Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire una panoramica generale delle principali imposte previste dal nostro ordinamento tributario (redditi, IVA, IRAP), con particolare riguardo alla disciplina della fiscalità d’impresa sia con riferimento al diritto interno, sia all’analisi dei profili internazionali e di derivazione comunitaria.
L’obiettivo è quello di fornire gli elementi per la pianificazione fiscale internazionale con particolare attenzione alla concreta applicazione del diritto tributario internazionale ai flussi di reddito, ai rapporti tra strutture, alla dinamica fiscale di gruppo.
Prerequisiti
- - -
Contenuti dell'insegnamento
Programma
- le fonti del diritto tributario interno;
- il concetto di tributo e le sue partizioni;
- i principi costituzionali e lo Statuto del contribuente;
- presupposto, soggetti passivi e base imponibile IRPEF;
- le singole categorie reddituarie;
- IRES: presupposto, soggetti passivi, determinazione della base imponibile;
- principi generali di determinazione del reddito d’impresa;
- componenti positivi e negativi di reddito: convergenze e divergenze tra valutazioni civilistiche e fiscali;
- l’impatto degli IAS sulle regole di determinazione del reddito d’impresa imponibile;
- la tassazione per trasparenza;
- il consolidato nazionale: aspetti generali e perimetro di consolidamento. Cenni al consolidato mondiale;
- le operazioni straordinarie (fusione, scissione, conferimento) e problematiche elusive;
- le operazioni di riorganizzazione transfrontaliera;
- profilo soggettivo, oggettivo e territoriale nell’IVA;
- il rapporto tra norma interna e Direttiva rifusa nell’IVA;
- l’IRAP: linee generali;
- le fonti del diritto internazionale e comunitario;
- il Modello di Convenzione OCSE per l’eliminazione delle doppie imposizioni;
- la residenza delle persone fisiche e delle società;
- la tassazione dei soggetti non residenti;
- la nozione di stabile organizzazione (Redditi e IVA);
- la disciplina del transfer pricing;
- dividendi, canoni e plusvalenze;
- redditi di lavoro dipendente e autonomo;
- il concetto di elusione nel diritto interno e internazionale;
- elusione internazionale e paradisi fiscali.
- le società holdings, di trading, e le finanziarie;
- le CFC;
- il trust: cenni
Programma esteso
- - -
Bibliografia
- FALSITTA, MANUNALE DI DIRITTO TRIBUTARIO, PARTE SPECIALE, CEDAM., ULT. ED., Capp. II (sez. da I a VII); III (sez. da I a III), IV, VI;
- TOSI - BAGGIO, LINEAMENTI DI DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE, CEDAM, Capp. I, II, III, V;
- MAISTO, MODELLO DI CONVENZIONE FISCALE SUI REDDITI E SUL PATRIMONIO, GIUFFRE'
Lo studio delle norme dovrà avvenire mediante l’utilizzo, alternativo, di una delle seguenti raccolte normative:
- BEGHIN – SCHIAVOLIN, Codice Tributario, GIUFFRE’, Milano, ult. ed;
- TUNDO, Codice Tributario, LA TRIBUNA, Piacenza, ult. ed.
Metodi didattici
Lezioni frontali, teoriche ed esercitazioni e seminari.
Modalità verifica apprendimento
Esame scritto. Le domande vengono valutate nel loro complesso accertando le conoscenze, la capacità di applicare le conoscenze, la capacità di comunicare con linguaggio tecnico adeguato, l’autonomia di giudizio e la capacità di apprendere. Anche l’eventuale integrazione orale verrà valutata sulla base dei predetti criteri. Ad ognuno dei cinque criteri vengono assegnati fino ad un massimo di 10 punti, la cui somma dà il voto finale.
Altre informazioni
Nel sito del docente sono disponibili altri materiali per l’approfondimento delle tematiche del corso.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -