Obiettivi formativi
Il corso di prefigge l’obiettivo di favorire la conoscenza delle varie tipologie di differenza e di promuovere l’acquisizione di competenze formative per il riconoscimento, l’accoglienza e la valorizzazione delle differenze.
Prerequisiti
NESSUNO
Contenuti dell'insegnamento
Il corso affronterà il tema della differenza in un’ottica pedagogica, nutrendosi delle fonti delle scienze dell’educazione (psicologia, sociologia, antropologia, ecc.) per impostare una riflessione critica rispetto agli ambiti nei quali essa oggi assume maggiori rilevanza: si pensi alle differenze etico-religiose e quelle culturali, a quelle di genere e di identità sessuale, a quelle relative allo status economico e all’appartenenza sociale, come anche a quelle legate alla disabilità. Tali temi saranno de-costruiti e saranno individuati i dispositivi formativi più adatti per ascoltare le differenze e per formare alla differenza. Valorizzando ad esempio la cura sui come vettore pedagogico e pensando all’utilità della forma del seminario per impostare riflessioni partecipate e condivise su questi argomenti.
Programma esteso
Vedi alla voce "Contenuti"
Bibliografia
Testi obbligatori: Cambi F., Incontro e dialogo, Roma, Carocci, 2006.
Cambi F., Omofobia a scuola, Pisa, ETS, 2015.
Un testo a scelta tra:
Salmeri S., Manuale di pedagogia della differenza, Roma, Euno, 2013.
Di Bari C., Felini D., Il valore delle differenze, Parma, Junior, 2019 (in uscita entro inizio giugno 2019).
Metodi didattici
Lezioni frontali che prevedono il coinvolgimento degli studenti.
Modalità verifica apprendimento
Esame scritto con sette domande a risposta aperta.
Altre informazioni
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