ISTITUZIONI DI STORIA DELLA MUSICA E PATRIMONIO MUSICALE
cod. 1010777

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Paolo RUSSO
Settore scientifico disciplinare
Musicologia e storia della musica (L-ART/07)
Field
Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso gli studenti avranno CONOSCENZE E CAPACITÀ DI
COMPRENSIONE delle linee storiche essenziali della storia della musica. Saranno in grado di attivare uno
ascolto attento e critico sia di pagine strumentali che di pagine vocali e
opersitiche. Saranno dunque in
grado di individuare i testi più idonei ad approfondire gli ambiti di ricerca specifici dei loro percorsi di studio con AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Avranno
acquisito CONOSCENZE DA APPLICARE per un ascolto critico che affronti
la musica come espressione artistica e forma di conoscenza ed
espressione del pensiero. Pur senza richiedere competenze analitiche e
tecniche in ambito musicale, acquisiranno ABILITÀ COMUNICATIVE e
terminologiche sufficienti per esprimere i contenuti della disciplina con
proprietà di linguaggio specifico e competenza tecnica, almeno per
quanto riguarda le strutture poetiche, narrative, linguistiche e formali. Gli
studenti avranno inoltre acquisito le conoscenze e le CAPACITÀ DI
APPRENDERE necessarie per interrogare le fonti musicali, anche non
presentati a lezione, per individuarne i tratti peculiari e le tradizioni di
riferimento.

Prerequisiti

Conoscenza delle linee essenziali della storia della letteratura italiana e
delle principali istituzioni metriche e poetiche

Contenuti dell'insegnamento

Il corso introdurrà alle questioni della Storia
della musica come patrimonio culturale nella sua doppia natura di oggetti
da tutelare e conservare e di patrimonio sonoro da ascoltare e
comprendere.

Programma esteso

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Bibliografia

1) Paolo Russo, In ascolto. Mappe sonore per la storia della musica,
Lucca, LIM, 2022
2) Angelo Pompilio – Alessandro Iannucci, Il patrimonio musicale: entità
materiale e immateriale, in I beni musicali: salvaguardia e valorizzazione.
Atti della giornata nazionale di studi (Roma, Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo, 29 novembre 2016), a cura di Antonio
Caroccia, Associazione culturale “Il Saggiatore musicale” / Fondazione
Istituto Italiano per la Storia della Musica / Società Italiana di Musicologia,
2018, pp. (https://www.sidm.it/templates/jomi/materiali/pubblicazioni/2016BeniMusi
cali.pdf)
3) Dietrich Berke. Opera omnia e monumenta, in Enciclopedia della
musica, a cura di Jean-Jacques Nattiez, Torino, Einaudi, 2002, II: Il sapere
musicale, pp. 909-932
4) Lorenzo Bianconi, Il libretto d’opera, in Il contributo italiano alla storia
del pensiero. Musica, a cura di Sandro Cappelletto, Roma, Istituto della
Enciclopedia Italiana, 2018, pp. 187-208
5) Claudio Toscani, L’opera italiana dell’Ottocento: le fonti manoscritte, in
Il libro di musica. Per una storia materiale delle fonti musicali in Europa, a
cura di Carlo Fiore, Palermo, L’epos, 2004, pp. 315-340
(https://www.dropbox.com/s/vc9gr6ju935pkni/Fiore_Il%20libro%20di%20
musica%20web.pdf?dl=0)
6) Stanley Boorman, I primi stampatori musicali, in Il libro di musica. Per
una storia materiale delle fonti musicali in Europa, a cura di Carlo Fiore,
Palermo, L’epos, 2004, pp. 115-136
(https://www.dropbox.com/s/vc9gr6ju935pkni/Fiore_Il%20libro%20di%20
musica%20web.pdf?dl=0)
Franco Piperno, Oggetti musicali, produzione di identità e interazione sociale, “Musica Docta. Rivista digitale di Pedagogia e Didattica della musica”, X, 2020, pp. 1-13 (https://musicadocta.unibo.it/article/view/11926/11815)
Massimo Privitera, Pittori e musici nell’Italia del Cinque e Seicento, “Philomusica on-line”, 13, 2014 (http://riviste.paviauniversitypress.it/index.php/phi/article/view/1660)
9) Franca Trinchieri Camiz, La bella cantatrice. I ritratti di Leonora
Barone e Barbara Strozzi a confronto, in Musica, scienza e idee nella
Serenissima durante il Seicento: atti del convegno internazionale di studi,
Venezia, Palazzo Giustinian Lolin, 13-15 dicembre 1993, Venezia,
Fondazione Levi, 1996, pp. 285-294.
https://archivio.fondazionelevi.it/record/58004/files/PDF.pdf?version=1)

Gli studenti non frequentanti aggiungeranno: i capitoli 2 (Franco Piperno, Musica e corti
nella prima età moderna, pp. 75-129), 4 (Franco Piperno, Senza parole.
Strumenti e musica strumentale dall’Italia all’Europa, pp. 189-254), 7
(Andrea Chegai, Geografie e pratiche del classicismo musicale, pp. 363-
412) del volume Musiche nella storia. Dall’età di Dante alla Grande
guerra, a cura di Andrea Chegai, Franco Piperno, Antonio Restagno,
Emanuele Senici, Roma, Carocci, 2018

Metodi didattici

Normalmente il corso si tiene con lezioni frontali e ascolti commentati.
Nel corso delle lezioni verrà proposta e illustrata la terminologia
necessaria per una sommaria descrizione analitica delle esperienze
d’ascolto. Materiali utili alla frequenza del corso saranno depositati sulla
piattaforma ELLY.

Modalità verifica apprendimento

La verifica consisterà in un colloquio orale al termine del semestre e negli
appelli ufficiali stabiliti dal Dipartimento. Il colloquio verterà sui testi della
bibliografia indicata in itinere nel corso delle lezioni e comunque
comunicata sul sito internet,.
Il colloquio verificherà la comprensione dell’impostazione e dei contenuti
dei singoli testi indicati nella bibliografia d’esame; verificherà inoltre,
libretto alla mano e su almeno un atto di esse, la capacità dello studente
di orientarsi nelle strutture drammatiche delle opere indicate: sarà
dunque necessario che siano state ascoltate più volte contestualmente
alla lettura del libretto. La mancata conoscenza delle opere indicate è
motivo di insufficienza della verifica.
La capacità di elaborare ulteriori conoscenze e di porre al docente, anche
in sede di verifica, domande pertinenti all’approfondimento della materia
consentiranno risultati di eccellenza. Ugualmente la capacità di letture
integrate e trasversali tra i testi indicati in bibliografia.

Altre informazioni

Impianto audio, video, computer on line in internet