Obiettivi formativi
CONOSCENZA e CAPACITA' DI COMPRENSIONE
1. Lo studente deve essere in grado di conoscere, descrivere, applicare:
- paradigmi e scopi della conoscenza scientifica
-cos’è una disciplina e cosa la caratterizza e ne costituisce le fondamenta
- il paradigma della conoscnza,
- il significato di FENOMENO, CONCETTO, TEORIA e in particolare deve conoscere le proprietà delle teorie ed i concetti fondamentali del METAPARADIGMA DELL’ASSISTENZA : PERSONA, AMBIENTE, SALUTE, ASSISTENZA.
- i concetti fondamentali delle teorie dell’assistenza, in riferimento ai paradigmi: della totalità (scientifici-etica) e simultaneità (socio-umanistici-emica).
- le principali teorie dell’assistenza : F. Nightingale, H. Peplau, V. Henderson, D. Orem, M Leininger, J. Watson, M.E. Rogers, P. Banner, N.Roper e L.J.Carpenito e la teoria delle Attività di Vita (Parma).
- il pensiero critico abiltà e attività intellettuali
- il pensiero critico ed il processo assistenziale, definendolo nelle sue fasi e sottofasi:ACCERTAMENTO, PIANIFICAZIONE, ATTUAZIONE E VALUTAZIONE.
2. Lo studente deve essere in grado si sviluppare l’analisi critica rispetto al processo di sviluppo della professione e dell’assistenza infermieristica in relazione al contesto socio-politico-economico nei diversi periodi storici in Italia, Europa, USA.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Lo studente deve essere in grado di applicare:
1) Applicazione del Processo Assistenziale nella realtà operativa attraverso l’analisi dei casi.
- la documentazione come strumento operativo e come strumento
didattico : differenze. L’analisi di un caso clinico.
- il sistema classificatorio americano NANDA
- L.J: Carpenito (classificazione delle diagnosi infermieristiche e dei problemi collaborativi secondo il modello bifocale ),
- la classificazione degli obiettivi/risultati(NOC),
- la classificazione dei interventi prioritari (NIC)
Lo studente deve essere in grado di elaborare in simulazione un piano assistenziale complesso
- Lo studente deve essere in grado di eseguire una valutazione della qualità assistenziale attraverso i nursing outcames: gli esiti sensibili delle cure infermieristiche
Prerequisiti
nessuno
Contenuti dell'insegnamento
L’ INFERMIERISTICA come Disciplina Scientifica.
- Definizione di Disciplina. Cosa caratterizza una disciplina
- Definizioni: TEORIA, IPOTESI, FENOMENO, CONCETTO
- Differenza teoria vs prassi
- STRUTTURA CONCETTUALE e STRUTTURA SINTATTICA
- I paradigmi della conoscenza
- Il METAPARADIGMA DELL’ASSISTENZA e i concetti che lo costituiscono : PERSONA, AMBIENTE, SALUTE, ASSISTENZA.
..
STRUTTURA CONCETTUALE
- Caratteristiche generali delle teorie infermieristiche e loro paradigmi
- Le principali teorie infermieristiche: F. Nightingale, H. Peplau, V. Henderson, D. Orem, M Leininger, J. Watson, M.E. Rogers, P. Banner
- la teoria di N.Roper: metapadigma e struttura concettuale.
- La teoria di L. J. Carpenito: metaparadigma e struttura concettuale.
