Obiettivi formativi
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Prerequisiti
Conoscenza di base di Storia Moderna e/o di Storia Contemporanea
(attraverso un esame specifico). I frequentanti che non hanno sostenuto i
suddetti esami potranno eventualmente compensare con letture ad hoc
per lo svolgimento della presentazione prescelta.
Contenuti dell'insegnamento
Informazione politica, notizie, Storia? Dopo una riflessione a carattere generale sulle caratteristiche della scrittura storica e sul concetto di memoria, il corso procederà con alcune lezioni relative al rapporto fra storia e sue riscritture, falso, false credenze, false notizie e manipolazione della storia, scrittura della storia e forme della narrazione, costruzione della memoria e negazionismo, uso delle risorse online (Wikipedia e altro) come fonte, cancel culture. L’approccio è volto a storicizzare l’esistenza e l’uso delle false notizie, individuandone i meccanismi nelle diverse fasi storiche in un dialogo continuo con la contemporaneità, individuando i mutamenti e sottolineando anche la persistenza nella contemporaneità di meccanismi storicamente già presenti.
La seconda parte del corso sarà articolata attraverso discussioni di temi proposti dalla docente e presentati dalle studentesse e dagli studenti scelti all’interno di un ventaglio di casi di studio relativi all'età moderna e all'età contemporanea, affidando a singoli studenti, o eventualmente a gruppi di due, la presentazione dei casi individuati.
Dopo una serie di lezioni frontali gli studenti frequentanti lavoreranno attraverso presentazioni orali discusse a lezione, commentando criticamente saggi storiografici intorno a casi specifici di “falsi”.
Dato il carattere del corso è vivamente consigliata la frequenza. A chi si avvarrà di questa possibilità sarà data l’opportunità di scegliere se svolgere la seconda parte dell’esame attraverso una tesina scritta o attraverso il colloquio orale. Chi scegliesse la tesina scritta dovrà esporla oralmente nel corso dell’esame finale.
A titolo di esempio si dà un elenco di casi: la donazione di Costantino, il falsario Annio da Viterbo, il falsario Alfonso Ceccarelli, il falsario Abate Vella e il Consiglio d'Egitto, la riflessione dello storico Marc Bloch sulle false notizie relative alla prima guerra mondiale, i falsi diari di Hitler, i falsi diari di Mussolini, il negazionismo (relativo all'Olocausto), il negazionismo climatico, le leggi sulla memoria storica, il caso di Roald Dahl e la cancel culture. Eventuali altri temi di specifico interesse proposti dalle studentesse e dagli studenti saranno presi in considerazione insieme alla docente. Su Elly caricherò dei saggi critici ed estratti difficilmente reperibili.
Programma esteso
Programma per FREQUENTANTI:
T. di Carpegna Falconieri, Nel labirinto del passato. 10 modi di riscrivere la storia, Laterza, 2020: cap. I-IV.
M. Bloch, La guerra e le false notizie. Ricordi (1914-1915) e riflessioni (1921), (varie edizioni) solo la seconda parte: Riflessioni di uno storico sulle false notizie di guerra, composta di: 1. La critica delle testimonianze; 2. Quattro libri sulle false notizie; 3. Problemi e prospettive.
P. Preto, Falsi e falsari nella Storia. Dal mondo antico a oggi, Roma, Viella, 2020, pp.69-71; 116-120; 191-195; 236-238; 245-252.
G. Pedullà, Annio, Il falsario di Dio, in Atlante della letteratura italiana, vol. I, Torino, 2010 pp. 596-603.
R. Bizzocchi, Certezze granitiche. Una fonte epigrafica, in Prima lezione di metodo storico, a cura di S. Luzzatto, Torino, 2012, pp. 69-86.
S. Levis Sullam, Memoria, in Lessico della storia culturale, a cura di A.M. Banti, V. Fiorino, C. Sorba, Roma, 2023, pp. 194-212.
F. Benigno L’abate Vella e l’arabica impostura, in Atlante della letteratura italiana, Torino, 2010.
S.Luzzatto, Il corpo del duce, Torino, Einaudi, 1998, pp. 120-128.
La bibliografia d’esame potrà subire variazioni che verranno comunicate all’inizio del corso.
I NON FREQUENTANTI sosterranno l'esame interamente orale e oltre ai testi indicati per i frequentanti dovranno portare il volume:
G. Maifreda, Immagini contese. Storia politica delle figure dal Rinascimento alla cancel culture, Feltrinelli, Milano, 2022
Dato il carattere seminariale del corso la frequenza è caldamente consigliata.
NB. La bibliografia d’esame potrà subire variazioni che verranno comunicate all’inizio del corso
Bibliografia
Si veda il programma esteso
Metodi didattici
Lezioni frontali e laboratori seminariali con la partecipazione attiva degli studenti
Modalità verifica apprendimento
Esame orale, presentazione orale a lezione, tesina scritta.
L’esame consiste in una discussione attorno alla ricerca presentata e ai testi d’esame. La ricerca deve essere inviata alla docente almeno 7 giorni prima dell’appello.
Si riterrà non sufficiente lo studente o la studentessa che non ha realizzato la ricerca o che non dimostrerà un’adeguata comprensione dei temi e dei problemi analizzati durante il corso. Si valuterà: sufficiente o discreto (18-23/30) lo studente o la studentessa che avrà realizzato la ricerca e che si dimostra in grado di presentare con proprietà i concetti e i termini della disciplina; discreto o buono (24-27/30) chi negli stessi prodotti mostrerà una maggior capacità di elaborazione e analisi critica; molto buono o ottimo (28-30/30 e lode) chi avrà esplorato la materia in maniera più approfondita ed autonoma, producendo in maniera compiuta e convincente una ricerca dimostrando di aver elaborato criticamente i temi e le questioni di fondo affrontati a lezione e attraverso i testi in programma d’esame.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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