LABORATORIO PSICOLOGIA DEI GRUPPI APPLICATA ALLE PROFESSIONI ASSITENZIALI
cod. 1009274

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Maristella MIGLIOLI
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche (MED/45)
Field
Tirocinio nei ssd di riferimento della classe
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
8 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: -
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: PSICOLOGIA APPLICATA ALLE DINAMICHE SOCIALI E DEL LAVORO

Obiettivi formativi

Il Laboratorio d Psicologia dei gruppi applicata alle professioni assistenziali si pone l’obiettivo di stimolare nello studente maggiore consapevolezza del proprio stile relazionale perchè le dinamiche interpersonali sono fattori importanti nelle professioni di aiuto alle persone. Si prefigge altresì di individuare e gestire l’emergere di situazioni di disagio lavorativo.
Lo studente al termine del corso dovrà essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite anche al fine di migliorare l’autoefficacia e l’efficacia collettiva nel proprio gruppo di lavoro e di contribuire al benessere organizzativo .

Prerequisiti

Nulla da segnalare

Contenuti dell'insegnamento

Il ciclo di lezioni fornisce nozioni di psicologia relative all'analisi degli stili relazionali e comunicativi con particolare riferimento all'ambito del gruppo di lavoro ed al rapporto con l'utenza. Ad esse vengono associate esercitazioni che vertono sul riconoscimento ed il miglioramento delle competenze emotive e sociali necessarie nel proprio contesto di lavoro e a supporto emozionale dei propri pazienti.
Vengono altresì sviluppati, anche a livello legislativo, i temi del benessere organizzativo, delle pari opportunità, dell’assenza di discriminazioni, della prevenzione del Mobbing e delle Ostilità laterali.

Programma esteso

Il modulo disciplinare si articola su 3 tematiche:
1. Sviluppare le competenze relazionali in ambito lavorativo, anche sapendo gestire situazioni di maggiore difficoltà relazionale, in particolare sul piano del controllo emozionale e della gestione dei conflitti: • Empatia, tecniche d’ascolto, competenze sociali, assertività. • Introduzione al counseling motivazionale • Regolazione delle emozioni, intelligenza emotiva: • Prevenzione e negoziazione dei conflitti
• Facilitazione esperta (Face-model)
2. Identità sociale nell'ambito del gruppo di lavoro. Ruolo del leader come facilitatore di tale processo:
• Presentazione di un nuovo modello di leadership ispirato alla teoria dell'Identità sociale
3. Benessere organizzativo:
• Normativa su benessere, sicurezza, pari opportunità e assenza di discriminazioni sul lavoro.
• Mobbing e normativa sul mobbing; ostilità laterali

Bibliografia

-B. Bertani, M. Manetti (a cura di), Psicologia dei gruppi. Teoria, contesti e metodologie d’intervento, Franco Angeli, Milano, 2007.
-G.Goleman, trad. italiana, Essere Leader. Rizzoli, Milano, 2016
-S. A. Haslam, S. D. Reicher, M. J. Platow, Psicologia del leader. Identità, influenza e potere., Il Mulino, Bologna, 2013. -P. De Sario, Far funzionare i gruppi. Risolvere le situazioni complesse con la Facilitazione esperta e il Face-model, Franco Angeli, Milano, 2010.
-R. Mucchielli, Apprendere il counselling. Manuale di autoformazione al colloquio d'aiuto, Erikson, 2016, Trento, nella versione con CD-Rom associato. -Materiale didattico utilizzato durante le lezioni, fornito dal docente.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali, discussione ed esercizi in aula in una dimensione interattiva.

Modalità verifica apprendimento

Esame scritto, con 3 domande a risposte aperte.
L’esame si riterrà superato se lo studente avrà risposto esaurientemente al 70% delle domande.

Altre informazioni

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