Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di:
-comprendere i principi fondamentali su cui si basa l’analisi chimica classica
-comprendere il motivo per cui si usano determinati strumenti di laboratorio e procedure standard operative.
- applicare sia dal punto di vista teorico che pratico, alcuni dei metodi analitici ufficiali impiegati nell’analisi delle acque.
- saper valutare i propri risultati delle esercitazioni di laboratorio mediante prove di ripetibilità e confronto con le analisi di etichetta delle acque per consumo umano.
-saper comunicare i risultati dell'attività di laboratorio attraverso la redazione di un quaderno di laboratorio in cui dovranno obbligatoriamente riportate osservazioni e riflessioni personali.
Prerequisiti
Conoscenza degli argomenti del corso di Chimica generale ed inorganica (1 anno 1 semestre)
Contenuti dell'insegnamento
I contenuti del corso riguarderanno gli aspetti analitici correlati ai principi dell’equilibrio chimico e della termodinamica. In particolare riguardo verrà data alla continuità con il corso di chimica generale del primo semestre fornendo esempi analitici riguardanti fenomeni riscontrabili nella vita di tutti i giorni quali il chimismo delle acque e dell’atmosfera.
Il corso si articola nei seguenti punti:
- Metodi di espressione delle concentrazioni e approfondimento dei calcoli stechiometrici.
- Principi generali dell’equilibrio chimico, equilibri omogenei e eterogenei
- Concentrazioni formali e concentrazioni all’equilibrio.
- Equilibri di solubilità
- Equilibri di complessazione
- Reazioni di ossidoriduzione e relativi aspetti analitici
- Equilibri acido-base
- Interazione tra equilibri diversi
- Principi dell’ analisi chimica
- Reattività e reazioni caratteristiche di alcuni cationi e anioni
- Analisi per via volumetrica e cenni di analisi gravimetrica
- Metodi di analisi
- Esercitazioni di Laboratorio e redazione del relativo quaderno
Programma esteso
- Metodi di espressione delle concentrazioni e approfondimento dei calcoli stechiometrici: Molarità e normalità, percentuali in peso e volume parti per milione, passaggio da un espressione di concentrazione all’altra. Calcolo della normalità per reazioni acido-base, redox e di complessazione.
- Principi generali dell’equilibrio chimico, equilibri omogenei e eterogenei: Frazione molare, funzioni di
distribuzione, bilancio di carica e di massa, calcolo delle concentrazioni all’equilibrio con esempi ed esercizi alla lavagna
- Concentrazioni formali e concentrazioni all’equilibrio: Significato di concentrazione formale, ottenimento della concentrazione all’equilibrio di specie implicate in più reazione, approssimazioni delle concentrazioni all’equilibrio e relativi calcoli semplificati. Criteri decisionali per il calcolo completo o semplificato. Esercizi relativi.
- Equilibri di solubilità: Solubilità dei composti ionici, prodotto di solubilità, effetto dello ione comune, precipitazione frazionata e applicazione alle separazioni in chimica analitica, influenza del pH sulla precipitazione, esempio dei solfuri.
- Equilibri di complessazione: i chelanti, costanti di formazione assolute e condizionali, selettività della complessazione e applicazioni alla chimica analitica, l’EDTA, equilibri di ripartizione e diagrammi di
distribuzione per la complessazione
- Reazioni di ossidoriduzione e relativi aspetti analitici: i casi relativi al sistema delle specie del manganese e del cromo, variazioni del potenziale in funzione delle specie effettivamente presenti in soluzione.
- Equilibri acido-base: diagrammi di distribuzione, il caso delle specie carbonatiche e di quelle del ferro.
- Interazione tra equilibri diversi: Interazioni tra equilibri di solubilità, protonazione, complessazione, estrazione e redox applicazioni alla chimica analitica ossidazione dei solfuri
- Principi dell’ analisi chimica: fasi del processo analitico, fattori di scelta del metodo analitico, suddivisione dei metodi di analisi chimica.
- Reattività e reazioni caratteristiche di alcuni cationi e anioni: Applicazioni degli equilibri omogenei ed eterogenei nella separazione e riconoscimento di cationi ed anioni: test di reattività in analisi qualitativa classica
- Analisi per via volumetrica e cenni di analisi gravimetrica. Standard primari e standardizzazione delle soluzioni. Titolazioni acido-base, titolazioni per precipitazione, titolazioni redox, titolazioni complessometriche. Criteri di scelta e caratteristiche deli indicatori del punto di equivalenza. Principi ed applicazioni dell’analisi gravimetrica
- Metodi di analisi: metodi interni, di riferimento e ufficiali, cenni del processo di validazione.
- Esercitazioni di Laboratorio e redazione del relativo quaderno, metodi ufficiali per l’analisi delle acque
Bibliografia
D.S. Hage, J.D. Carr - Chimica Analitica e Analisi Quantitativa, Piccin Editore
D.A. Skoog, D.M. West, F.J. Holler, Fondamenti di Chimica Analitica EdiSES, Napoli
D.C. Harris, Chimica Analitica Quantitativa Seconda Edizione, Zanichelli, Bologna
Per gli esercizi:
S. ARANEO - Esercizi per la Chimica Analitica, Società Editrice Esculapio
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercizi (4 crediti);
Esercitazioni di laboratorio (2 crediti)
Per essere ammessi alle esercitazioni gli studenti dovranno avere frequentato le lezioni di teoria per almeno il 50%. La frequenza al laboratorio è di almeno l'80%.
Le modalità aggiornate sono dettagliatamente spiegate su una diapositiva inserita in ELLY
Modalità verifica apprendimento
Esame scritto ed orale. Si è ammessi allo scritto con le debite frequenze, il sostenimento della ultima prova di laboratorio e la consegna del quaderno di laboratorio. Si accede alla prova orale dopo il superamento di quella scritta. Il dettaglio del percorso di avvicinamento all esame è dettagliatamente descritto in una diapositiva su ELLY
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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