Obiettivi formativi
L’obiettivo del corso è quello di acquisire l’apprendimento di un metodo di lavoro consapevole.
Questo percorso formativo si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti adatti per renderli capaci di sviluppare sia progetti fotografici/foto- giornalistici strutturati, sia di maturare una propria visione narrativa. In aggiunta agli aspetti già descritti verrà dato amplio spazio ad una lettura verticale della storia della fotografia, con particolare attenzione a lavori cardine contemporanei degli ultimi decenni, con lo scopo di incuriosire ed accompagnare lo studente verso una ricerca costante e personale di riferimenti, che siano di incentivo per il raggiungimento di una propria cifra stilistica.
Questo punto verrà ripreso e approfondito in tutte le lezioni- spaziando anche con brevi cenni di correlazione, scambio e mutue influenze con altri media come pittura, arte e cinema. Capire dove poter attingere, porci domande, riuscire a parafrasare pezzi di altri linguaggi per crearne uno nostro, sarà motivo costante di tutti gli incontri.
L’intento di questo aspetto è quello di costruire durante questo percorso, un confronto sempre più propositivo di stimoli reciproci che diventi uno scambio bilaterale con il docente e che non sia per gli studenti solo supino e passivo.
Prerequisiti
I prerequisiti sono che lo studente sia interessato di quanto gli accade attorno, curioso, presente al suo tempo, alla contingenza della propria contemporaneità e che abbia già scattato qualche fotografia con il proprio smartphone.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso si propone di individuare una storia, trasformarla in un'idea, tradurla in un progetto fotografico concreto e articolato, e aggiungere altri linguaggi crossmediali in base agli interessi dello studente. L'obiettivo è raccontare una storia, renderla attraente ed emozionante, sviluppare e/o consolidare un proprio linguaggio autoriale, analizzando gli aspetti storici, professionali, creativi, teorici e tecnici della fotografia.
Durante le lezioni il docente tratterà due tipologie di argomenti: Il primo è più prettamente tecnico.
Questo non è un laboratorio tecnico.
Per quanto riguarda la tecnica, allo studente verranno fornite le basi tecniche elementari della fotografia e, durante il laboratorio, tematiche mirate a realizzare un proprio linguaggio, a trovare la propria espressione attraverso l'interpretazione di un racconto, dello scatto, l'uso della luce artificiale e luce ambientale, editing, software, correzione del colore e color grading come valore aggiunto e limiti etici del fotoritocco.
La seconda sarà più legata al rapporto con giornali, editori, festival, concorsi, gallerie, borse di studio e alle tipologie di approccio dei fotografi alle storie: dalle ultime notizie ai progetti a lungo termine.
I due ambiti del corso mirano a fornire allo studente una visione eterogenea del mondo professionale della fotografia e in particolare del fotogiornalismo.
I due argomenti trattati a lezione, con la supervisione del docente e un confronto sistematico e costante, saranno finalizzati all'individuazione di un racconto da realizzare durante il periodo laboratoriale, che verrà affrontato, analizzato e condiviso di volta in volta nel in aula durante tutta la fase di sviluppo e produzione e che sarà oggetto di valutazione in sede di esame.
Programma esteso
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Bibliografia
Testi teorici:
Ryszard Kapuscinski, autoritratto di un reporter
Beaumont Newhall, Storia della fotografia, Einaudi, Torino, 1997 (1972). Roland Barthes, La camera chiara, Einaudi, Torino, 1982.
Susan Sontag, Sulla fotografia, Einaudi, Torino, 2004.
Roland Barthes, La camera chiara, Einaudi, Torino, 1982.
Susan Sontag, Davanti al dolore degli Altri, Trento, 2003.
Uliano Lucas, Tatiana Agliani, La realtà e lo sguardo, storia del fotogiornalismo in italia, Edizione Einaudi.
Italo Calvino, L'avventura di un fotografo
Susie Linfield, La luce crudele, Fotografia e violenza politica, Edizione Contrasto
Testo tecnico consigliato:
Michael Langford, Nuovo trattato di fotografia moderna, Il Castello, 2018.
Libri di fotografia consigliati:
Philip Jones Griffits, Vietnam Inc. Phaidon.
James Nachtwey - Inferno, Phaidon.
Richard Billingham, Rays a Laugh, Scalo.
Paolo Verzone, Cadets
Robert Franck, The Americans, Pantheon.
Jérôme Sessini, The Wrong Side, Contrasto.
Paolo Pellegrin, If I was dying, Dewi Lewis Publishing. Giulio Di Sturco, Ganga Ma, Gost.
Cesare Zavattini, Paul Strand, Un Paese
Metodi didattici
Il corso consisterà in lezioni frontali, esercitazioni pratiche, progettazione, realizzazione, analisi e revisione di un reportage foto-giornalistico.
Modalità verifica apprendimento
L’esame prevede lo sviluppo di un progetto fotografico o foto-giornalistico concordato con il docente in base al percorso scelto.
Lo studente dovrà dimostrare di avere appreso le nozioni tecniche fondamentali e di avere raggiunto una consapevolezza narrativa nello sviluppo del progetto concordato.
La narrazione fotografica rimarrà il “core” del progetto, ma anche linguaggi cross-mediali saranno accettati, e anzi, apprezzati.
Altre informazioni
Per partecipare a questo laboratorio è suggerita una attrezzatura di base ma è sufficiente anche uno smartphone.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
l corso di base toccherà diverse tematiche legate all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, come i punti: 1,2, 3, 4, 5, 6, 7, 10, 11, 13- starà allo studente trovare interesse e passione in queste.