STRUTTURA SINTATTICA : il Problem Solving come base concettuale del
Processo Assistenziale
Il pensiero critico
- Accertamento
o Raccolta, metodi, organizzazione e registrazione di dati
- Ragionamento diagnostico
o La diagnosi infermieristica
o Il ragionamento diagnostico
o Il linguaggio diagnostico
- Pianificazione
o Pianificazione dei risultati (NOC)
o Pianificazione degli interventi (NIC)
- Attuazione/gestione
o Azione:fare o delegare
o Il pensiero critico nella gestione/attuazione
o Registrazione
- Valutazione
o La valutazione nel processo assistenziale
LA CLASSIFICAZIONE: delle diagnosi infermieristiche, dei risultati (NOC), degli interventi (NIC)
- il sistema classificatorio americano NANDA
- la classificazione degli obiettivi/risultati(NOC),
- la classificazione dei interventi prioritari (NIC)
- L.J: Carpenito (classificazione secondo il modello bifocale:modelli funzionali della salute-problemi collaborativi)
Nursing outcames: gli esiti sensibili delle cure infermieristiche:
• Le attività di vita
• Il self care
• La gestione dei sintomi
• Il dolore come outcame
• Gli esiti avversi per il paziente
• La sofferenza psicologica
• La soddisfazione del paziente
• Il tasso di mortalità come esito sensibile
• L’utilizzo dei servizi sanitari
Le competenze nel processo di apprendimento, insegnamento ed accertamento:
I descrittori di Dublino
Le competenze generali e le abilità trasferibili
Le competenze specifiche di un’area disciplinare
Competenze previste nella Direttiva 2013/55/CE
Il modello di evoluzione delle competenze proposta dalla Federazione Collegi IPASVI
La Nursing competence scale (NCS)
STORIA DELLA ASSISTENZA
• Concetti di base della professione infermieristica ed ostetrica
• Sviluppo della professione infermieristica ed ostetrica nei diversi periodi storici.
• Storia dell’ assistenza agli infermi e della assistenza infermieristica ed ostetrica, dalla antichità ad oggi in: Italia, Europa, USA
Programma esteso
L’ INFERMIERISTICA come Disciplina Scientifica.
- Definizione di Disciplina. Cosa caratterizza una disciplina
- Definizioni: TEORIA, IPOTESI, FENOMENO, CONCETTO
- Differenza teoria vs prassi
- STRUTTURA CONCETTUALE e STRUTTURA SINTATTICA
- I paradigmi della conoscenza
- Il METAPARADIGMA DELL’ASSISTENZA e i concetti che lo costituiscono : PERSONA, AMBIENTE, SALUTE, ASSISTENZA.
..
STRUTTURA CONCETTUALE
- Caratteristiche generali delle teorie infermieristiche e loro paradigmi
- Le principali teorie infermieristiche: F. Nightingale, H. Peplau, V. Henderson, D. Orem, M Leininger, J. Watson, M.E. Rogers, P. Banner
- la teoria di N.Roper: metapadigma e struttura concettuale.
- La teoria di L. J. Carpenito: metaparadigma e struttura concettuale.
STRUTTURA SINTATTICA : il Problem Solving come base concettuale del
Processo Assistenziale
Il pensiero critico
- Accertamento
o Raccolta, metodi, organizzazione e registrazione di dati
- Ragionamento diagnostico
o La diagnosi infermieristica
o Il ragionamento diagnostico
o Il linguaggio diagnostico
- Pianificazione
o Pianificazione dei risultati (NOC)
o Pianificazione degli interventi (NIC)
- Attuazione/gestione
o Azione:fare o delegare
o Il pensiero critico nella gestione/attuazione
o Registrazione
- Valutazione
o La valutazione nel processo assistenziale
LA CLASSIFICAZIONE: delle diagnosi infermieristiche, dei risultati (NOC), degli interventi (NIC)
- il sistema classificatorio americano NANDA
- la classificazione degli obiettivi/risultati(NOC),
- la classificazione dei interventi prioritari (NIC)
- L.J: Carpenito (classificazione secondo il modello bifocale:modelli funzionali della salute-problemi collaborativi)
Nursing outcames: gli esiti sensibili delle cure infermieristiche:
• Le attività di vita
• Il self care
• La gestione dei sintomi
• Il dolore come outcame
• Gli esiti avversi per il paziente
• La sofferenza psicologica
• La soddisfazione del paziente
• Il tasso di mortalità come esito sensibile
• L’utilizzo dei servizi sanitari
Le competenze nel processo di apprendimento, insegnamento ed accertamento:
I descrittori di Dublino
Le competenze generali e le abilità trasferibili
Le competenze specifiche di un’area disciplinare
Competenze previste nella Direttiva 2013/55/CE
Il modello di evoluzione delle competenze proposta dalla Federazione Collegi IPASVI
La Nursing competence scale (NCS)
STORIA DELLA ASSISTENZA
• Concetti di base della professione infermieristica ed ostetrica
• Sviluppo della professione infermieristica ed ostetrica nei diversi periodi storici.
