Caratteristiche della prova finale

La prova finale per il conseguimento della Laurea Triennale in Fisica, a cui sono attribuiti 4 CFU, consiste nella discussione di un breve elaborato su un argomento di Fisica, redatto dal laureando sotto la guida di un docente tutore nominato dal Consiglio di Corso di Studi.
Tale elaborato riporta un lavoro individuale, ma non necessariamente originale, consistente, di norma, nell'approfondimento di un argomento di Fisica non compreso fra quelli trattati negli insegnamenti del Corso di Studi.

La prova finale può svolgersi in lingua inglese; analogamente in lingua inglese può essere redatto l’elaborato. Il laureando è tuttavia tenuto a presentare anche un sunto dell'elaborato in lingua italiana.

Nel caso in cui nel piano di studi sia stato inserito lo svolgimento di un tirocinio o stage esterno all’Università, l’elaborato della prova finale deve riguardare l’attività svolta durante tale tirocinio.

Modalità di svolgimento della prova finale

La prova finale si svolge di norma nei mesi di luglio, settembre, ottobre, dicembre, febbraio, marzo e aprile di ogni anno accademico.

La Commissione della prova finale e composta di norma da sette docenti indicati dal Consiglio di Corso di Studio e nominati dal Direttore, tra i quali viene indicato un Presidente e un Segretario. Di essa fa parte il docente tutore o un suo delegato.
La Commissione di Laurea, al termine delle presentazioni, discute e formula il suo giudizio tenendo conto dell'intero percorso di studi dello studente, valutandone la maturità culturale e la capacita di elaborazione intellettuale personale, nonchè il lavoro svolto nella prova finale.

Come previsto dall'art. 3, comma 4, del Regolamento Didattico di Ateneo, il Corso di Studio provvede al rilascio, su richiesta degli interessati, del documento redatto in doppia lingua (Diploma Supplement), integrativo del titolo di studio ufficiale conseguito al termine di un corso di studio, che fornisce una descrizione della natura, del livello, del contesto, del contenuto e dello status degli studi effettuati e completati dallo studente.
I dettagli sono riportati sul sito web di Ateneo: http://www.unipr.it/didattica/info-amministrative/diploma-supplement

Voto di laurea

Il voto di laurea è calcolato a partire dalla media pesata dei voti conseguiti in tutti gli esami che hanno ricevuto una valutazione in trentesimi, compresi quindi anche gli insegnamenti a libera scelta dello studente. Il peso di ciascun voto è il numero di crediti del corso a cui si riferisce.

A tale media vengono aggiunti i seguenti punti bonus:
- quattro punti per gli studenti che si laureano entro l'ultima sessione autunnale (dicembre) del terzo anno accademico;
- tre punti per gli studenti che si laureano entro l'ultima sessione (aprile) del terzo anno accademico.
Per dare un concreto sostegno ai processi di internazionalizzazione del Corso di Studio, sono inoltre previsti:
- tre punti per gli studenti che hanno acquisito almeno 24 CFU all'estero, e che si laureano entro il primo anno fuori corso;
- quattro punti per gli studenti che hanno acquisito almeno 36 CFU all'estero, e che si laureano entro il primo anno fuori corso.

Il massimo incremento di punti è pari a sei.

 

ATTENZIONE: dall'A.A. 2024-25 i punti bonus aggiunti alla media pesata dei voti varieranno come segue:
- quattro punti per gli studenti che si laureano entro la sessione autunnale di ottobre del terzo anno accademico;
- due punti per gli studenti che si laureano entro la sessione autunnale di dicembre del terzo anno accademico;
- un punto per gli studenti che si laureano entro l'ultima sessione (aprile) del terzo anno accademico.
Per quanto riguarda il sostegno all'internazionalizzazione del Corso di Studio, è inoltre previsto:
- un punto per gli studenti che hanno acquisito almeno 24 CFU all'estero, senza tempo limite di laurea

Il massimo incremento di punti è pari a quattro.

 

La Commissione di Laurea può aggiungere fino a tre punti al voto risultante, tenendo conto della qualità della presentazione e della discussione del lavoro svolto, del grado di autonomia e di consapevolezza raggiunti.
Qualora il candidato raggiunga il massimo dei voti, può essere attribuita la lode con parere unanime della Commissione.