UTILIZZO SOSTENIBILE DEI FARMACI NEGLI ANIMALI E MODELLI SPERIMENTALI
cod. 1009076

Anno accademico 2022/23
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Simone BERTINI - Alessandro MENOZZI
Settore scientifico disciplinare
Farmacologia e tossicologia veterinaria (VET/07)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrebbe aver acquisito conoscenze e competenze relative ai residui negli alimenti di origine animale. In particolare lo studente dovrebbe essere in grado di:
1. Conoscere i meccanismi d’azione con cui uno xenobiotico può residuare negli alimenti di origine animale. Conoscere le principali classi di residui e di contaminanti. Essere in grado di utilizzare il linguaggio specifico proprio della disciplina e la terminologia scientifica appropriata. (conoscenza e capacità di comprensione)
2. Comprendere le proprietà tossiche dei residui di xenobiotici. (capacità di applicare conoscenza e comprensione)
3. Essere in grado di esporre con chiarezza i risultati degli studi e le caratteristiche di un residuo o di un contaminante anche ad un pubblico non esperto. (abilità comunicative)
4. Saper valutare la presenza di un determinato residuo in base alle conoscenze acquisite e alle necessità cliniche. (autonomia di giudizio)
5. Collegare i diversi argomenti trattati tra loro e con le discipline di base ed affini. (capacità di apprendimento).
Lo studente dovrebbe aver acquisito conoscenze e competenze relative all’utilizzo sostenibile dei farmaci negli animali e ad alcuni metodi di studio dell’attività dei farmaci in modelli sperimentali di farmacodinamica. In particolare lo studente dovrebbe essere in grado di:
1. Conoscere i principi dell’uso sostenibile dei farmaci negli animali. Conoscere le tecniche di base per lo studio degli effetti dei farmaci in modelli sperimentali in vitro. Essere in grado di utilizzare il linguaggio specifico proprio della disciplina e la terminologia scientifica appropriata. (conoscenza e capacità di comprensione)
2. Comprendere le implicazioni principali dell’utilizzo sostenibile dei farmaci negli animali e le basi dello studio dell’effetto dei farmaci mediante l’applicazione e lo studio di modelli sperimentali in vitro. (capacità di applicare conoscenza e comprensione )
3. Essere in grado di esporre con chiarezza i concetti appresi e i risultati degli studi ad un pubblico non esperto. (abilità comunicative)
4. Saper valutare la scelta di un determinato farmaco in un’ottica di sostenibilità e la scelta di un determinato modello sperimentale per lo studio degli effetti di un farmaco in base alle conoscenze acquisite. (autonomia di giudizio)
5. Collegare i diversi argomenti trattati tra loro e con le discipline di base ed affini. (capacità di apprendimento).

Prerequisiti

Come previsto dal Regolamento del Corso di Studio. Si prega di consultare il sito https://cdlm-bmvf.unipr.it/it.

Contenuti dell'insegnamento

Il Corso fornisce agli studenti i concetti essenziali della Tossicologia dei residui e dei contaminanti; verranno trattati argomenti che riguardano i residui di farmaci negli alimenti, la loro normativa italiana e comunitaria, le modalità di registrazione di un farmaco veterinario, l’impiego dei farmaci in acquacoltura e loro residui, residui nel miele e nelle uova, i farmaci concessi per l’utilizzo negli animali e quelli vietati, i principali inquinanti ambientali (diossine, policlorobifenili, organoclorurati, metalli pesanti, micotossine, promotori di crescita). Viene spiegato il concetto di MRL, di tempo di sospensione, di ADI; saranno illustrati agli studenti esempi di calcolo dell’MRL di un residuo su cui si svolgeranno esercitazioni in aula e nel laboratorio informatico. Inoltre gli studenti navigheranno sul sito web dell’Ema per cercare informazioni sui residui di farmaci durante le esercitazioni pratiche.
Il Corso fornisce inoltre agli studenti i concetti essenziali per l'apprendimento delle tecniche di base relative a:
- modelli sperimentali di infiammazione del piccolo e grosso intestino.
-metodi di valutazione e misurazione degli “score” di danno intestinale e di altri parametri di infiammazione della mucosa enterica (mieloperossidasi, perossidazione lipidica).
-metodi di studio della motilità intestinale in vitro nell’intestino sano e patologico.

Programma esteso

Si rimanda lo studente alla lettura dei contenuti del Corso

Bibliografia

"Residui di farmaci e contaminanti ambientali nelle produzioni animali", a cura del prof. Carlo Nebbia, Edises Editrice.
Gli studenti possono trovare i pdf delle lezioni sulla piattaforma Elly. Si ricorda agli studenti che il testo deve essere integrato con le lezioni del docente.

Metodi didattici

Lezioni frontali

Modalità verifica apprendimento

La valutazione dell’apprendimento viene effettuata mediante una prova scritta. Lo studente dovrà quindi, previa iscrizione online agli appelli del calendario ufficiale degli esami del dipartimento, sostenere un esame scritto che si compone di un test con quiz a risposta multipla. Lo studente dovrà dimostrare di avere compreso i concetti fondamentali di ogni argomento trattato.

Per gli studenti con DSA, BES o disabilità sono previste apposite modalità di supporto. Essi devono inviare le richieste per poter usufruire in sede d’esame di misure compensative e/o dispensative almeno 10 giorni lavorativi prima della data prevista per l’esame tramite posta elettronica indirizzata al docente titolare dell’insegnamento e in cc al Referente di Dipartimento (elenco dei referenti e relativi indirizzi mail disponibili qui http://cai.unipr.it/it/student-con-dsa-e-con-bes/42/) e al Centro Accoglienza e Inclusione(cai@unipr.it).

L'esame viene svolto in modalità on-line tramite piattaforma TEAMS in caso di recidiva della pandemia da Covid-19.

Altre informazioni

Sono previsti 9 appelli di esame distribuiti nell'arco dell'anno accademico secondo il calendario consultabile online sulla piattaforma ESSE3. Per gli studenti fuori corso e ripetenti, sono previsti ulteriori 5 appelli. Due appelli successivi sono separati l'uno dall'altro da un minimo di 14 giorni. La commissione di esame è costituita da almeno due docenti.