Obiettivi formativi
Al termine del corso ci si aspetta che studenti e studentesse siano in grado di:
- Conoscere e utilizzare in maniera appropriata i principali concetti chiave della sociologia dell’ambiente.
- Conoscere le principali ramificazioni, teorie e metodi della sociologia dell’ambiente.
- Descrivere i problemi ambientali, la loro portata e le loro possibili cause.
- Distinguere e definire le principali strategie e strumenti di mitigazione degli impatti ambientali, la loro efficacia, gli ostacoli e le opportunità della loro implementazione.
- Descrivere la portata della crisi energetica e le diverse strategie per la transizione energetica.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Nella prima parte del corso verranno chiariti i confini e i concetti principali della sociologia dell’ambiente e verranno presentati i temi di cui si è via via occupata. Sempre nella prima parte sarà effettuata una ricostruzione degli eventi e delle questioni ambientali (locali e globali) più rilevanti o paradigmatiche, fino a giungere ai giorni nostri.
Successivamente, le lezioni saranno dedicate a comprendere le cause dei diversi aspetti dell’attuale crisi ecologica e, in particolare, di quelli relativi alla crisi climatica e alla crisi energetica. Verranno presentate le diverse strategie e i diversi strumenti (politici, economici, tecnologici, sociali) che potrebbero rispondervi.
Un’attenzione speciale sarà dedicata alla strategia della sufficienza soprattutto nella sua veste di sufficienza energetica, quindi come strategia per la transizione energetica (e ambientale) consistente nella riduzione del consumo di servizi energetici.
Programma esteso
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Bibliografia
Per i frequentanti:
- Pellizzoni L., Osti G. (2008). Sociologia dell’ambiente. Il Mulino. [tranne Capp. 4 e 5].
- Arrobbio O. (2023). Sufficienza energetica. Il senso, le opportunità e le sfide di un diverso cammino per la transizione energetica. Castelvecchi.
- Slide utilizzate e articoli presentati durante il corso.
Per i non frequentanti:
- Pellizzoni L., Osti G. (2008). Sociologia dell’ambiente. Il Mulino. [tranne Capp. 4 e 5].
- Arrobbio O. (2023). Sufficienza energetica. Il senso, le opportunità e le sfide di un diverso cammino per la transizione energetica. Castelvecchi.
- Un libro a scelta fra i seguenti:
o Bruckner P. (2011). Il fanatismo dell'Apocalisse: salvare la terra, punire l'uomo.
o Callenbach E. (1975). Ecotopia. Appunti di diario e corrispondenze giornalistiche di William Weston.
o Crary J. (2013). 24/7. Il capitalismo all'assalto del sonno + Bukowski W. (2022). Perché non si vedono più le stelle: inquinamento luminoso e messa a reddito della notte.
o Hickel J. (2020). Siamo ancora in tempo! Come una nuova economia può salvare il pianeta [Titolo in inglese: Less is more].
o Illich I. (1973). La convivialità + Illich I. (1973). Elogio della bicicletta [a volte pubblicato con il titolo Energia e equità].
o Kolbert E. (2022). Sotto un cielo bianco. La natura del futuro.
o MacKinnon J.B. (2021). Il giorno in cui il mondo smette di comprare.
o Mazzara B. (2023). Società dei consumi e sostenibilità. Una prospettiva psicoculturale.
o Princen T. (2005). The logic of sufficiency. [Capp. 1, 2, 3, 4, 5, 9 + 1 capitolo a scelta tra 6, 7, 8].
o Scotti I. (2020). Vento forte. Eolico e professioni della green economy.
I materiali utilizzati a supporto delle lezioni verranno caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma Elly. Per scaricarli sarà necessaria l’iscrizione al corso on line entrando nella pagina del corso di “Sociologia dell’Ambiente e del Territorio”.
Metodi didattici
Il corso utilizza e integra i seguenti metodi didattici: lezioni frontali (con ausilio di slide, testi, contributi audio e video) e lezioni interattive.
Modalità verifica apprendimento
La prova finale consisterà in una interrogazione orale.
Questa sarà della durata approssimativa di 25-30 minuti, idealmente da ripartire in maniera uguale tra i diversi testi/materiali per l’esame. Quindi per i/le frequentanti: slide/materiali; libro Pellizzoni e Osti; libro Arrobbio. Per i/le non frequentanti: libro Pellizzoni e Osti; libro Arrobbio; libro a scelta.
Valutazione: una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente. Una valutazione sufficiente o discreta (18-23/30) è determinata da un livello accettabile o discreto di performance da parte dello studente o studentessa degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente o studentessa che dimostri di possedere un livello buono o molto buono degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi più alti (dal 28/30 in su) vengono assegnati stante la dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
L’esito della prova orale verrà comunicato al termine della prova stessa.
Altre informazioni
Le comunicazioni per spostamenti orari ricevimenti o esami o altro, vengono comunicate sul sito del Dipartimento DUSIC: http://dusic.unipr.it/it e sulla pagina personale del docente: https://personale.unipr.it/it/ugovdocenti/person/236440
Eccezionalmente si potranno aggiungere comunicazioni ad hoc via mail.
Il docente riceve previo appuntamento via mail (osman.arrobbio@unipr.it), nel plesso di Borgo Carissimi 10, oppure online sulla piattaforma Teams.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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