Bando Unico per la Mobilità Europea e Internazionale
A partire dall’anno accademico 2022-2023, con il nuovo Bando Unico per la Mobilità Europea e Internazionale, che integra in un solo bando le opportunità del Programma Europeo ERASMUS+ e del Programma di Ateneo OVERWORLD, l’Università di Parma vuole raggruppare le opportunità di studio all’estero a disposizione della popolazione studentesca per facilitare l’accesso alla mobilità ad un numero sempre crescente di iscritti.
L’Ateneo di Parma fa parte di una rete di scambio di docenti e studenti che, tramite numerosi accordi a livello comunitario ed extracomunitario, consente lo svolgimento di periodi di studio all’estero e/o attività di tirocinio, consentendo agli studenti di effettuare esperienze di formazione all'estero, sia didattiche che di attività lavorativa, nell'ambito dei programmi di mobilità, creando così opportunità di carriere internazionali per i propri studenti ed ambienti favorevoli allo sviluppo di attività di ricerca, attraverso il finanziamento di progetti di ricercatori locali e l’attrazione di studiosi provenienti da tutto il mondo.
Al fine di coordinare l’attività centrale con quella a livello dipartimentale, a partire dal 2017 sono state istituite in ogni Dipartimento le Commissioni per la Mobilità Internazionale.
Al momento dell'uscita dei bandi, i membri della Commissione Mobilità Internazionale del Dipartimento ne danno notizia in aula e mediante locandine, assistono e consigliano gli studenti che sono interessati alla partecipazione, mantengono i contatti con gli uffici e si occupano delle selezioni dei candidati. Ampia rilevanza viene data su tutti i siti web dell'Ateneo e del Dipartimento. In questo sono coadiuvati dai 'tutor internazionali', studenti selezionati mediante bando pubblico per un intero anno accademico. Gli uffici dell'Ateneo curano tutti gli aspetti amministrativi della stipula e del rinnovo di accordi bilaterali, coinvolgendo i docenti per la proposta di nuovi accordi.