METODOLOGIE DIAGNOSTICHE DI BASE DI LABORATORIO BIOMEDICO
cod. 1011647

Anno accademico 2023/24
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Monica AMPOLLINI
Settore scientifico disciplinare
Scienze tecniche di medicina di laboratorio (MED/46)
Field
Scienze e tecniche di laboratorio biomedico
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: BIOLOGIA MOLECOLARE E APPLICATA

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire allo studente in Tecniche di Laboratorio Biomedico le nozioni storico-culturali basilari per la comprensione del ruolo professionale che si apprestano ad esercitare (modulo introduttivo).
Tale percorso comprenderà pertanto una parte iniziale costituita da un breve excursus storico e normativo della medicina finalizzato alla comprensione del ruolo del laboratorio all’interno dell’ambiente sanitario. Seguirà una parte riguardante il ruolo della fase preanalitica per il controllo degli errori (Semeiotica preanalitica I) e l’apprendimento di alcuni principi analitici di base quali: colorimetria, fotometria e spettrofotometria (Semeiotica II) e metodologie di controllo (controllo qualità interno ed esterno) e principi di taratura strumentale.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il corso intende fornire allo studente in Tecniche di Laboratorio Biomedico le conoscenze di base necessarie per poter comprendere le principali metodologie analitiche utilizzate in laboratori di patologia generale a partire da alcune necessarie nozioni storico-culturali basilari per la comprensione del ruolo professionale che si apprestano ad esercitare (modulo introduttivo).
Il corso propone pertanto un breve excursus storico e normativo della medicina finalizzato alla comprensione del ruolo del laboratorio all’interno dell’ambiente sanitario cui seguirà il ruolo della fase pre-preanalitica e della fase preanalitica (Semeiotica preanalitica I) e l’apprendimento della metodologia analitica strumentale quali: colorimetria, fotometria e spettrofotometria. (Semeiotica II).
Affronteremo infine le metodologie in uso nei laboratori analisi per il Controllo di qualità e della taratura strumentale.

Programma esteso

• Breve excursus storico della medicina, in particolare della medicina di laboratorio
• Normativa di riferimento per lo sviluppo e la definizione delle funzioni e delle responsabilità delle professioni sanitarie in Italia, con riferimento al codice deontologico e al profilo professionale specifico).
• Semeiotica preanalitica I e le cause di errore preanalitico.
• Semeiotica II: La variabilità analitica, le metodologie analitiche strumentali relative a principi di colorimetria, fotometria e spettrofotometria).
• Il controllo di qualità (interno ed esterno)
• La Calibrazione strumentale di metodi quantitativi e qualitativi

Bibliografia

Marcello Ciaccio, Giuseppe Lippi "Biochimica clinica e Medicina di Laboratorio ed. Edises
Luigi Spandrio "Principi e tecniche di chimica clinica" Edizione Piccin-Nuova Libraria
Widman “Interpretazione clinica degli esami di laboratorio” Edizione italiana Giancarlo Gazzola, Renata Franchi-Gazzola, Valeria dall’Asta, Ovidio Bussolati e Roberto Sala.

A.Cuneo, A. Rigolin “Trattato italiano di medicina di laboratorio” Piccin Editore.

Metodi didattici

La metodologia didattica utilizzata è di tipo partecipativo e prevede discussione in aula sui diversi argomenti trattati attraverso lezioni fontali, al fine di favorire la capacità di riflessione dello studente. Le metodologie formative verranno espletate nel rispetto delle norme di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni.

Modalità verifica apprendimento

L’esame sarà effettuato in modalità di colloquio finalizzato alla verifica della capacità di riflessione e di ragionamento, rilevando, al contempo, il livello di conoscenza e di acquisizione dei concetti espressi durante le lezioni.
Gli Studenti con DSA/BSE devono preventivamente contattare Le Eli-che: supporto per studenti con disabilità, D.S.A., B.E.S. (https://sea.unipr.it/it/servizi/le-eli-che-supporto-studenti-con-disabilita-dsa-bes)

Altre informazioni

La frequenza alle lezioni è obbligatoria (vedi regolamento corso)