Obiettivi formativi
Introduzione all’analisi dei processi conoscitivi umani come dinamiche interattive e generative viventi.
Prerequisiti
- - -
Contenuti dell'insegnamento
L’idea di informazione nell'ecologica della mente di Gregory Bateson
Il corso discuterà l’idea di informazione, intesa come unità elementare del processo conoscitivo, confrontando due diverse prospettive: (a) quella modernista, largamente diffusa nel senso comune e nell’universo mediatico, dove la parola informazione indica un contenuto “oggettivo” (o dato), creduto indipendente dall’azione percettiva e comunicativa del soggetto che ne tratta, e la sua trasmissione lungo un canale che lo lasci il più possibile intatto; (b) quella dell’ecologia della mente, così chiamata dallo scienziato sociale e biologo Gregory Bateson (1904-1980), dove la parola indica il risultato creativo di processi interattivi in atto tra viventi, umani inclusi, e con i loro ambienti, tesa a dar forma alla loro esperienza percettiva e di relazione (l’informazione non si trasmette, si crea).
Alla prospettiva modernista si associa un ethos politico imperniato sul “buon uso” dell’informazione (smascheramento delle manipolazioni, divulgazione dei dati “corretti”), fondato sulla illusione antropocentrica che l’umano sia dotato, diversamente dagli altri viventi, di un “io” capace di sorvolare il mondo del quale è parte, mapparlo dall’esterno e tenerne sotto controllo le dinamiche essenziali. Illusione alla base secondo Bateson tanto della catastrofe ecologica planetaria in atto quanto della nostra perdurante cecità verso le sue radici culturali profonde.
All’ecologia della mente si associa un ethos politico imperniato sull’attenzione alle dinamiche delle interazioni (o “danze relazionali”) che danno vita alle informazioni di cui, circolarmente, si nutrono per darsi una forma, tra libertà e dominio, uguaglianza e disuguaglianza, fraternità/sororità e violenza.
Programma esteso
- - -
Bibliografia
Testi obbligatori:
1. G. Bateson, brani scelti da Verso un’ecologia della mente, Adelphi, Milano, 2000, v. dispensa: http://sergiomanghi.altervista.org/Brani-Bateson-Verso_un_ecologia_della_mente.pdf
2. S. Manghi, La conoscenza ecologica. Attualità di Gregory Bateson, Cortina, Milano, 2010.
3. S. Manghi, “La trama che connette. Il potere, la cura”, in S. Cortopassi, C. Rovelli, a cura di, Sinfonia della natura, Tarka, Mulazzo (MS), pp. 99-116: http://sergiomanghi.altervista.org/2023._La_trama_che_connette.pdf
Testi consigliati:
M. Arcidiacono, Gregory Bateson, tra rigore e immaginazione, Armando Siciliano Editore, Messina, 2022.
G. Bateson, Verso un’ecologia della mente, Adelphi, Milano, 2000, , pp. 70-2 e 465-480.
G. Bateson, Mente e natura. Un’unità necessaria, Adelphi, Milano, 1986.
E. Coccia, Metamorfosi. Siamo un’unica sola vita, Einaudi, Torino, 2022.
Materiali didattici integrativi: in www.sergiomanghi.altervista.org
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni interattive.
Modalità verifica apprendimento
Saggio di almeno 15.000 caratteri, basato su un’idea personale, di cui chiedere conferma al docente, scaturita nel frequentare le lezioni o dallo studio dei testi indicati, ma attinta da testi diversi da questi ultimi, inclusi film, articoli di cronaca, interviste. Forma del saggio:
0. Abstract di 3-400 caratteri circa, 1. Esposizione del testo “extra” prescelto, 2. Illustrazione delle nozioni concettuali tratte dai tre testi obbligatori, 3. Discussione del testo “extra” alle luce di delle nozioni di cui al punto 2. Una forma diversa potrà essere concordata con il docente. Versioni provvisorie del testo potranno essere sottoposte per parere al docente. Il testo definitivo dovrà pervenire via email al docente almeno 5 giorni prima dell’appello. Lo/la studente/ssa riceverà il voto via email un giorno almeno prima dell’appello.
Altre informazioni
- - -
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile