IGIENE AMBIENTALE E MEDICINA DEL LAVORO
cod. 15482

Anno accademico 2013/14
2° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
TANZI Maria Luisa
insegnamento integrato
8 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Consentire agli studenti di conoscere e comprendere gli strumenti e la metodologia di base per elaborare ed utilizzare concretamente concetti propri e specifici della disciplina igienistica , della medicina del lavoro e della patologia clinica per la prevenzione di malattie infettive, cronico-degenerative, di patologie derivanti dall’ ambiente di lavoro, oltre che di valutare la propria attività professionale sotto il profilo normativo e giuridico
Lo studente inoltre, applicando le conoscenze e la comprensione acquisita, dovrà essere in grado, anche collaborando con altri professionisti, di:
-contribuire alla prevenzione delle complicanze infettive cui può andare incontro il paziente in carico alle strutture sanitarie
-evitare situazioni di rischio fisico legate all’attività professionale
-interpretare le principali analisi di laboratorio per una corretta indagine radiologica che richieda la somministrazione di mezzi di contrasto
- uniformare il proprio comportamento al rispetto delle norme di deontologia professionale

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Lo studente al termine del corso, dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione circa:
Definizione di salute e determinanti di salute/malattia
Metodologia epidemiologica:le principali misure epidemiologiche, gli studi epidemiologici (descrittivi-analitici)
I livelli della prevenzione e le applicazioni.
L’ epidemiologia e la prevenzione generale delle malattie infettive(sorgenti di infezione, modalità di trasmissione, circuiti di diffusione. Prevenzione attraverso notifica, accertamento diagnostico, isolamento, disinfezione e antisepsi (principali disinfettanti e antisettici usati in ambito comunitario ed ospedaliero), principali metodi di sterilizzazione con riferimento a strumenti critici, semicritici e non-critici, procedure di asepsi. La gestione del rischio infettivo in ambito sanitario e le infezioni ospedaliere.
Immunoprofilassi attiva e passiva, principali tipologie di vaccini.Strategie vaccinali
L’epidemiologia e la prevenzione generale delle malattie non infettive con particolare riferimento alla prevenzione secondaria e al concetto di screening.
L’igiene ambientale con riferimento alla corretta gestione della risorsa idrica e conoscenza dei principali contaminanti ambientali.
I fattori di rischio legati all’ambiente di lavoro e le malattie legate all’attività professionale:
posture fisse prolungate; eziopatogenesi delle patologie regionali muscolo scheletriche: la movimentazione manuale dei carichi, le vibrazioni meccaniche
La valutazione ed interpretazione clinica dei dati di laboratorio; la preparazione del paziente; il trattamento e conservazione dei materiali biologici; l’esame emocromocitometrico; l’emocoagulazione; il metabolismo dei carboidrati,lipidi e lipoproteine, proteine. Enzimi e diagnostica enzimatica;composti azotati derivanti dal catabolismo degli aminoacidi e delle purine
Bilirubina e bilinogeni;oligoelementi;ormoni (ipofisi, tiroide, surrene, ovaio, testicolo)
I marcatori tumorali; esame delle urine
Le nozioni elementari di diritto e l’ordinamento giudiziario.
La causalità; la responsabilità penale e imputabilità
La responsabilità civile; la responsabilità professionale
I delitti contro la vita e l'incolumità individuale
L’attività informativa:referto,denuncia; segreto professionale; il consenso
Il codice deontologico

Lo studente inoltre, applicando le conoscenze e la comprensione acquisita, dovrà essere in grado, anche collaborando con altri professionisti, di:
-contribuire alla prevenzione delle complicanze infettive cui può andare incontro il paziente in carico alle strutture sanitarie
-evitare situazioni di rischio fisico legate all’attività professionale
-interpretare le principali analisi di laboratorio per una corretta indagine radiologica che richieda la somministrazione di mezzi di contrasto
- uniformare il proprio comportamento al rispetto delle norme di deontologia professionale

