Presentazione del corso

Il Corso di Laurea in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista L/SNT2 Professioni sanitarie della riabilitazione) ha lo scopo di formare professionisti sanitari che, ai sensi dell’art. 2 della Legge 10 agosto 2000, n. 251, svolgono con titolarità e autonomia professionale, nei confronti dei singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale, al fine di espletare le competenze proprie previste dal relativo profilo professionale (D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n. 741 e successive integrazioni e modificazioni).

 

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Fisioterapisti – (3.2.1.2.2).

 

Il Corso è articolato in un periodo di tre anni e prevede l'acquisizione di nozioni teoriche sulle discipline mediche di base e cliniche ed un'ampia parte di tirocinio pratico; la frequenza è obbligatoria.
L'ammissione è disciplinata da un numero programmato definito dal ministero in base alle esigenze occupazionali in sede regionale. Tale requisito garantisce una elevatissima percentuale di occupazione dei laureati in tempi brevi.

 

Chi è il fisioterapista

Ai sensi del DECRETO 14 settembre 1994, n. 741 Regolamento concernente l'individuazione della figura e del relativo profilo professionale del fisioterapista
(...)
Il fisioterapista e' l'operatore sanitario, in possesso del diploma universitario abilitante, che svolge in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricita', delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita.
In riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle proprie competenze, il fisioterapista:

  • a) elabora, anche in equipe multidisciplinare, la definizione del programma di riabilitazione volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile;
  • b) pratica autonomamente attivita' terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilita' motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali;
  • c) propone l'adozione di protesi ed ausili, ne addestra all'uso e ne verifica l'efficacia;
  • d) verifica le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale.

Svolge attivita' di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si  richiedono le sue competenze professionali;
(…)
Il fisioterapista svolge la sua attivita' professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.