice Civile con le principali fonti europee, la
Costituzione e le leggi complementari, ultima edizione.
Metodi didattici
Lezioni frontali di carattere teorico-pratico, con approfondimenti ed
esercitazioni (presentazione di casi), a opera di docenti ed esperti anche internazionali.
Acquisizione delle conoscenze: lezioni frontali
Acquisizione della capacità di applicare le conoscenze: esercitazioni
Acquisizione dell’autonomia di giudizio: gli studenti verranno stimolati a
individuare le soluzioni dei casi che verranno prospettati durante le
l e z i o n i .
Acquisizione delle capacità di apprendimento: per ogni argomento si
partirà dalla illustrazione del fenomeno che il legislatore ha regolato e si analizzeranno criticamente e in prospettiva applicativa le norme
a d o t t a t e .
Acquisizione del linguaggio tecnico: durante l’insegnamento verrà
illustrato ed applicato il linguaggio tecnico-giuridico.
Modalità verifica apprendimento
La valutazione conclusiva si svolge mediante un esame composto da una parte in forma scritta e da una parte orale. Lo scritto consiste nel rispondere in un’ora a cinque domande aperte prestampate su un foglio formato A4 fronte-retro. Durante la prova scritta è proibito l’uso di qualsiasi tipo di codici, testi normativi, libri di testo, appunti e similari. È severamente vietato l’utilizzo di dispositivi elettronici tipo smartphone, smartwatch, tablet, ecc. Saranno ammessi all'orale soltanto coloro che superano la parte scritta. Mediante comunicazione effettuata tramite il portale ELLY sono resi noti i numeri di matricola degli studenti ammessi alla successiva prova orale obbligatoria nonché la data in cui quest’ultima ha luogo, in questa fase non è indicato alcun voto. La parte orale deve essere sostenuta nella data appositamente fissata; al termine della stessa verrà comunicato l'esito complessivo della prova con la formulazione di un voto unico. Le domande scritte vengono valutate nel loro complesso accertando le conoscenze, la capacità di applicare le conoscenze, la capacità di comunicare con linguaggio tecnico adeguato, l’autonomia di giudizio e la capacità di apprendere. Anche la parte orale verrà valutata sulla base dei predetti criteri. Ad ognuno dei cinque criteri vengono assegnati fino ad un massimo di 6 punti, la cui somma dà il voto finale, al quale può aggiungersi la lode. La lode è assegnata a quelli studenti particolarmente meritevoli che, oltre ad aver rispettato i requisiti necessari per ottenere la valutazione piena, durante il colloquio orale abbiano complessivamente dimostrato un'apprezzabile conoscenza sistematica dell'argomento, una rilevante autonomia di giudizio, nonché ottime abilità comunicative. La prova è valutata con scala 0-30.
Al termine del corso potrà svolgersi una prova parziale scritta con le stesse modalità e criteri dell'esame, che verte sulla prima parte del programma (fino ai beni, proprietà e diritti reali). Questa prova è riservata agli studenti che hanno preso parte attiva alla presentazione dei casi durante il corso. Il superamento della prova verrà comunicato su ELLY; la prova orale obbligatoria si svolgerà sulla restante parte del programma (dalle obbligazioni e contratti fino alla famiglia e successioni) e potrà essere sostenuta entro l'ultimo appello dell'a.a. nelle date comunicate dal docente tramite essetre e/o su ELLY, e fatto valere ai fini dell'esame.
Su ELLY verrà pubblicato il regolamento della prova parziale e della esercitazione, che contiene nel dettaglio tutte le indicazioni.
Altre informazioni
Durante il corso potranno essere organizzati dei seminari di esperti sugli
argomenti del programma.
Nella pagina web del docente sono disponibili dei materiali per
l'approfondimento delle tematiche affrontate nel corso.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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