Programma esteso

Igiene-
DEFINIZIONE DI SALUTE E DETERMINANTI DI SALUTE/MALATTIA
Evoluzione delle definizioni di salute continuum salute-malattie
IL METODO EPIDEMIOLOGICO
Definizione di epidemiologia ;le principali misure epidemiologiche: proporzioni e tassi, prevalenza ed incidenza, rischio relativo, odds ratio, gli studi epidemiologici (descrittivi-analitici).
EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE
I microrganismi e noi (saprofiti, commensali e patogeni), infezione e malattia; contagiosità, diffusività, patogenicità, virulenza;
Serbatoi e Sorgenti (I malati e infetti)
Modalità di trasmissione diretta, semidiretta, indiretta (veicoli e vettori).
CENNI DI EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE NON INFETTIVE
I “LIVELLI DELLA PREVENZIONE”: primaria, secondaria, terziaria.
PREVENZIONE GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE
Notifica;Accertamento diagnostico. Isolamento
DISINFEZIONE, ANTISEPSI, ASEPSI, STERILIZZAZIONE
IMMUNOPROFILASSI attiva: vaccini, principali tipologie. Vaccinazioni obbligatorie del'infanzia, vaccinazioni nell’adulto, vaccinazioni per gli operatori sanitari
IMMUNOPROFILASSI passiva: Immunoglobuline
CHEMIOPROFILASSI
PREVENZIONE SPECIALE DELLE MALATTIE INFETTIVE: cenni di eziologia, epidemiologia, patogenesi, prevenzione delle seguenti patologie:
TBC, INFLUENZA, MENINGITE. EPATITE A,EPATITE B, EPATITE C, HIV
PREVENZIONE GENERALE DELLE MALATTIE CRONICO-DEGENERATIVE( Cenni). Lo screening
PREVENZIONE SPECIALE DELLE MALATTIE CRONICO DEGENERATIVE:patologia neoplastica, Malattia cardiovascolare
IGIENE AMBIENTALE: ACQUA (Inquinamento e requisiti di potabilità’); Aria ( Contaminazione atmosferica)




-Medicina del lavoro
Fattori di rischio ed attività lavorative: il concetto di pericolo e di rischio; classificazione dei fattori di rischio;
-Metodologia di prevenzione ambientale dei rischi lavorativi: identificazione, valutazione e controllo;
-I rischi in ambiente sanitario;
-Principi di radioprotezione; Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti: definizioni, effetti, misure preventive;
- Il controllo dello stato di salute dei lavoratori, monitoraggio biologico e sorveglianza sanitaria, accertamenti sanitari preventivi e periodici; Legislazione in tema di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori; la tutela della salute dei professionisti sanitari


Patologia Clinica -
Principi generali:
Valutazione ed interpretazione clinica dei dati di laboratorio
Preparazione del paziente e raccolta dei materiali biologici
Trattamento e conservazione dei materiali biologici
Esame emocromocitometrico
Emocoagulazione
Metabolismo dei carboidrati,lipidi e lipoproteine
Proteine. Enzimi e diagnostica enzimatica
Composti azotati derivanti dal catabolismo degli aminoacidi e delle purine
Bilirubina e bilinogeni
Oligoelementi
Ormoni (ipofisi, tiroide, surrene, ovaio, testicolo)
Marcatori tumorali
Esame delle urine


-Medicina Legale

Nozioni elementari di diritto
Ordinamento giudiziario
La causalità
Responsabilità penale e imputabilità
Responsabilità civile
Responsabilità professionale
Delitti contro la vita e l'incolumutà individuale
Attività informativa:referto,denuncia
Segreto professionale
Consenso
Deontologia e codice deontologico

Bibliografia

Barbuti, Fara, Giammamco et al. “IGIENE” terza edizione, Monduzzi Editore, 2011.
Compendio di Medicina Legale-Macchiarelli-Fedia
ED.Minerva Medica
Istituzioni di Medicina Legale-Piccini ED.Ambrosiana, Milano
Materiale fornito dal docente

Metodi didattici

Lezione frontale

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame orale; mediante domande riguardanti i contenuti del corso verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti delle diverse discipline.

Altre informazioni

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