FISIOLOGIA VETERINARIA I ED ETOLOGIA
cod. 1004380

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
Francesca GRASSELLI
insegnamento integrato
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Insegnamento strutturato nei seguenti moduli:

Obiettivi formativi

Il corso si propone di di fornire allo studente i principi generali dell'organizzazione delle funzioni fisiologiche, integrando le conoscenze acquisite nei corsi precedenti. Verranno inoltre proposti esempi di integrazione dei processi regolatori.
Lo studente dovrà conseguire le basi dell’etologia ed approfondire le applicazioni alla Medicina veterinaria con particolare riguardo alla registrazione dei comportamenti degli animali di interesse veterinario, inclusi gli ungulati selvatici, e al benessere animale
Risultati dell’apprendimento:
- Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente dovrà acquisire una buona conoscenza dei fondamenti della fisiologia cellulare e generale veterinaria, il funzionamento degli organi e degli apparati degli animali domestici, anche in senso comparato. Sarà necessario inoltre comprendere l’integrazione fra le varie funzioni.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione. I concetti appresi dovranno venire utilizzati dallo studente per identificare e valutare dati sperimentali e grafici illustrativi delle caratteristiche funzionali degli esseri viventi.
-Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà essere in grado di interpretare e discutere in modo critico ed autonomo i dati e le tematiche di ricerca trattate nella letteratura scientifica, inerenti al corso.

Prerequisiti

L'accesso all'esame è subordinato al superamento dei seguenti esami propedeutici:
BIOCHIMICA VETERINARIA, ANATOMIA NORMALE VETERINARIA, FISICA APPLICATA-MATEMATICA DI BASE APPLICATA ALLE SCIENZE BIOMEDICHE- INFORMATICS.

Contenuti dell'insegnamento

Nella parte iniziale del corso verrà introdotto il concetto di omeostasi e le sue implicazioni per lo studio della fisiologia. Il corso proseguirà con la descrizione dei principali aspetti funzionali delle cellule, ponendo particolare attenzione alla descrizione dei fenomeni elettrici cellulari, quale parte introduttiva alla descrizione della fisiologia del neurone. La parte successiva del corso sarà dedicata alla trattazione della fisiologia del sangue, illustrandone le principali caratteristiche e descrivendo nei dettagli gli eventi dell'emostasi. la fisiologia dei recttori sensoriali e degli organi di senso.
Si procederà quindi ad illustrare l’organizzazione funzionale del sistema nervoso, con una descrizione generale delle funzioni sensoriali,motorie ed iintegrative. Si procederà quindi ad esaminare la fisiologia dei recettori sensoriali e degli organi di senso, le vie della sensibilità somatica, con una trattazione specifica sulle vie del dolore. Verrà poi illustrato il controllo dell’attività motoria, sia di tipo volontario che riflesso. Si procederà quindi a descrivere il sistema nervoso autonomo, con un’attenzione particolare all’organizzazione, funzioni e neurotrasmettitori. Si descriverà quindi l’ipotalamo, illustrandone le principali funzioni omeostatiche e comportamentali.
Nella parte finale del modulo si approfondiranno alcuni aspetti relativi al comportamento animale.
Verranno quindi descritte le funzioni svolte dall’apparato gastroenterico, inclusi i principali meccanismi di controllo nervosi ed endocrini. Si procederà quindi ad illustrare l’attività secretoria e la motilità della cavità orale, esofago, stomaco, intestino tenue e intestino crasso. Verranno quindi descritte le funzioni digestive del pancreas e del fegato, e saranno in seguito trattati i processi digestivi e l’assorbimento delle principali sostanze nutritive. La parte successiva sarà focalizzata sui processi fermentativi negli erbivori monogastrici e poligastrici e sulla motilità dei prestomaci nei ruminanti.

Programma esteso

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Bibliografia

-"Fisiologia degli animali domestici",Sjaastad, Sand, Hove, Edizione italiana,Casa Editrice Ambrosiana.
-"Manuale di Fisiologia Veterinaria",Cunningham, Antonio Delfino Editore.
-"Fisiologia medica", Guyton and Hall, Piccin, Padova.
-"Fisiologia degli animali-dai geni agli organismi", Sherwood, Andorf, Yancey, Zanichelli.

Metodi didattici

Gli argomenti del corso verranno affrontati in lezioni frontali. Inoltre, al raggiungimento degli obiettivi formativi concorreranno anche attività seminariali, visite didattiche ed esercitazioni che verranno proposte agli studenti come approfondimento delle lezioni frontali.
Il corso sarà integrato da un lavoro in gruppo, consistente nella gestione e presentazione di monografie scientifiche riguardanti diversi aspetti dell'etologia. Verrà inoltre svolta un'attività seminariale riguardante i principali aspetti della fisiologia ed etologia degli ungulati selvatici.
Tutto il materiale didattico proposto sarà messo a disposizione degli studenti

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento dei risultati di apprendimento attesi e descritti
dall’indicatore D1, D2 e D3 previsti dal corso prevede una prova orale
(interrogazione orale) orientata alla discussione critica degli aspetti del funzionamento dei diversi apparati, strettamente attinenti agli argomenti trattati nel corso. Con questa prova verrà accertato il raggiungimento degli obiettivi che consentiranno di applicare quanto acquisito in termini di conoscenze. Ogni domanda ha un peso uguale ai fini della valutazione che viene espresso in 30esimi. L’esito della prova viene comunicato al termine della seduta e verbalizzato elettronicamente alla chiusura dell’appello. Non sono previste prove parziali o in itinere.
Gli studenti e le studentesse (StudentƏ) con DSA, BES o disabilità
devono inviare le richieste per poter usufruire in sede d’esame di misure compensative e/o dispensative almeno 10 giorni lavorativi prima della data prevista per l’esame tramite posta elettronica indirizzata al
docente titolare dell’insegnamento e in cc al Referente di
dipartimento (elenco dei referenti e relativi indirizzi mail disponibili
qui http://cai.unipr.it/it/student-con-dsa-e-con-bes/42/) e al Centro
Accoglienza e Inclusione(cai@unipr.it).

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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