• Storia dell’ assistenza agli infermi e della assistenza infermieristica ed ostetrica, dalla antichità ad oggi in: Italia, Europa, USA
Bibliografia
“Quaderno del Nursing di base” di Agnelli, Canossa et alii. Ed. Nettuno.
“Elementi di nursing” di Roper, Logan e Tierney. Ed. Il Pensiero Scientifico
Editore.
“L’assistenza infermieristica: storia, teorie e metodi” di C.Calamandrei,
Ed. NIS
“Piani di Assistenza Infermieristica e documentazione” di L.J.Carpenito
Ed. Casa Editrice Ambrosiana
“Diagnosi infermieristiche, applicazione nella pratica clinica” L.J. Carpenito, Ed. Ambrosiana
“Modelli e Teorie infermieristiche” di Ruby L. Wesley, Edizioni Summa Padova
“La teoria del nursing” M.R. Alligolod, A.M.Tomey, Ed McGrow Hill
“Processo infermieristico e pensiero critico” di Judith M.Wilkinson,3 edizione Ed. Ambrosiana 2013
“Diagnosi infermieristiche,” NANDA International 2012-2014, Ed. Ambrosiana
“Classificazione NOC, Mooread, Johnson, Mass, ed. Ambrosiana, 2013
“Classificazione NIC degli interventi infermieristici” G.M.Bulechek, Butcher, Dochterman, Wagner, ed. Ambrosiana, 2013
“Teoretica infermieristica, sviluppo e progresso della filosofia e della teoria infermeirisitca” A.I Melis, ed. Ambrosiana 2013
“Atti del 1° Congresso Nazionale di storia dell'assistenza infermieristica in
Italia. Federazione Nazionale Collegi IPASVi. Reggio Emilia 11 giugno 1993. a
cura E Bertoletti”
“Donàhue M. P. "Nursing Storia illustrata dell'assistenza infermieristica".
Ed. Delfino, Roma 1991.
Fiumi A. "lnfermieri e ospedale. Storia della Professione infermieristica '800 e
900" Verona: Nettuno, 1993.”
Manzoni E. “Storia e filosofia della assistenza infermieristica” Masson,
1996”
C. Sironi “Storia dell’assistenza infermieristica” NIS, 1992”
L. Benci “Aspetti giuridici della professione infermieristica” Mc Grow Hill 2011
I Pascucci, C. Tavormina “La professione infermieristica in Italia: un viaggio tra storia e societa dal 1800 ad oggi” Mc Grow Hill 2012
G. Artioli “Evoluzione storica dell’assistenza e della formazione infermieristica” Area Qualità 2000
“Teoretica infermieristica, sviluppo e progresso della filosofia e della teoria infermeirisitca” A.I Melis, ed. Ambrosiana 2013
“Nursing outcames:gli esiti sensibili delle cure infermieristiche” D.M. Doran ed.Mc Grow Hill 2013
Linee guida EFN per l'applicazione dell'articolo 31 ai fini del riconoscimento delle competenze previste dalla Direttiva 2005/36/CE, modificata dalla Direttiva 2013/55/CE
Documento “EVOLUZIONE DELLE COMPETENZE INFERMIERISTICHE” Federazione Collegi IPASViI 2015
“Tuning educational structures in Europe” http://tuning.unideusto.org/tuningeu
“Atti del 1° Congresso Nazionale di storia dell'assistenza infermieristica in
Italia. Federazione Nazionale Collegi IPASVi. Reggio Emilia 11 giugno 1993.
Slides del docente
Metodi didattici
Lezioni frontali con supporti audiovisivi
didattica attiva e
apprendimento autoregolato
Modalità verifica apprendimento
La verifica per il raggiungimento degli obiettivi sia conoscitivi che riguardanti le abilità avverrà:
- principalmente in forma orale ma in alcune sessioni potrà essere somministrata o solo nella forma scritta oppure in modalità mista ovvero forma scritta e orale assieme
Altre informazioni
Nulla da segnalare
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile